Produzione Industriale Europea
a 3 velocita’ in agosto: tiene la Germania, male UK e Spagna, si sfracellano
Francia ed Italia
14 ottobre
2013 Di ScenariEconomici Feed
La
produzione industriale è salita nell’eurozona a un tasso destagionalizzato
dell’1% e nell’Ue a 28 dello 0,5% in agosto su luglio, quando era calata
rispettivamente dell’1% e dello 0,6%. Lo rileva Eurostat, sottolineando che su
base annua la produzione si è contratta, ancora in agosto, del 2,1% su anno e
dell’1,6% nell’Ue a 28.
TIENE SOLO
LA GERMANIA NEL DATO ANNUO, MENTRE SI METTE MALE IN FRANCIA E L’ITALIA SI
SFRACELLA
La prima
cosa da notare e’ che l’Italia crolla ormai stabilmente piu’ anche della
Spagna, con un -4,6% annuo. Male la Francia (-3,5%), ma anche Spagna e Regno
Unito hanno segno meno. Come al solito, l’unica con segno positivo nel dato
annuo e’ la Germania, seppur la progressione e’ modesta.
CRESCONO LE
DIVERGENZE NELL’EUROZONA: LA GERMANIA DIVORA L’INDUSTRIA DEI SUOI VICINI
Il
primo grafico segnala cosa e’ accaduto negli ultimi 20 mesi, il secondo cos’e’
accaduto negli ultimi 23 anni: in estrema sintesi la sola nazione ad
avvantaggiarsi e’ la Germania, mentre tutti gli altri si indeboliscono (il
fenomeno inizia ad apparire evidente dal 2004, e diventa particolamente
evidente dal 2008). Il processo
e’ tutt’ora in pieno svolgimento.
Per dare
un’idea, dal 2004 ad oggi, la produzione nella UE e’ stabile, ma:
- In
Germania e’ cresciuta del +19%
- In Spagna
ed Italia ha fatto -20% ed in Francia -10%
E’ come se
in meno di 10 anni l’intero apparato industriale che c’era nel 2004 in
Catalonia e nell’intero Triveneto, fosse stato chiuso e riaperto in Germania.
Parliamo di processi di una dimensione epocale.
Articolo segnalato da Emanuele M5S MESTRINO
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