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mercoledì 31 luglio 2013

UNA POSIZIONE VINCENTE E CONDIVISA DAI CITTADINI

Continua la discussione a Mestrino sul tema "referendum consultivo per l'indipendenza del popolo veneto" proposto in consiglio comunale dalla maggioranza.
Anche oggi spazio sui media.
Pur con il giusto dovere di sintesi della nostra brava corrispondente locale, si possono ancora una volta capire le diverse posizioni espresse dalle due opposizioni e dalla maggioranza.
Da una parte la supercazzola della sinistra piddina, dall'altra la chiarezza M5S: si al referendum come strumento consultivo dei cittadini, no a tutto il resto.
Per quanto riguarda la maggioranza, che ha votato contro il nostro emendamento facendo fronte comune con il PD, sarà imbarazzata nell'essere venuta a conoscenza che Zaia ieri ha detto la stessa cosa nostra (ma assicuriamo che non abbiamo suggerito nulla...i buoni rapporti con loro ce li hanno soltanto gli alleati epifaniani).

N.B.: in merito invece al tema "pediatra" noi abbiamo proposto una interrogazione (non una mozione), abbiamo cioè chiesto al sindaco i motivi per cui questo servizio a Mestrino non c'è! Abbiamo ricevuto una risposta documentata che valuteremo e informeremo i cittadini interessati su questo argomento. Siamo però certi che questo servizio debba necessariamente arrivare a Mestrino non con "strane amicizie e agganci particolari" come suggerito dalla vecchia e sinistroide politica, ma semplicemente perchè è giusto così e così deve'essere.
Per noi non finisce qui !!




CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE MARTEDI' 6 AGOSTO

Il prossimo martedì 6 agosto ci sarà un nuovo consiglio comunale.
Ecco l'ordine del giorno:

martedì 30 luglio 2013

IL PD VOTA CONTRO L'ART. 18 !!

Ma gli elettori PD lo sanno o si fidano ancora di Repubblica e del TG3 ??

TG3/TG5 = INFORMAZIONE ??

Ci chiediamo da anni, da mesi, da giorni, da minuti il perchè !!!
Ci chiediamo: senza tanto andare lontano, andare a Roma, parlare di quelli che stanno là nominati da tre segretari di partito grazie a una legge elettorale voluta da tutti. 
Rimaniamo in casa, rimaniamo qui a Mestrino, ma perchè anche voi che non votate 5 stelle, che siete orgogliosamente elettori delle altre due liste che si sono presentate alle elezioni, che siete magari anche stati eletti e siete seduti sui banchi del consiglio comunale, perchè anche voi non denunciate la vergogna della situazione informativa italiana. Come può essere possibile che persone per bene e democratiche accettino silenziosamente e forse magari anche pensino di trarne beneficio da quanto è palese ??
Com'è possibile accettare che l'informazione italiana sia gestita solo ed esclusivamente dal proprietario Berlusconi e dagli alleati dello stesso??




STANNO DISTRUGGENDO L'ITALIA

SI.... stanno distruggendo l'Italia, ormai è certo.
Demoralizza il fatto che 2/3 degli italiani non lo hanno ancora capito....
Purtroppo la censura di regime sa far bene il sui lavoro.
Se avete voglia e tempo, guardate questo video:

Paglini (M5S): "Ogni due ore muoiono tre aziende, ve ne rendete conto?"

lunedì 29 luglio 2013

L'OPPOSIZIONE VERA e l'opposizione lecca lecca

Abbiamo milioni di motivi per votare ed essere orgogliosi del M5S
Contenuti, idee innovative, stile.
GUARDATE QUESTO VIDEO
E POI QUEST'ALTRO:

Poi riflettete sulla differenza tra Berlusconi, Bersani, Casini, soprattutto Lega e Vendola ecc...   e NOI.
Qualora vi piacciano ancora quelli......
allora siete fieramente della maggioranza, del partito unico !

ANCORA SULL'EURO

Riceviamo e pubblichiamo:

Domenica 21 luglio, un velivolo è volato con questo slogan (“l’euro versa sangue italiano”) su di uno striscione sui litorali di Marche, Romagna e Veneto.
Per chi ha cercato lo slogan su un motore di ricerca e ha trovato questo articolo, spiego qui le ragioni della mia iniziativa, dedicata al ricordo di Marco Cacciatore di Meda, un giovane di 26 anni disoccupato che si è sparato alla testa per la disperazione. Si fa presto a spiegare le mie ragioni: quando si assiste ad un reato è un dovere morale denunciare chi lo ha commesso, io credo di poter denunciare l’euro come colpevole di induzione al suicidio di Marco Cacciatore, cui è dedicata questa iniziativa, e di molti altri disoccupati.
Cercherò anche di dimostrare la “mia” tesi, secondo cui esiste un legame tra l’adozione dell’euro in Italia e l’aumento della disoccupazione, oltre che il fallimento di tante imprese. Fattori, questi ultimi, che portano alla disperazione di molti lavoratori disoccupati e imprenditori falliti. Purtroppo le statistiche ci dicono che alcune di queste vittime innocenti non riescono a superare questo trauma e si tolgono la vita, come ha fatto Marco. Per questo ho parlato di sangue versato, del sangue di italiani innocenti indotti al suicidio. Ma non è solo quello dei suicidi il sangue, è anche quello dei bambini che non possono nascere. Chi riesce a sopravvivere alla disoccupazione o al fallimento della sua azienda, avrà comunque la vita distrutta (fino a che non riesce a trovare un nuovo lavoro o avviare una nuova attività), la disoccupazione giovanile impedisce a persone che potrebbero farsi una famiglia, di diventare genitori mettendo al mondo dei figli. Anche perché se in una coppia di giovani pure c’è uno che lavora, per effetto della deflazione dei salari unita alla precarietà dovuta alle “riforme del lavoro” tese a far diventare il Paese più competitivo, queste giovani coppie non possono neppure ottenere un mutuo per comprare la prima casa, figurarsi programmare la nascita di figli.

CONSENSO SULLA NOSTRA POSIZIONE INNOVATIVA

Sta riscuotendo un insperato e per certi versi sorprendente consenso tra i cittadini la nostra posizione assunta in consiglio comunale sul tema "referendum consultivo sull'indipendenza del popolo veneto".
Nei chiacchiericci domenicali spesso seguenti la lettura dei giornali locali (o magari del sentito dire del vicino di casa) l'aver proposto una modifica che approvasse il referendum come strumento, indipendentemente dal tema trattato, è stato largamente condiviso dai mestrinesi.
Il Sindaco continua a precisare che la sua delibera è e sarà in realtà solo una provocazione, mentre la sinistra non sa giustificare la bocciatura che ha dato alla nostro emendamento.
Insomma quella proposta che ha riscosso tutti no ieri, oggi appare ai più un'ottima soluzione condivisa da tutte le forze politiche.
Ancora una dimostrazione della differenza tra la vecchia e la nuova politica.

domenica 28 luglio 2013

ANCORA SPAZIO SUI MEDIA ALLA NOSTRA MOZIONE

Altro bell'articolo sulla nostra mozione.
Mentre altri si perdono in chiacchiere noi cerchiamo di parlare e proporre temi concreti.


sabato 27 luglio 2013

ANCORA SUL CONSIGLIO COMUNALE DEL 25 LUGLIO - LINEE PROGRAMMATICHE

Mi preme una precisazione sulla nostra posizione assunta nell'ultimo consiglio comunale in merito al secondo punto dell'ordine del giorno. Distrattamente non l'ho sufficientemente spiegata nel post precedente con stesso titolo.
Il M5S non ha nulla a che vedere con la vecchia politica, sia quella che a parole si oppone e nei fatti a livello nazionale protegge Berlusconi da 20anni e si allea fedelmente, sia quella a livello locale che quando è il momento di votare contro il potere Etra e quindi sui potentati economici SI ASTIENE !
Noi non guardiamo in faccia chi fa proposte, se sono buone le approviamo se non ci piacciono le bocciamo!

Le linee programmatiche lette in consiglio non sono le nostre, qualora fosse toccato a noi, non le avremmo così scritte e nemmeno così presentate dal punto di vista grafico (mi autocito perchè questo ho detto in consiglio).
Il testo è di una genericità disarmante, elementare e come quasi tutti i nostri attivisti (a proposito stiamo crescendo parecchio...dove faremo le riunioni se continuiamo così ...?) hanno sottolineato, pensare di proporre emendamenti sarebbe stato non elementare, ma tornare all'asilo.
In quanto generici, in quanto dichiarazione d'intenti positivi, perchè bocciarli?? Non ci frega nulla che questi intenti li abbia scritti Pedron o chi per lui. 
Se non manterrà fede agli impegni, in cinque anni di consiglio abbiamo tempo e modo per "interrogarlo" puntualmente sul mancato rispetto delle promesse.
State pur certi (e lo abbiamo già dimostrato durante il consiglio) lo faremo con fermezza e con serietà !
Flavio Pinton
M5S MESTRINO

LO SAPEVATE CHE ...??

Sta accadendo un fenomeno strano...
Non riusciamo a trovare sui quotidiani e telegiornali liberi e indipendenti (tipo LA REPUBBLICA, il TG3, TG4, TG5, IL GIORNALE) le notizie che riguardano gli abbandoni di qualche politico piddino (quelli di Epifani e Bersani ... non quelli di Berlusconi).
Mah ... forse siamo solo distratti ... 


BERLUSCONI E I SUOI DISCEPOLI PIDDINI

La sinistra e la destra insieme appassionatamente stanno tentando di consolidare il regime. I ciechi non se ne accorgono... noi facciamo quel che possiamo.
Questo il post di oggi di Beppe Grillo:

Ci accusano di "ostruzionismo" in Parlamento, ma il M5S è l'unico a battersi perché Il Parlamento abbia un senso. Il Parlamento non decide più nulla, deve solo approvare i decreti legge del governo in fretta, senza discussione, sempre in nome dell'emergenza. Il governo si è sostituito al Parlamento, governa e fa anche le leggi al suo posto. Il decreto del fare, che in realtà è un decreto del Dolce Far Nulla, è stato letto riga per riga, analizzato dai nostri ragazzi che hanno proposto 803 emendamenti. Capitan Findus Letta ha risposto che erano troppi. Il M5S li ha portati a 75. Ancora troppi. Li abbiamo ridotti a 8, in particolare conservando quelli per la piccola e media impresa e il sostegno alle famiglie. Letta, Alfano e Franceschini hanno respinto con disprezzo anche questa proposta fatta, va ricordato, da una forza parlamentare che rappresenta il 25% degli italiani. Con noi non vogliono discutere, il Parlamento, caro alla Boldrini che sembra vivere su un altro pianeta, per loro non esiste. Per questo abbiamo fatto quello che i giornalai e i pennivendoli chiamano "ostruzionismo". Questi stanno uccidendo la democrazia parlamentare e noi ci siamo opposti, ci opponiamo, ci opporremo sempre. Perché questa fretta per il decreto del Dolce Far Nulla? Per approvare, subito dopo, la revisione dell'articolo 138 della Costituzione, prima delle vacanze di agosto e della chiusura dei lavori parlamentari. Gli italiani non sanno nulla dell'articolo 138 e della riforma costituzionale perché non vengono informati. Ma questo è il vero obiettivo di Letta e Berlusconi. L'articolo 138 impone due votazioni delle camere e un referendum confermativo per modificare la Costituzione. E' la cassaforte che impedisce colpi di mano dei partiti per cambiare la Costituzione a loro piacimento. Eliminata la barriera dell'articolo 138 pdl e pdmenoelle possono far strame della carta costituzionale per blindare il loro regime. La nostra opposizione, fatta con notti insonni passate in Parlamento per leggere obiezioni fatte da ogni nostro singolo "cittadino" parlamentare, ha ottenuto lo spostamento a inizio settembredell'approvazione delle modifiche all'articolo 138. Abbiamo guadagnato un mese in cui faremo informazione, spiegheremo, cercheremo consenso tra gli italiani per bloccare questo attacco alla democrazia. Il Parlamento è (dovrebbe essere) l'espressione della volontà popolare, ma è stato privato di qualunque potere, persino di nominare (invano) il presidente della Repubblica. Il decreto del Dolce Far Nulla è un contenitore vuoto. Non garantisce il pagamento dei 40 miliardi alle imprese in base al decreto Monti, non inserisce alcun sostegno alle famiglie povere o a rischio povertà, la decisione sull'IVA è spostata a ottobre, non viene affrontato il tema del reddito minimo di cittadinanza, non sono previste misure organiche per lo sviluppo delle piccole e medie imprese e del turismo, non si prevedono tagli drastici ai costi dello Stato, non c'è la cancellazione del finanziamento ai partiti (che anzi hanno incassato 91 milioni di euro con la rata di luglio), nessun cenno a una nuova legge elettorale (è ormai chiaro che vogliono tenersi il "Porcellum"). Il M5S voleva inserire questi temi nel decreto del Dolce Far Nulla, ma a Capitan Findus Letta e ai partiti non interessavano. L'autunno è vicino. Ripeto: l'autunno è vicino.

venerdì 26 luglio 2013

CONSIDERAZIONI SUL CONSIGLIO COMUNALE DEL 25 LUGLIO

Ieri sera per il M5S MESTRINO e per me personalmente è stato un consiglio comunale importante.
Per la prima volta da quando siamo nati come gruppo e per la prima volta da quando siamo entrati in consiglio, abbiamo presentato delle nostre proposte e delle nostre interrogazioni. Il regolamento prevede un massimo di due mozioni e di tre interrogazioni, abbiamo sfruttato questa possibilità.
Era il primo consiglio comunale utile, dopo il voto, per poter presentare proposte.
Sorprendentemente abbiamo scoperto che le nostre erano anche le prime mozioni del 2013. 
Con un pizzico di malizia strategico/politica che noi non abbiamo e che forse (mi auguro) mai avremo, la sinistra ha presentato al secondo punto dell'ordine del giorno (approvazione linee programmatiche) una sequela di emendamenti. Ha in pratica timbrato il cartellino in risposta al nostro attivismo propositivo. Tanto fumo che, anche qualora fosse stato approvato (ma non lo è stato) avrebbe prodotto il nulla, visto che si stava parlando di dichiarazione di intenti e non di fatti. Ho fatto comunque notare il mancato rispetto politico e personale dimostrato da questa lista e dai suoi componenti. Gli emendamenti erano stati presentati qualche giorno prima, la maggioranza ne era a conoscenza, noi del 5 stelle no ! Il regolamento è stato rispettato, ma vi è stata una indubbia scorrettezza verso la nostra forza politica.
Comunque ... a proposito di fatti ... quando è stato il momento di votare a favore o contro il regolamento igiene ambientale voluto, proposto e scritto da Etra, la sinistra si è astenuta. Evidentemente loro non intendono schierarsi contro i potentati economici. Noi naturalmente, dopo aver proposto una decina di modifiche, averle discusse in commissione e non essendo riusciti a ottenere alcuna miglioria a favore dei cittadini, abbiamo votato contro !!
L'inesperienza e gli errori fatti da ViviMestrino nel percorso che li ha portati a proporre un candidato sbagliato e in extremis un altro candidato (tralascio tutta la cronistoria perchè avvilente) per la commissione edilizia integrata hanno prodotto una sorpresa. Con voto segreto è stata eletta la nostra candidata arch. Benedetta Cecchini.
Abbiamo poi proposto un emendamento verbale che modificasse la delibera della maggioranza riguardante il referendum consultivo per l'indipendenza del popolo veneto. Sintetizzando noi abbiamo proposto che il consiglio si esprimesse sull'ok all'istituto del referendum indipendentemente dal tema trattato e naturalmente su richiesta di un numero congruo di cittadini. E' risaputo che il 5stelle sostiene e propone la possibilità di ascoltare i cittadini su temi importanti. Hanno votato tutti contro, logica la posizione di una amministrazione di destra e leghista, molto meno il rifiuto della sinistra a sentire il parere dei cittadini. Evidentemente la consueta frequentazione ossequiosa del PD a livello nazionale sta contagiando anche i rappresentanti locali.
Infine il consiglio ha trattato le nostre mozioni e interrogazioni. Anche qui, in sintesi, sono state approvate all'unanimità! Mestrino proporrà alle autorità legislative superiori e competenti di modificare le leggi che regolano il gioco d'azzardo e il Sindaco si è anche preso l'impegno di organizzare incontri con i cittadini per sensibilizzarli sul problema. Approvata la proposta del pedibus, che finalmente diventerà una simpatica realtà anche a Mestrino. Ci è arrivata risposta sulla modifica del regolamento funzionamento consiglio comunale (ci vorrà un po' di tempo ma si farà), una risposta sui motivi per cui gli uffici al sabato sono chiusi (problemi di personale) ma insisteremo ancora su questo.
Infine una dettagliata risposta anche sull'interrogazione relativa alla mancata presenza del pediatra a Mestrino.
Appena avremo a disposizione la documentazione giustificante e che ci è stata letta in consiglio dal presidente, la pubblicheremo su questo blog. Una piccola nota di colore: il solito simpatico consigliere, ieri sera assente, aveva scritto che la proposta del pediatra a Mestrino era "..presa da programma di ViviMestrino..." ... beh, ancora una volta tal consigliere non ha perso, anzi ha colto con entusiasmo la possibilità di rimediare una figuraccia poco degna della considerazione che egli ha di se stesso. Nel nostro programma vi è ben descritta questa proposta e considerando che questo corposo documento, frutto di mesi di lavoro e di tante energie di persone per bene, è stato il primo a essere pubblicato online e il primo a essere presentato in segreteria comunale, vien da affermare (con un pizzico di malizia) che forse è vero il contrario.
Noi però non abbiamo mai detto che ViviMestrino ha copiato il nostro programma, magari l'abbiamo pensato, ma non l'abbiamo mai scritto ne affermato.
Mah... forse semplicemente si tratta di stili diversi. 
Di politica diversa. 
Magari forse solo di persone diverse!
Flavio Pinton
Consigliere M5S MESTRINO

mercoledì 24 luglio 2013

IL MINISTERO DELLA DIFESA SI PREPARA

segnaliamo un articolo di ANATOLIO ANATOLI:


Grillo e Casaleggio prevedono sollevazioni popolari in autunno e qualche ministro ammette che c'è del vero in ciò che paventano. In una recente intervista a Nuzzi, Casaleggio ha dichiarato: “Io penso che il Paese avrà nei prossimi mesi, non so quanti, uno shock economico. Uno shock che potrebbe portare a una ridefinizione della rappresentanza politica oppure a uno spostamento della politica da problemi politici a problemi di carattere sociale: disordini, rivolte. Quindi qualcosa che non può essere dominato dalla politica”. Previsione non campata in aria, quella di Gianroberto Casaleggio, e piuttosto facile da fare. Del resto, imponendo al paese il capestro voluto dall’unione europoide, attraverso l’opera di un governo collaborazionista, l’esito potrebbe essere proprio quello.

La “profezia” dei capi di m5s, ripetuta più volte, in questi ultimi tempi, potrebbe trovare riscontro nella realtà. E questo già nell’autunno-inverno dell’anno in corso. Se ti tolgono il lavoro, la sicurezza, la possibilità di un minimo di pianificazione dell’esistenza, e persino il cibo, non puoi che prendere le armi, proprie o improprie che siano, e spaccare tutto, cercando di fermare i tuoi nemici. In particolare quelli più prossimi a te e più raggiungibili. Cioè gli assassini collaborazionisti di governo che operano contro di te e i tuoi cari, in nome e per conto degli euronazisti, dell’atlantismo, dell’occidente, del libero mercato globale e della liberaldemocrazia. 

Il rischio di estesi sociali disordini, in Italia, è quindi un rischio reale, anche se alcuni politici, come il venduto Letta e l’altrettanto venduto Napolitano che lo sostiene, continuano a tacere, negando con il loro silenzio, o le loro dichiarazioni ufficiali vuote, retoriche, talora provocatorie anche l’evidenza. E tirano dritto per la loro strada, con tutti i politici collaborazionisti dietro, disposti, pur di poter perpetuare il loro sottopotere, a camminare sui nostri cadaveri.

Un documento interessante, a riguardo della repressione prossima ventura di possibili (o molto probabili) riots a sfondo sociale, è la “Direttiva Ministeriale in merito alla politica militare per l’anno 2013” ( direttiva_ministeriale_2013.pdf ) del ministero della difesa, attualmente affidato a Mario Mauro, ex pidiellino transfuga nella cosiddetta scelta civica di Monti, e in precedenza retto (fino al 28 aprile del corrente anno) dall’ammiraglio-politico “indipendente” Giampaolo Di Paola. In questo documento di una ventina di pagine, diviso in tre parti – Inquadramento politico-strategico, Il Ruolo della Difesa nel contesto delle scelte pubbliche, Uno strumento in continua trasformazione – si fa il quadro della situazione, nazionale e internazionale, e si esplicitano gli obbiettivi assegnati alla difesa (e di conseguenza alle forze armate tutte) per l’anno in corso.

Inutile dire che nella citata direttiva ministeriale, che riguarda una materia tanto delicata quanto quella dei corpi militari, delle armi, del loro impiego, si proclama diffusamente fedeltà alla nato, all’unione europoide e a tutte le “alleanze” e i trattati imposti in occidente. Una fedeltà, chiaramente acritica, assoluta, mai messa in discussione in nome della sovranità nazionale, che nasconde a malapena la totale subalternità dell’Italia alla ue, alla bce, agli usa e alla nato. Tanto è vero che basta scegliere una pagina a caso del documento, ad esempio la pagina n. 10, per imbattersi in passaggi come “la sempre più stretta cooperazione con gli alleati della NATO e con i partner europei dovrà costituire un elemento portante delle scelte nazionali”. E’ chiaro che gli aerei F-35 sono irrinunciabili, nonostante i costi e i problemi che si portano dietro. Oppure ci si imbatte in frasi come “l’Italia dovrà saper cogliere tali opportunità in chiave europea e atlantica per gestire in maniera intelligente la trasformazione del proprio apparato militare”. E questo per quanto riguarda specificamente lo strumento militare nazionale, chiaramente sottoposto, con la piena complicità del governo Letta e del ministro della difesa Mario Mauro, alla dittatura europoide e alle “pressioni” americane-nato. 

Il documento in parola ci avverte, a pagina 11, che “L’Italia continuerà a contribuire a quelle operazioni militari, condotte sotto l’egida delle organizzazioni internazionali o sulla base di accordi bilateri, che favoriscano il permanere e il ristabilimento della pace e dell’ordine internazionale.” E’ chiaro che continuerà la partecipazione italiana, in posizione del tutto subalterna, alle guerre “di pace”, “democratiche”, “per i diritti umani”, cioè quelle americano-globaliste contro i popoli ribelli da sterminare. 

Ma c’è qualcosa di preoccupante che ci riguarda direttamente, in quanto popolo italiano, nella direttiva ministeriale 2013 in materia di difesa. Leggiamo attentamente a pagina 8 del documento allegato, in cui si parla de “Il ruolo dell’Italia nel sistema delle relazioni internazionali” (I, Inquadramento politico-strategico) e scopriamo quanto segue. 

“31. Non può essere, infine, ignorata la possibilità, per quanto remota, di un coinvolgimento del Paese e del sistema di alleanze del quale siamo parte in un confronto militare su vasta scala e di tipo “ibrido”, ovvero che implichi sia operazioni convenzionali, sia operazioni nello spettro informativo, sia operazioni nel dominio cibernetico. […] 

“32. Elemento irrinunciabile della politica nazionale è anche il pieno rispetto degli impegni assunti in sede europea, impegni finalizzati a garantire la stabilità di lungo periodo della moneta comune e, con essa, dell’intero sistema economico comunitario. Tale stabilità deve essere considerata come essenziale per il perseguimento del fine ultimo costituito dalla sicurezza del sistema internazionale e delle relazioni politiche ed economiche che in questo si sviluppano.” 

“33. L’Italia, pertanto, deve operare con determinazione per azzerare il deficit di bilancio e ricondurre nei tempi previsti il debito pubblico entro i limiti stabiliti a livello europeo. Il mantenimento di una consapevole disciplina di bilancio lungo un arco di tempo pluriennale rappresenterà, quindi, un vincolo ineludibile nella definizione delle scelte in materia di difesa che, negli anni, saranno adottate.”

Mettendo insieme questi tre punti e sapendo leggere fra le righe, il quadro che ne esce è, a dir poco, per noi preoccupante. Obbiettivo primario è il pareggio di bilancio, il mantenimento e la difesa dell’euro a qualsiasi costo (anche a costo del sangue della popolazione) e il conseguente mantenimento dell’Italia, checché ne dica il popolo, nel lager dell’eurozona, fondamentale spazio globalista in cui rinchiudere i popoli europei adattandoli, con le buone o con le cattive, al nuovo ordine neocapitalistico. Il vincolo ineludibile della disciplina di bilancio nel lungo periodo informa anche le scelte in materia di difesa e in materia di impiego delle forze armate, perché, leggendo fra le righe, la minaccia risulta chiara. Se il popolo ridotto allo stremo si ribellerà – a partire dall’autunno-inverno di quest’anno, poniamo – non si esiterà a impiegare la forza, armata, per ridurlo a più miti consigli, in un possibile conflitto “ibrido” in cui molte saranno le armi impiegate, accanto a quelle convenzionali. Ecco che quella “possibilità remota” di coinvolgimento militare in un conflitto, di cui al punto 31, diverrebbe drammaticamente concreta e la forza militare nazionale sarebbe impiegata, da uno spregevole governo collaborazionista degli occupatori del paese, contro lo stesso popolo italiano, a vantaggio, come si scrive nel testo riportato, della stabilità di lungo periodo della moneta comune, controllata da entità private euroglobaliste, nonché del mantenimento di una consapevole disciplina di bilancio (ormai recepita in costituzione) lungo un arco di tempo pluriennale. 

Perciò prepariamoci, perché in presenza di disordini sociali estesi, ai quali la repressione poliziesca e dei carabinieri non riuscirà a far fronte, scenderanno in campo le forze armate, autorizzate a impiegare contro il loro stesso popolo ogni mezzo, in uno strano conflitto “ibrido”. E per difendere cosa? L’integrità del territorio nazionale? L’indipendenza del paese? La sua piena sovranità? Certo che no! Unicamente per difendere, passando sui nostri cadaveri manovrate da un governo collaborazionista di occupazione, i presupposti della globalizzazione neoliberista, che si serve dell’euro, della nato, degli organismi sopranazionali e del sistema di alleanze del quale siamo parte, per rischiavizzarci e schiacciarci senza pietà. 

Le precedenti considerazioni, facili da fare se si legge con un po’ di attenzione la “Direttiva Militare” per l’anno 2013, ci fanno capire che è proprio questa “democrazia europea e occidentale”, di cui si servono il libero mercato e il grande capitale, a essere il nostro peggior nemico. Un nemico da combattere senza esclusione di colpi e senza pietà alcuna. Perché loro, di noi, non hanno e non avranno alcuna pietà. In fede anticapitalista e anti liberaldemocratica

PD/PDL: C'E' DI PEGGIO ??

REGIME PURO REGIME !!!
Quanto è accaduto e sta accadendo oggi in parlamento dovrebbe far aprire finalmente gli occhi e le orecchie a chi, pur avendo votato il partito unico, è rimasto sinora cieco e sordo di fronte al nefasto comportamento dei gerarchi al potere.
Il partito unico chiede la fiducia nonostante abbia una maggioranza parlamentare forte dell'accordo tra Berlusconi e la sua succursale. Questo per mettere la museruola sperando nell'asfissia, all'unica forza di opposizione parlamentare: il M5S (Sel e Lega fanno ridere).
Questa la dichiarazione di Manlio Di Stefano:

Siamo in aula per il secondo voto di fiducia su due decreti legge presentati al Parlamento.
Mettiamo un attimo da parte l’indecenza di questa maggioranza e quindi del suo Governo e parliamo di logica parlamentare.
C’è una commistione tra apparire ed essere che non può o non dovrebbe appartenere ad un Governo.
In questi giorni si è fatto finta di ascoltare l’aula. In commissione Bilancio, nottetempo, si è fatto finta di comprendere e votare emendamenti delle opposizioni.
Il DL del Fare era così mal fatto che in partenza aveva ricevuto 2300 emendamenti persino dalla maggioranza.
Il Governo ha allora chiesto di ridurli per garantire il dibattito in aula degli stessi.
Forbici alla mano siamo giunti ad una soluzione di 400 emendamenti da discutere in commissione e lì ancora ci è stato chiesto di ridurli dopo notti di gestione indegna del Ministro “indomesticoconflittodiinteressi” Boccia.
Abbiamo allora presentato 8 emendamenti che ritenevamo fondamentali (li trovate nell’immagine in copertina) e anche quelli erano troppi per il dibattito parlamentare e quindi OCCORREVA il voto di fiducia.
Allora ci chiediamo….qual’è l’idea di “dibattito parlamentare” di questo governo? Forse concedere un emendamento alle opposizioni come una carezza ad uno stolto?

Questo Governo è INDEGNO.

Non ci sono altre definizioni utili.
Manlio Di Stefano



martedì 23 luglio 2013

ORWELL ... I REGIMI ... IL PARTITO UNICO


Questo pezzo è stato scritto da George Orwell nel 1937 ma gli inglesi allora alleati con il regime sovietico (mmm vedi partito unico...) impedirono l'uscita del romanzo dal quale è tratto (La fattoria degli animali) sino al 1945.

Sostituite la parola "uomo" con i termini a vs scelta: "alta finanza" ... "multinazionali" ... "euro" ... "governo del fare" ... "partito unico" .. e poi trovate le eventuali differenze con oggi.
Buona lettura...



«Compagni, già sapete dello strano sogno che ho fatto la notte scorsa, ma di ciò parlerò più tardi. Ho avuto una vita lunga, ho avuto molto tempo per pensare mentre me ne stavo solo, sdraiato nel mio stallo, e credo di poter dire d'aver compreso, meglio di ogni animale vivente, la natura della vita su questa terra. Di ciò desidero parlarvi.



«Ora, compagni, di qual natura è la nostra vita? Guardiamola: la nostra vita è misera, faticosa e breve. Si nasce e ci vien dato quel cibo appena sufficiente per tenerci in piedi, e quelli di noi che ne sono capaci sono forzati a lavorare fino all'estremo delle loro forze; e, nello stesso istante in cui ciò che si può trarre da noi ha un termine, siamo scannati con orrenda crudeltà. Non vi è animale in Inghilterra che, dopo il primo anno di vita, sappia che cosa siano la felicità e il riposo. Non vi è animale in Inghilterra che sia libero. La vita di un animale è miseria e schiavitù: questa è la cruda verità.



«Fa forse ciò parte dell'ordine della natura? Forse questa nostra terra è tanto povera da non poter dare una vita passabile a chi l'abita? No, compagni, mille volte no! Il suolo dell'Inghilterra è fertile, il suo clima è buono, e può dar cibo in abbondanza a un numero d'animali enormemente superiore a quello che ora l'abita. Solo questa nostra fattoria potrebbe sostentare una dozzina di cavalli, venti mucche, centinaia di pecore, e a tutti potrebbe assicurare un agio e una dignità di vita che vanno oltre ogni immaginazione. é allora dobbiamo continuare in questa misera condizione? é quasi tutto il prodotto del nostro lavoro ci viene rubato dall'uomo. Questa, compagni, è la risposta a tutti i nostri problemi. Essa si assomma in una sola parola: uomo. L'uomo è il solo, vero nemico che abbiamo. Si tolga l'uomo dalla scena e sarà tolta per sempre la causa della fame e della fatica.



«L'uomo è la sola creatura che consuma senza produrre. Egli non dà latte, non fa uova, è troppo debole per tirare l'aratro, non può correre abbastanza velocemente per prendere conigli. E tuttavia è il signore di tutti gli animali. Li fa lavorare e in cambio dà ad essi quel minimo che impedisca loro di morir di fame e tiene il resto per é. Il nostro lavoro coltiva la terra, i nostri escrementi la rendono fertile, eppure non uno di noi possiede più che la sua nuda pelle. Voi, mucche che vedo davanti a me, quante migliaia di galloni di latte avete dato durante lo scorso anno? E che ne è stato di quel latte che avrebbe dovuto nutrire vigorosi vitelli? Ogni sua goccia è andata giù per la gola del nostro nemico. E voi, galline, quante uova avete deposto in un anno e quante di queste uova si sono dischiuse al pulcino? Le restanti si sono tutte mutate in danaro per Jones e i suoi uomini. E tu, Berta, dove sono i quattro puledri che hai portato in grembo e che avrebbero dovuto essere il sostegno e il conforto della tua vecchiaia? Ognuno di essi fu venduto al compiere di un anno e tu non li rivedrai mai più. In cambio dei tuoi quattro parti e di tutto il lavoro dei campi, che cosa hai avuto se non una scarsa razione e una stalla? «E neppure avviene che la misera vita che conduciamo abbia il suo corso naturale. Non mi lamento per me, é io sono tra i fortunati. Ho dodici anni e ho avuto più di quattrocento figli. Questa è la naturale vita di un maiale. Ma nessun animale sfugge infine al coltello crudele. Voi, giovani lattonzoli che mi sedete dinanzi, voi tutti entro un anno griderete per il fuggir della vita. A questo orrore ciascuno di noi deve giungere: mucche, porci, galline, pecore; tutti. Persino i cavalli e i cani non hanno miglior destino. Tu, Gondrano, il giorno stesso in cui i tuoi possenti muscoli avranno perduto la loro forza, sarai venduto da Jones all'uomo che ti taglierà la gola e farà bollire la tua carne per darla in pasto ai cani da caccia. Quanto ai cani, alloré diventano vecchi e senza denti, Jones lega loro una pietra al collo e li annega nel più vicino stagno.



«Dunque, compagni, non è chiaro come il cristallo che tutti i mali della nostra vita nascono dalla tirannia dell'uomo? Eliminiamo l'uomo e il prodotto del nostro lavoro sarà nostro. Prima di sera potremmo divenire ricchi e liberi. Che fare dunque? Lavorare notte e giorno, corpo e anima per la distruzione della razza umana! Questo è il mio messaggio a voi, compagni: Rivoluzione! Non posso dire quando questa Rivoluzione verrà: potrebbe essere fra una settimana o fra cent'anni; ma so, con la stessa certezza con cui vedo questa paglia sotto i miei piedi, che presto o tardi giustizia sarà fatta. Compagni, in questo evento fissate il vostro sguardo per quel resto di vita che vi rimane. E soprattutto tramandate questo mio messaggio a quelli che verranno dopo di voi, in modo che le future generazioni proseguano la lotta fino alla vittoria.



«E ricordate, compagni, che la vostra risoluzione mai deve vacillare. Nessun argomento vi faccia deviare. Non date ascolto quando vi si dice che l'uomo e gli animali hanno un comune interesse, che la prosperità dell'uno è la prosperità degli altri. E' tutta menzogna. L'uomo non serve gli interessi di nessuna creatura all'infuori dei suoi. E fra noi animali ci sia perfetta unità di vedute, solidarietà perfetta in questa lotta. Tutti gli uomini sono nemici. Tutti gli animali sono compagni.»

lunedì 22 luglio 2013

DATI ALLARMANTI N: 2

Dopo i grandi risultati del governo salvaitalia presieduto da Monti e sostenuto dal partito unico Berlusconi/PD eccone altri ancora raggiunti dal governo del fare presieduto da Letta e sostenuto con vigore dal partito unico Berlusconi/PD


Crisi, debito pubblico al 130,3% del Pil. Nuovo record, peggio solo la Grecia

Allarme dell'Eurostat dopo che anche la Banca d'Italia ha segnalato un nuovo massimo, a quota 2.074,7 miliardi. 



DATI ALLARMANTI N. 1

Alessandro Di Battista ha pubblicato questi dati un paio di giorni fa. Sono difficilmente commentabili ma credIamo chiunque sia in grado di trarre qualche conclusione. 
E porre una domanda: continuiamo a fidarci e votare il partito unico che va dalla Lega a Sel passando per la fusione Berlusconi/PD ??
Napolitano blinda il governo e nasconde i conti sotto il tappeto. Per la prima volta nel suo mandato, il presidente della Repubblica ha incontrato il ragioniere generale dello Stato. Perché? Ve lo diciamo noi: 
- Debito pubblico: record a 2.074 miliardi, veleggiamo verso il 130% del Pil;
- Debito aggregato di Stato, famiglie, imprese e banche: 400% del Pil, circa 6mila miliardi;
- Pil: atteso un altro -2% quest'anno. Si aggiunge al -2,4 del 2012;
- Rapporto deficit/Pil: 2,9% nel 2013. Peggioramento ciclo economico Imu, Iva, Tares, Cassa integrazione in deroga lo portano ben oltre la soglia del 3%;
- Prestiti delle banche alle imprese: -5% su base annua nei mesi da marzo a maggio. In fumo 60 miliardi di prestiti solo nel 2012;
- Sofferenze bancarie: a maggio sono salite del 22,4% annuo a 135,5 miliardi;
- Base produttiva: eroso circa il 20% dall'inizio della crisi; 
- Ricchezza: bruciati circa 12 punti di Pil dall'inizio della crisi. 200 miliardi circa;
- Entrate tributarie: a maggio -0,7 miliardi rispetto allo stesso mese di un anno fa (a 30,1 miliardi, -2,2%). Nei primi 5 mesi del 2013 il calo è dello 0,4% rispetto ai primi 5 mesi del 2012;
- Gettito Iva: -6,8% nei primi 5 mesi del 2013, un vero disastro; 
- Potere d'acquisto delle famiglie: -94 miliardi dall'inizio della crisi, circa 4mila euro in meno per nucleo;
- Disoccupazione: sfondata quota 12,2%, dato peggiore dal 1977;
- Disoccupazione giovanile: oltre il 38%;
- Neet: 2,2 milioni nella fascia fino agli under 30, ragazzi che non studiano, non    lavorano, non imparano un mestiere, totalmente inattivi;
- Precariato: contratti atipici per il 53% dei giovani (dato Ocse);
- Ammortizzatori: 80 miliardi erogati dall'Inps dall'inizio della crisi tra cassa integrazione e indennità di disoccupazione.


CAMERA: APPALTO DA 4 (QUATTRO) MILIONI PER SPOLVERARE I LIBRI.

LAURA BOLDRINI PRESIDENTESSA DELLA CAMERA, vorrebbe tutte le donne italiane in burqa così possono meglio esprimere la loro intelligenza (vedi polemica miss Italia). 
Sembra però poco interessata e mere questioni terrene .... leggiamo questo articolo (fonte):

Quando i bandi di gara sfiorano l’assurdo e quando non si sa come dare lavoro alla gente. Accade ancora una volta nell’Olimpo della Camera dei Deputati, quella istituzione dove gli sprechi dovevano essere messi al bando.
Ed è proprio un bando di gara per spolverare migliaia di libri appartenenti all’istituzione di Montecitorio l’oggetto del nuovo spreco pubblico. Il denaro che verrà speso è di quattro milioni di euro in quattro anni.
Chi farà questo lavoro? Non certo i 1551 dipendenti  di biblioteca. in dotazione alla Camera dei Deputati ma 26 unità esterne che verranno assunti appositamente. Il bando di gara è già scaduto il 9 luglio e richiede la mansione specifica di spolverare i volumi. Nel senso classico del termine togliere la polvere dai libri mai usati dai parlamentari e dai dipendenti di Montecitorio.
L’appalto dura quattro anni, troppo per un lavoro del genere. Il Lotto unico prevede il servizio di gestione del deposito librario e riguarda il complesso delle attività di gestione del deposito librario.
E riguarda “il complesso delle attività di gestione dei depositi della Biblioteca della Camera dei deputati, di circolazione e distribuzione delle pubblicazioni, di fotocopiatura, di depolveratura del materiale librario, nonché lo svolgimento di attività ausiliarie”.
I ventisei dipendenti dovranno effettuare  una prestazione effettiva pari ad un monte ore di complessive 37.548 ore all’anno. L’appaltatore dovrà anche riassumere le stesse unità di personale attualmente impiegate nell’appalto. Uno spreco senza pari  che grida vendetta al cospetto di Dio.

domenica 21 luglio 2013

SARETE BEN ACCOLTI !!!

A distanza di qualche mese stiamo assistendo a una curiosa e paradossale situazione. Molti cittadini, diciamo pure quelli che ci dicevano poco dopo le elezioni politiche: "dovete allearvi con noi", oppure "perchè non accettate siete pazzi, dobbiamo governare insieme", oggi ci fermano e sottovoce affermano "avete fatto bene, è una vergogna", oppure "basta con il PD il futuro siete voi! ...
Beh, speriamo se ne ricordino quando sarà il momento perchè sicuramente il regime oggi e domani può e potrà contare sempre di più su un'informazione scorretta e pilotata.
Noi ci saremo !!

sabato 20 luglio 2013

QUESTO SIGNORE COMANDA IL PD ...


Energico, scattante, di lui si pensa che:

"Costui è l'uomo della Provvidenza" 

"il più grande uomo da me conosciuto, e senz'altro tra i più profondamente buoni"

"non vi sono in Europa uomini di eccezione come ...

"Cesare, Napoleone, Mussolini: tutti i grandi conduttori di popoli crescono oltre la statura umana"

"il piu' grande legislatore vivente"

"il piu' grande genio dell'età moderna"

"Soltanto Napoleone puo' paragonarsi a lui"

"un eroe della Civiltà"

" un superuomo"

"Un Uomo che desta ammirazione anche tra i suoi nemici,e che ogni giorno detta leggi circa il modo di governare i popoli in momenti difficilissimi"

"un uomo di intelligenza superiore"

"....i e' il massimo statista dell'Europa moderna"

"Vogliategli bene sempre, con un affetto costante; pensate che per l'Italia Egli e' tutto"

"Un uomo che fa la storia, non la subisce..... è l'ultimo dei cesari"

"un semidio"

".... recita, da protagonista, nel teatro dei secoli"

"Jefferson fu un genio, e ... un altro genio"

ha preso le redini dell'Italia e la guida con caparbietà e lungimiranza. 
Con lui tutto il partito unico !

INFORMAZIONE CENSURATA

Le veline di regime TG3, TG5, REPUBBLICA, IL GIORNALE ecc... hanno dato molto spazio alla parlamentare M5S che è stata espulsa dal gruppo ... un po' meno a questa notizia che riguarda l'alleato storico e fedele di Berlusconi.
Ve la facciamo leggere noi:

Mi vergogno di stare nel Pd

"Vergogna.
Nella vasta gamma di sentimenti che ho provato in questi ultimi anni, e in special modo da quando ricopro un ruolo di primo piano nel Partito Democratico, questo mi mancava. Rabbia, delusione, sgomento, sfiducia, sì. E a tratti rassegnazione. Poi tornavano la determinazione e la speranza, ora ammetto irragionevole, di riuscire a cambiare questo partito dall’interno.

Quello che provo oggi, però, è un sentimento nuovo che non trova più una giustificazione proporzionata al danno morale che il Pd sta infliggendo ai suoi elettori, ai militanti, agli iscritti. A me.

Dalle primarie ritoccate per la scelta dei parlamentari, alla drammatica vicenda dell’elezione del Capo dello Stato come anticamera al calice ben più amaro del Governo “di scopo” con il PDL di Berlusconi; ai 101 parlamentari del Partito Democratico che, uccidendo politicamente Prodi, hanno gettato una prima pietra tombale sulla speranza di una qualsiasi decente prospettiva che si fondi sulla fiducia, la tensione ideale e i bisogni veri di un popolo tenuto e guardato a distanza.

Un patrimonio di migliaia di militanti e iscritti che ne costituiscono la vera ossatura e che stiamo disperdendo con un’apparente, ostinata premeditazione.
L’amarezza e il sentimento di sfiducia che abbiamo lasciato loro dopo questi mesi assurdi ci stanno inchiodando a un destino fatale, per il Pd e tutto il centrosinistra.

Sì, perché se gli eventi gravissimi che si sono succeduti dal giorno dopo le elezioni meritavano un forte e aperto dissenso verso il partito e questo governo, quelli di oggi ci consegnano il ritratto di una classe politica alla bancarotta morale e civile.

Il mancato ridimensionamento dell’acquisto degli F35, promesso da Bersani e dal Pd, è il penultimo atto di arrogante noncuranza di fronte alle vere emergenze delle aziende che falliscono, di chi ha perso il lavoro, degli esodati, della scuola e dell’università che affondano sotto la scure dei tagli di bilancio.

I nostri parlamentari sardi non si sono distinti per dissenso. Come sul resto.
L’ultimo, è stato recapitare nelle mani di un dittatore al potere la moglie e la figlia di 6 anni del suo principale oppositore derubricandolo a imbarazzante incidente internazionale da risolversi con il prepensionamento di un opaco funzionario.

Non è solo Alfano a doversene andare a casa, sia chiaro, ma tutto questo improbabile Governo e una bella quantità di Parlamentari che, equamente distribuiti tra la Camera e il Senato, sono stati nominati esclusivamente per garantire la sopravvivenza di un dannoso, pervasivo sistema di potere. 

Valentina Sanna (presidente Partito Democratico Sardegna)


venerdì 19 luglio 2013

ALFANO SALVATO DAL PD

I complimenti si sprecano oggi.
Il PD ancora una volta ha giurato, dimostrandolo, fedeltà assoluta al suo capo supremo BERLUSCONI.
Lo ha fatto salvando Alfano dalla sfiducia proposta dal M5S . 
Lo ha fatto nello stesso giorno in cui Fede, Mora e Minetti sono stati condannati per le note vicende di Arcore.
Complimenti PD !
Questo l'intervento del cretino di turno al Senato, deridetelo cari elettori di sinistra ... ascoltandolo !




INTERROGAZIONE DEL M5S MESTRINO - MANCA IL PEDIATRA A MESTRINO

Come richiesto da molti cittadini interroghiamo il Sindaco sulla sua disponibilità a promuovere con forza l'arrivo, nel nostro comune, di un ambulatorio pediatrico. Un servizio che non può più mancare in un paese con più di 11mila abitanti.

INTERVISTA A UN ELETTORE DI SINISTRA

Un elettore della sinistra mestrinese ha accettato un intervista:

Ci può elencare alcuni motivi per cui vota a sinistra?

Certo, voto a sinistra perchè i partiti che la rappresentano mantengono sempre le promesse elettorali.
Voto a sinistra perchè si è alleata con Berlusconi e ha fatto un buon governo, il governo del fare.
Voto a sinistra perchè anche quella un po' più sinistra accetta il rimborso elettorale, si allea fedelmente con il PD per prendere i voti ed essere presente in parlamento, fa eleggere una propria deputata come presidente della camera, poi fa finta di fare opposizione e così si becca anche la presidenza della commissione che salverà Berlusconi dai problemi giudiziari.
Voto a sinistra perchè sono favorevole agli aerei da guerra F35, alle missioni militari, a salvare Berlusconi dai suoi problemi e a salvare Alfano.
Voto a sinistra perchè sono una persona competente, informata e di cultura, gli altri sono tutti incapaci.
Voto a sinistra perchè ho buona memoria e ricordo tutto quello che i miei leader dicono, promettono e fanno!
Voto a sinistra perchè il mio segretario e il mio candidato premier ho potuto sceglierlo con le primarie.
Voto a sinistra perchè sono una persona molto informata, infatti leggo sempre Repubblica e guardo il TG3.


Grazie, però volevo farle notare che le promesse elettorali erano esattamente il contrario di quello che oggi la sinistra fa, che avevate scelto Bersani come leader e ora c'è Epifani e Letta, che gli organi d'informazione che ha citato fanno capo ai vostri partiti, che....

Lei è un fascista e il M5S non fa nulla !! Non ho tempo per discutere con voi che siete ignoranti !


P.S.: è uno scherzetto !! Ci siamo inventati tutto, chiaramente non possono esserci ancora elettori così creduloni.