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sabato 23 novembre 2013

Se Sandro Bondi Fosse Stato (per Caso) al Governo, Oggi Sarebbe il Delfino di Alfano

articolo suggerito da Emanuele M5S MESTRINO:
Dovete scusarmi in anticipo, per l’argomento ozioso e del tutto irrilevante per la vita quotidiana di ciascuno e per la vita politica italiana.
Devo ritornare sulla ridicola “scissione” del centrodestra mettendo in luce l’argomento decisivo che smaschera quello che in effetti è semplicemente un tentativo per tenere insieme un elettorato ormai completamente disilluso.
Facciamo un passo indietro:
  • L’Europa ci chiede più  tasse oppure più tagli di spesa, siccome la spesa è la ragione sociale di tutta la grande coalizione (PDL in prima linea) , più una consistente parte dell’opposizione, bisogna alzare le tasse.
  • Dopo anni di propaganda contro le tasse e in particolare sull’ICI/IMU/TARES/TASI/TUC (tric e trac),  le tasse alla fine dovranno aumentare e colpire direttamente l’elettorato tipico del PDL.
  • Berlusconi può essere un pregiudicato, oppure un satrapo che scopa le minorenni, ma NON può essere il leader politico che alza le tasse. Pena crollo dei consensi.
Soluzione: si fa una bella, finta scissione. Una parte del partito, sufficiente a sostenere il governo al Senato, dopo un adeguato periodo di insulti feroci fa la secessione dal capo. Subito dopo si ricuce e si dice che comunque alle prossime elezioni si tornerà insieme. Ma intanto il governo delle larghe intese sopravvive e continua a fare l’interesse delle consorterie di destra e sinistra. E contemporaneamente gli elettori di centro destra superstiti hanno modo di votare per il loro Berlusconi preferito:
  • Martire dei comunisti,
  • all’opposizione (ma anche al governo) e
  • fieramente contro le tasse anche se ahimè sconfitto! (ma pronto a tagliare le tasse dopo una opportuna rielezione)
Avete capito adesso.
Peraltro abbiamo il completo rovesciamento della realtà, perchè vedete, i veri martiri, lealisti di Berlusconi sono quelli che hanno formato il “Nuovo Centro Destra”. Una formazione che verrà invariabilmente odiata da tutti. Schifata dagli elettori di sinistra e vista come il male assoluto da quelli di destra.
Io non credo ad un singolo sondaggio fra quelli che circolano nel minculpop mainstream. Sono pronto a scommettere 10 a 1 qualsiasi cifra che alle prossime elezioni europee se il “Nuovo Centro Destra” facesse l’errore di presentarsi, non prenderebbe neppure il 3% dei voti, e Forza Italia andrebbe a prendersi quasi il 100% del vecchio PDL.
Scusate il francesisimo: ma chi cazzo li vota quelli li? Voi ne conoscete uno, uno solo?
E lo sanno anche loro ma stanno obbedendo come martiri (ben pagati neh e con ampie garanzie) all’ordine di Berlusconi.
Alfano, Cicchitto, la Lorenzin, Formigoni sono gli Sahib di Silvio (vabbeh ora esagero, ma se i figli  di B. sono come gli ebrei durante il Nazismo….allora ogni minchiata è lecita)
Volete la prova? Eccovela:
Il 100% di ministri e sottosegretari del governo Letta sono rimasti con Alfano.
Non vi sembra strano.
Il motivo è semplice: se un ministro o un sottosegretario del (ex)PDL si fosse dimesso perchè passato ai “lealisti” non ci sarebbe stata la certezza di un rimpasto con un altro ministro o sottosegretario del PDL
Oggi ne parlavo con un amico, mi è venuta in mente una cosa. Avete presente Sandro Bondi, l’ex comunista fulminato sulla via di Arcore?
Ebbene Se Sandro Bondi Fosse Stato (per Caso) al Governo, oggi Sarebbe il Delfino di Alfano e darebbe delle teste di rapa ai lealisti. Potete scommetterci .

Ok, vi prometto che su questa squallida e inutile questione ho chiuso. 

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