In data 19/02/2014 il Gruppo Consigliare
del Movimento Cinque Stelle ha presentato richiesta n° 22 di informazioni sullo
stato di adeguamento sismico dei fabbricati adibiti a scuola nel territorio
comunale di Mestrino.
Codesta Amministrazione ha risposto in data 19/02/2014 prot.
1832.
Nella risposta l’Amministrazione dichiara che vi sono
attualmente due edifici per i quali non si è proceduto alla verifica di
vulnerabilità sismica e nello specifico:
Scuola elementare di Lissaro
Scuola media di Mestrino
Dichiara infatti che “nel Giugno 2012 vennero eseguite le
analisi di vulnerabilità sismica e susseguentemente redatto il progetto
preliminare di adeguamento della (sola ndr) scuola Elementare del Capoluogo in
quanto necessario verificare in virtù degli eventi sismici verificatisi nel
Maggio del 2012, lo stato strutturale del plesso scolastico realizzato negli
anni 70.”
In base a quando dichiara codesta Amministrazione, si deduce
che l’evento sismico del Maggio del 2012 abbia causato alla sola scuola di
Capoluogo degli effetti che abbia indotto l’amministrazione a procedere con
ulteriori indagini.
La risposta ci informa poi che: ” Nel bilancio 2014, ad oggi
in fase di approntamento, si valuterà di inserire specifica voce di spesa per proseguire
nelle verifiche strutturali succitate.”
Duole osservare che, a parere della scrivente, non sia
facoltà di codesta amministrazione “valutare” se sia o meno dovuto procedere
con la verifica di vulnerabilità sismica delle scuole, essendo il termine di
legge scaduto il 31/03/2013 ovvero più di un anno fa.
Eventuali risorse mancanti potranno essere facilmente
sottratte a progetti auto propagandistici di realizzazione di nuove Piazze di
paese non richieste.
Si riprende qui nel seguito quanto riportato nel sito della
regione Piemonte http://www.regione.piemonte.it/oopp/rischio_sismicoa/verifSismiche.htm
Al titolo: Verifiche
sismiche su edifici e opere infrastrutturali strategiche e rilevanti
“L’Ordinanza del
Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3274 del 20 marzo 2003 recante “Primi
elementi in materia di criteri generali per la classificazione sismica del
territorio nazionale e di normative tecniche per le costruzioni in zona
sismica” all’art. 2 comma 3 prevede che le opere strategiche per finalità di
protezione civile e quelle suscettibili di conseguenze rilevanti in caso di
collasso siano sottoposte a verifica a cura dei rispettivi proprietari.
Il termine originario
stabilito per la conclusione delle verifiche era di 5 anni, quindi al 2008, ma
poi per diverse ragioni, tra cui l’entrata in vigore delle norme tecniche per
le costruzioni emanate con D.M. 14/09/2005 ed aggiornate con D.M.
Infrastrutture 14/01/2008 “Nuove Norme Tecniche per le Costruzioni”, oltre che
per le obiettive difficoltà dell’operazione, la scadenza è stata prorogata al
31/12/2010 (art. 20 L. n. 31/2008), al 31 marzo 2011 (art. 1 del Decreto legge
n. 225 del 29/12/2010) quindi al 31/12/2011 (Legge 26 febbraio 2011, n. 10 e
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 25 marzo 2011) al
31/12/2012 (Conversione in legge del Decreto del 29 dicembre 2011, n. 216
pubblicato sulla G.U. n. 302 del 29/12/2011e G.U. n. 48 del 27/02/2012). La
scadenza è stata ulteriormente rinviata al 31/03/2013 con l'art. 1 comma 421
della Legge 24 dicembre 2012 n. 228 pubblicata sulla G.U. n. 302 del 29
dicembre 2012.
L’individuazione, per
parte statale, delle categorie di opere strategiche e rilevanti è stata
effettuata con Decreto n. 3685 del Capo del Dipartimento della Protezione
Civile del 21 ottobre 2003; per il territorio piemontese la Regione ha
provveduto con D.G.R. n. 64-11402 del 23/12/2003 e con D.G.R. 4-3084 del
12/12/2011*. La verifica è obbligatoria, mentre non lo è l’intervento, salvo
nel caso in cui il proprietario o il gestore disponga di risorse ordinarie
sufficienti per la sua esecuzione, così come esplicitato al comma 6 del
medesimo art. 2 dell’O.P.C.M. 3274/03 (si veda a tal proposito quanto meglio illustrato
al richiamo relativo alla Circolare sullo stato delle verifiche sismiche
DPC/SISM/0031471 del 21/04/2010).”
*Analoga attività è stata svolta dalla Regione Veneto prima
e dal Comune di Mestrino poi individuando i fabbricati di proprietà del comune che
debbano essere sottoposti a valutazione sismica.
Per quanto sopra scritto, il gruppo consigliare di Mestrino
Movimento Cinque Stelle chiede pertanto:
1-Venga fornita copia della dichiarazione di un tecnico
abilitato o della documentazione di supporto che certifichi che il fabbricato
della scuola Elementare di Mestrino è agibile nonostante l’evento sismico
dichiarato.
2-Venga fornita copia
della dichiarazione di un tecnico abilitato o della documentazione di
supporto che certifichi che per il fabbricato della scuola Elementare di
Lissaro non è stato necessario procedere ad ulteriori
valutazioni/indagini/perizie nonostante l’evento sismico dichiarato.
3-Venga fornita copia
della dichiarazione di un tecnico abilitato o della documentazione di
supporto che certifichi che per il fabbricato della scuola Media di Mestrino
non è stato necessario procedere ad ulteriori valutazioni/indagini/perizie
nonostante l’evento sismico dichiarato.
4-Che codesta Amministrazione dia subito corso alle perizie
statiche almeno dei due fabbricati su citati, con incarico formale a tecnici
competenti.
5-Per tutti i fabbricati sensibili identificati dal vigente
piano comunale di Protezione Civile si proceda con la verifica di vulnerabilità
sismica prevista dal dispositivo di Legge.
Luca
Roba già vista. Acqua passata non macina più. Così avete dato un bell'assist, perchè adesso i soliti noti, avranno ulteriore incarico diretto, tramite determina, di beccare ulteriori soldini (nostri) per una buffonata di pezzo di carta inutile. Tanto poi tutto finisce nel libro dei sogni ovvero nel piano delle opere triennale. Dicesi triennale, praticamente quando il pedro avrà già portato a termine la sua missione commerciale. Forse vi siete persi qualche consiglio comunale di qualche anno fa, cioè quando non esistavate, ne come forza politica ne come cittadini, forse perchè eravate troppo impegnati a chattare con c6 o postare demenzialità su facebook. Bene, allora sappiate che finirà con il solito ritornello del non ci sono soldi e con una sequela di manine alzate degli yes-man che affosseranno ogni vostra tardiva richiesta sul tema. E per fortuna che il vostro capo insiste nel dire che siete avanti, che siete oltre. Queste interrogazioni dimostrano il contrario. Sveglia ! Così i vivipedron si spaccano dalle risate e i cittadini pure.
RispondiEliminaTanto poi finisce sempre che vi irritate subito e mi mandate affanc....senza cogliere il punto focale, magari con la solita supponenza di chi crede ancora che bastino le brain storming di qualche riunione per cambiare le cose. Si capisce che vi manca l'esperienza e la memoria di Mestrino. Ma non disperate perchè siete giovani e ne avete di tempo da buttare in queste cazzate, sottraendolo alle vostre esistenze, alle vostra famiglie, ai vostri affetti ect ect....ma ne vale poi la pena ?
Rispondete pure coi soliti ritornelli del c'è chi fa e chi sta a guardare, del sentitevi fieri di essere, delle solite tiritere trite e ritrite, o anche fate finta di niente, tanto per i prossimi tre anni voce in capitolo non ne avete. E' la testa dei cittadini di Mestrino che non recepisce a dovere il vostro messaggio. Vi manca il leader, quello che la gente riconosce per strada, quello che non usa le mezze misure, quello che conclude e non solo chiacchera.
Senza offesa. Buonanotte.