Ieri si è tenuto il consiglio di istituto delle scuole di Mestrino.
E’ stata convocata l’Amministrazione per relazionare sullo stato dell’arte dell’adeguamento dei plessi scolastici.
V'è conferma che ad oggi nessuna verifica sismica è stata condotta per le scuole elementare di Lissaro e Medie di Mestrino.
Per le scuole elementari di Mestrino l’Amministrazione sta attendendo di ricevere il finanziamento per procedere coi lavori di adeguamento.
Sono stati richiesti € 1.200.000 sulla base della proposta del Governo, di comunicare le necessità economiche per l’adeguamento dei fabbricati.
L’assessore all'urbanistica Mengato ha dichiarato che “si augura” di riuscire a procedere con la verifica di almeno uno dei due plessi scolastici suindicati per Settembre 2014.
Verrà redatto il bando di gara a breve per l'assegnazione dell'incarico professionale di verifica delle strutture.
Il dirigente scolastico e alcuni componenti del consiglio di istituto hanno chiesto un incontro istituzionale con l'Amministrazione x visionare il progetto preliminare di ristrutturazione e presentare le osservazioni ed esigenze della scuola.
Luca
Ottimo lavoro. Ciò dimostra che se c'è una opposizione che si oppone con determinazione e che propone con intelligenza, è possibile imporre all'amministrazione ciò che, pur essendo necessario fare, l'amministrazione spontaneamente non farebbe, per ignoranza o per disinteresse. Grazie anticipate per la sicurezza dei miei futuri nipoti.
RispondiEliminaMamma mia, adesso si che l'amministrazione è con le spalle al muro ! Mi sa tanto che faranno a tempo a diventare grandi i tuoi nipoti. Intanto un pò di soldi se li beccano i soliti tecnici amiconi per dire quello che già sanno, quindi se questo risultato ti sembra un'ottimo lavoro, non ti resta che sperare nel milione e fischia che da Roma dovrebbero elemosinare. Intanto fatti quattro conti e valuta se tutti i soldi che sono stati buttati per tre rotatorie regalo alla GDO e altre porcate inutili, non sarebbero più che bastati per fare una scuola nuova di zecca ! Se poi vogliamo ancora prenderci per il culo, allora diciamo pure OTTIMO LAVORO E GRAZIE INFINITE ALL' ATTUALE AMMINISTRAZIONE.
RispondiEliminaCe l' ho io una proposta stile vivipedron: per risolvere il problema delle scuole, facciamo come con la materna, VENDIAMOLE e poi alcuni facciano propaganda che era l'unica soluzione e alcuni altri facciano finta di gridare allo scandalo e si calino nella parte degli indignati.!
caro anonimo sei uno di loro e lo sei stato in passato.
RispondiEliminaDisegni un quadro vecchio e di cui hai fatto parte.
Bingooo ! : D
RispondiEliminaIntanto leggiti i giornali proprio di oggi :
Spese insufficienti e tempi biblici. Per il Censis, "la recente assegnazione del 95,7% dei 150 milioni di euro stanziati con il 'decreto del fare' per l'avvio immediato di 603 progetti di edilizia scolastica rappresenta sicuramente un cambio di passo rispetto alle lunghe e farraginose procedure degli anni passati".
Ed è di pochi giorni fa la notizia che il governo Renzi ha ottenuto lo sblocco del Patto di Stabilità per finanziare un grande piano di ristrutturazione delle scuole, che prevede altri 7.000 nuovi interventi per un importo complessivo di 2.240 milioni di euro.
Leggiti il piano 'monstre' del governo per la sicurezza delle scuole
Sulla base delle risorse stanziate e dei ritardi di spesa accumulati, alla fine del 2013 il ministero delle Infrastrutture stimava in 110 anni il tempo necessario per mettere in sicurezza tutti gli edifici scolastici italiani. Gli interventi straordinari che via via sono stati programmati dopo il tragico crollo della scuola di San Giuliano hanno mobilitato poco meno di 2 miliardi di euro rispetto a un fabbisogno stimato di 13 miliardi. Notevoli i ritardi nell'attuazione. Dei 500 milioni di euro attivati con le delibere Cipe del 2004 e del 2006, a metà del 2013 ne erano stati utilizzati 143, relativi a 527 interventi sui 1.659 previsti. Per gli stanziamenti successivi, tutti i progetti sono ancora in attuazione o addirittura in fase di istruttoria.
Che io faccia parte di un sistema vecchio può anche essere, ma chi afferma vittorie inesistenti pare essere altrettanto stile "siamo alle solite" = Propaganda !
La realtà la puoi leggere bene nel passaggio sopracitato de :
"Sulla base delle risorse stanziate e dei ritardi di spesa accumulati, alla fine del 2013 il ministero delle Infrastrutture stimava in 110 anni il tempo necessario per mettere in sicurezza tutti gli edifici scolastici italiani."
e ancora : " Dei 500 milioni di euro attivati con le delibere Cipe del 2004 e del 2006, a metà del 2013 ne erano stati utilizzati 143, relativi a 527 interventi sui 1.659 previsti. Per gli stanziamenti successivi, tutti i progetti sono ancora in attuazione o addirittura in fase di istruttoria".
Ecco detto. Da qui a sperare nei soldi miracolosi da Roma....
Se poi vi si deve dare atto dell'interessamento, tanto di cappello, ma chissà perchè questo tema delle scuole riprende vigore tra le minoranze ogni qualvolta rischiano di cadere nell'oblio dettato dalla mancanza di risultati concreti. Lasciati dire che comunque se la provvidenza ci manderà i soldini necessari al progetto e il buon sindaco che ci ritroviamo farà il resto, sicuramente il merito verrà riconosciuto e strombazzato ampiamente a quest'ultimo...o al suo naturale quanto titolato successore (di cui già avete potuto apprezzare le doti democratiche).
Sia chiaro che comunque il contenuto summenzionato, non vuole essere veicolo di semplice derisione politica o processo alle buone intenzioni che dimostrate, ma solamente una diversa analisi sul tema da parte di chi non ha alcun interesse e non si entusiasma facilmente (tipo il "vinciamonoi") su tematiche storiche del territorio di Mestrino.
Bravi lo stesso per l'impegno che mettete, meno bravi per la tempistica.
P.S. Se sapete usare i mezzi informatici, non c'è bisogno che io mi firmi. : )
Ciao....vado a buttare la pasta !