di Andrea Scanzi fonte
Devo confessarlo: la violenza antidemocratica del Puc, il Partito Unico Carnivoro, mi terrorizza. E mi terrorizza persino più del ventennio berlusconiano, sia perché la classe dirigente renziana è perfino peggiore di quella berlusconiana (una Boschi vale sì e no un quinto della Carfagna, una Picierno vale sì e no un decimo della Biancofiore) e sia perché i media sono quasi tutti impegnati a celebrare il renzismo. Se Berlusconi - che c'è anche adesso e detta la linea, ma non è ufficialmente al governo - avesse provato a fare anche solo la metà di quello che sta facendo Renzi, sventrando Costituzione e giustizia, l'informazione "de sinistra" si sarebbe sgolata gridando alla deriva autoritaria. Invece adesso son quasi tutti lì, chini e proni, a santificare questa mandria rancorosa e querula di ex paninari impreparati, finto-buonisti e arroganti. E gli unici che dissentono, a partire da quei rompicoglioni del Fatto, sono "gufi e rosiconi" (persino il lessico utilizzato dai renziani è desolante, infantile e intellettualmente stimolante come un reading di Moccia dentro un ascensore). Non sono stupito, perché conosco Renzi e renzismo, ma sapere che stai per schiantarti non rende meno doloroso lo schianto. E' una situazione oggettivamente tremenda e l'opposizione, oltre che isolata, è pure osteggiata da quasi tutti: chi difende la Costituzione è tratteggiato come eversivo e chi fa scempio di qualsiasi regola minima democratica è dipinto come "espressione del cambiamento" buono e giusto. E' tutto capovolto. Siamo messi male, anzi malissimo. Oltretutto Renzi sa bene che, se le riforme saltano, lui va subito alle elezioni (la sua vera mira), sbanca superando il 40% - l'Italia è questa e questo vuole - e a quel punto fa definitivamente il gran cazzo che gli pare. Persino più di adesso. Inutile nasconderlo: ci si sente impotenti e interamente alla mercé di questi efferati dilettanti al potere. Copritevi bene: il peggio deve ancora venire (semi-cit). E, se ce la fate, non mollate: è esattamente quello che vogliono.
Ora è ufficiale : anche Galan è pericoloso !
RispondiEliminaLeggendo qua e la le news sulla vicenda Mose, si riesce ad intuire che nessuno dei protagonisti ha intenzione di sobbarcarsi tutte le responsabilità parando il culo agli ex amici di pantagrueliche abbuffate di soldi pubblici. Con questa evidente "mancanza di palle" a sostenere la loro appartenenza ad una congrega di malaffare, dimostrano quanto siano molto più scadenti rispetto alle più dignitose mafie di basso lignaggio che se non altro difendono il proprio onore di uomini sino alle massime conseguenze.
Ciclicamente, queste mezze seghe si affermano con tutta la loro boria in un crescendo esponenziale, ostentando via via la loro importanza, ma solo a condizione che vengano costantemente osannati, sostenuti e ruffianati da una moltitudine di esseri cerebralmente limitati quali sono i loro innumerevoli sostenitori politici. Quando invece le vicende assumono gli aspetti che conosciamo, le mezze seghe si sputtanano e cantano più del festival di Sanremo ! Il questa bell' aria di infamia che si respira, molti probabili protagonisti hanno cominciato a spalmarsi ventre a terra per cercare di scongiurare un' eventuale caduta nella pianificazione operativa degli omini in grigio verde. Ora che Galan ha candidamente ammesso che non poteva rifiutare il sistema che ha portato anche alla ristrutturazione della sua casetta, la merda per qualcuno è divenuta ancora più consistente. Quel qualcuno a Mestrino lo conoscono bene e chissà....... In fondo chiedere è lecito e rispondere è cortesia ! Può essere che qualcuno in grigio verde chieda e può essere che cortesemente qualcuno risponda, perchè in fondo ( come ragionano le mezze seghe senza onore ) non vi è alcun motivo di sobbarcarsi le responsabilità degli altri commensali. Le cortine fumogene stese tardivamente, non servono a niente quando il nemico conosce la tua posizione. A quanto pare non dovrebbe mancare molto ad ulteriori colpi di scena che faranno scattare altre manette. Sai che bello sarebbe concludere il 2014 con gli omini grigio verde che mettono insieme un grande coro di cantanti, tutti in gara a chi sputtana di più !