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martedì 25 novembre 2014

Consigliere comunale M5S si dimette.


Ieri ha rassegnato le dimissioni con effetto immediato dal ruolo di Consigliere Comunale per il Movimento 5 Stelle.


Lo comunica senza aggiungere altro sulle motivazioni una scarna nota del Movimento 5 Stelle di Rimini.

Lo stesso Camporesi, alla trasmissione TEMPO REALE (Radio Icaro – Icaro Tv), spiega che si tratta di dimissioni irrevocabili nate per dare una sferzata ai vertici del Movimento che non hanno saputo affrontare nel modo giusto le elezioni regionali. L’ormai ex consigliere evidenzia l’impegno profuso dagli attivisti della provincia lasciati però da soli.

Poi nel corso della giornata su Facebook Camporesi si fa esplicito: 
“O si sterza, o si muore. E non sarò certo io ad accompagnare il frutto di mille sacrifici nella marcia funebre”.

Fonte
Luca

5 commenti:

  1. ALLAK-MALLAK-LAK-LAK !25 novembre 2014 alle ore 12:29

    Maddai ! Che scoop ! Dopo migliaia di voti sfumati e migliaia di attivisti che si sono rotti i coglioni da tempo di menate inutili, ora si comincia a publicizzare quello che nel movimento non ha mai funzionato. Finchè ci saranno cazzoni autoproclamatesi capibastone, affiancati e sostenuti da arrivisti mascherati da coordinatori, il movimento avrà una cosa solo di certa : la sua fine !
    Nel mentre si fanno questi scoop, qualcuno ha organizzato un bel centro di aggregazione islamica in quel della Fornace ? Girano voci che sia così o quantomeno imminente. Poi per non farci mancare niente in questo paese direi che si potrebbe utilizzare qualche altro negozio dismesso o capannone invenduto per farci un bel centro di prima accoglienza di ogni sorta di rifiuto umano. E per finire mettiamo pure un bel pò di puttane negre e dell'est, miste a qualche viado sudamericano lungo la regionale 11, ma mi raccomando , non vicino ai cartelli pubblicitari del nuovo supermercato, perchè quelli sono sacri e si sa che non va bene mischiare il sacro col profano !

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    1. La differenza marcata è che nel M5S non teniamo nulla all'oscuro, i fatti vengono riportati. Mentre i 500 espulsi dal PD non fanno notizia.
      In merito alle aggregazioni presunte o tali in quel di Mestrino vorrei, con rispetto portare alla Sua cortese attenzione il fatto che, probabilmente anche lei è leggermente disinformato sui reali dati
      https://www.ipsos-mori.com/researchpublications/researcharchive/3466/Perceptions-are-not-reality-Things-the-world-gets-wrong.aspx

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  2. Si vabbè......trovarsi un'altro pò di bella gente in zona sarà solo una questione di percezione sbagliata del problema. E visto che arrivando a Mestrino il totem oscura il campanile, direi che siamo già a buon punto. Forse è il caso di sostituire la decadente chiesa e il vecchio campanile con un bel minareto fashion a firma di qualche noto architetto, così da portare il paese alle luci della ribalta per l'ennesima volta anche a livello nazionale.
    Dei oltre 500 del PD non me ne può fregar de meno, non sviamo l'argomento.
    Quelli che potevano cambiare in meglio l' Italia stavano nel M5S, ma la regia ha preferito che questo non accadesse. Probabile allora che sia tremendamente vero quello che il vostro capo andava a dire e cioè che il movimento ha fatto in modo che si spegnesse quell' ondata rivoluzionaria e di indignazione che andava formandosi qualche tempo fa. Ha catalizzato e ingabbiato il cambiamento a servizio dei politicanti e dei partiti che avevano bisogno di tempo per riorganizzarsi !. Ora che i partiti hanno ripreso in mano il loro potere di plagio sui poveri imbecilli che ancora credono nella democrazia italiana, con un cazzaro fiorentino, un paio di tombini di ghisa e alcune puttanelle molto più giovani delle storiche dei palazzi romani, il M5S ha esaurito il suo compito ed è bene si cominci la smobilitazione. Grazie del bel sogno e tanti saluti.

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    1. Di grazia in cosa ha sbagliato il M5S in 20 mesi di presenza in parlamento alla opposizione? Mi interessa davvero.

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  3. Ma mi sembra stessimo discutendo di come si pone al di fuori dal parlamento, cioè nel rapporto coi cittadini potenziali elettori. Con il diktat di niente interviste niente tv niente dissidenti niente di niente al di fuori di ciò che viene calato da fantomatici coordinatori o simili, fino al mentore supremo Grillo, il risultato sta concretizzandosi sotto gli occhi di tutti...anche di quelli che ci credevano veramente. Sbagliare è umano, ma perseverare o è da masochisti o è da sabotaggio pianificato. Peccato...vorrà dire che un domani comanderanno le faccette nere belle abissine che a poco a poco riempiranno il nostro suolo.....ma tranquilli che è solo una percezione sbagliata della realtà..... come la disfatta del M5S.

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