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venerdì 3 luglio 2015

CLAMOROSO A MESTRINO: consiglio comunale del 2 luglio

Vi erano diversi punti all'odg, tra cui nostre mozioni e interrogazioni.
Ve ne renderemo conto diffusamente nei prossimi post anche con l'ausilio dell'audio.
Ma ci preme parlare subito di una decisione presa ieri sera che ha del clamoroso.
Si doveva decidere l'approvazione di una convenzione che di fatto esautorava MESTRINO, il consiglio comunale e quindi tutti i cittadini dalle decisioni future su gestione rifiuti e uso del suolo e sottosuolo!
Ma la delibera che approvava la convenzione e ingresso nel bacino brenta è stata sospesa. La maggioranza si è riservata di approfondire la questione dopo una capogruppo dove avevamo chiesto a tutti i consiglieri di maggioranza di leggere attentamente cosa prevedeva questa convenzione.
E cosa prevedeva?
Lo ricordiamo:
Cosa servono questi BACINI? 
Lo dice la legge, … servono per favorire, accelerare e garantire l’unificazione del servizio di raccolta rifiuti sul territorio regionale. Quali sono i compiti che hanno questi BACINI, lo leggiamo: Hanno il compito di individuazione ed attuazione delle politiche e delle strategie volte ad organizzare il servizio di raccolta, trasporto, avvio a smaltimento e recupero dei rifiuti urbani… hanno il compito di :c) indizione della procedura di affidamento del servizio di raccolta, trasporto, avvio a smaltimento e recupero; su delega regionale i consigli di bacino possono procedere all'affidamento della gestione e realizzazione di impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti urbani, previsti dalla programmazione regionale, da svolgersi secondo modalità conformi alla normativa vigente in materia ed alle disposizioni previste dalla convenzione stessa;
cosa significa questo? A una prima e distratta lettura significa che la qualità della raccolta rifiuti sarà “normalizzata” in tutto il Veneto, non ci saranno più eccellenze e non ci saranno più comuni per così dire sfortunati, mal gestiti. Ci sarà un grande territorio dove qualcuno in alto che vede meglio di tutti quelli che stanno in basso, deciderà dove installare eventuali nuovi impianti di smaltimento rifiuti.
In piu:
- i Comuni convenzionati si impegnano ad autorizzare il relativo soggetto gestore, secondo le procedure stabilite dal Consiglio di bacino, ad utilizzare il suolo ed il sottosuolo della strade e dei terreni pubblici per la installazione delle opere, impianti, ed attrezzature necessarie per svolgere il servizio oggetto della concessione medesima o per realizzare le opere previste nei programmi di intervento concordati;
- le infrastrutture di proprietà dei Comuni vengono messe nella disponibilità del Consiglio di bacino istituito con la Convenzione approvata con il presente atto, il quale le affiderà in concessione d’uso al gestore del servizio integrato dei rifiuti urbani, con le modalità previste dalla legge e dal contratto di servizio;
quindi votando questa delibera avrebbero delegato il consiglio bacino brenta a decidere come utilizzare il nostro sottosuolo e il ns suolo che potrà essere sfruttato e utilizzato come LORO vorranno per far si che il servizio sia effettuato come LORO ritengono opportuno. Ripeto LORO e non noi, NON il consiglio comunale, non i cittadini di MESTRINO.
In piu, SI DICE E SCRIVE,  quanto già realizzato dai cittadini di MESTRINO con i soldi dei cittadini di MESTRINO verrà dato in uso, verrà ceduto a LORO.
Abbiamo detto più volte LORO. Ma chi sono  LORO?
L’art 7 della convenzione ce lo dice: LORO si sono così organizzati:

L’assemblea del bacino è formata da tutti i rappresentanti dei comuni che fanno parte del BACINO stesso. Lo stabilisce l’articolo 8 della convenzione. 
Ma poi c’è l’organo esecutivo, il comitato di bacino. Inizialmente la legge prevedeva che membri del comitato di bacino fossero tre persone, il presidente più due Art 4 comma 3.

Ma era un periodo diverso da oggi, c’era il Popolo delle liberta, che nel frattempo si è frantumato e allora … poi qualcosa dev’essere cambiato in corsa perché ora la convenzione prevede che i membri di questo comitato siano 7 (del resto ora ci sono Salviniani, Tosiani, Renzini, Forza Italia, Fratelli d’Italia, autonomisti e un po’ di sempre bella e buona DC … le caselle si devono riempire e in questo caso si riempiranno … da sole).
Quindi l’organo esecutivo è composto da sette persone, sette persone decideranno per 70 e passa comuni, decideranno per centinaia di migliaia di persone, centinaia di migliaia di cittadini, 7 persone che però non sono elette dai cittadini. 7 persone che non c’entrano nulla con MESTRINO, decideranno sul futuro del suolo pubblico e sottosuolo pubblico di MESTRINO. 7 persone decideranno al posto nostro, al posto dei cittadini di MESTRINO, decideranno dei rifiuti di MESTRINO.
7 persone che, purtroppo l’esperienza insegna, saranno espressione degli equilibri politici locali rappresentati, saranno espressione del volere partitico, delle segreterie di partito. E quando è accaduto questo e cioè che tanto, tanto denaro è gestito da poche persone espressione dei partiti,…beh l’esperienza insegna vedi MAFIA CAPITALE, VEDI EXPO, VEDI IL MOSE nel Veneto, per citare solo gli ultimi esempi, l’esperienza insegna che non va a finire tanto bene per le tasche dei cittadini.

Tutto sembra pensato per far del bene, per ottimizzare la raccolta rifiuti ma a una lettura più maliziosa, tutto appare ancora una volta organizzato in modo che qualcuno CHE NON E’ IL CITTADINO,… ci guadagni alle spalle del cittadino stesso. 
Ma ripetiamo, a noi il disegno appare chiaro, è il disegno del partito unico e lo si capisce da tutte le decisioni che sta prendendo.
Il disegno è ESAUTORARE DA QUALSIASI POTERE DECISIONALE IL CITTADINO.
Da un lato tutti gli atteggiamenti che tal partito ha, suggeriscono e invitano velatamente alla non partecipazione alla vita pubblica ( e su questo MESTRINO è maestra), suggeriscono l’astensione, il non voto,  dall’altro nuove leggi prevedono NON l’abolizione del senato, ma l’abolizione del voto dei cittadini per eleggere i senatori.  Nuove leggi prevedono NON l’abolizione delle province ma l’abolizione del voto dei cittadini per eleggere i consiglieri provinciali. A Mestrino, sinistra/destra, hanno votato l’abolizione del diritto al referendum su temi legati al territorio, gli unici che si sono opposti al bavaglio messo ai cittadini siamo stati noi!
LA SCELTA FATTA DALL’AMMINISTRAZIONE DI MESTRINO E’ CORAGGIOSA E NOI L’ABBIAMO APPROVATA.
FORSE A MESTRINO STA PARTENDO UNA BATTAGLIA CONDIVISA CONTRO LE LOBBIES E A FAVORE DEI CITTADINI !

1 commento:

  1. Mica sono scemi a farsi fregare la torta che hanno messo in piedi con il gestore asporto, regalando le loro prerogative agli ultimi arrivati con cui probabilmente non sono ancora riusciti a cenare in modo conviviale.

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