di Danilo Toninelli
Ripercorriamo i fatti che ci portano alla conclusione che il primo nemico dell'euro è proprio la Germania.
(Il post è un po' lungo ma penso che siano due minuti spesi bene)
Da quando la crisi dell’euro è iniziata ci sentiamo ripetere ogni giorno dalla Merkel che se si vuole stare insieme in Europa, tutti devono rispettare le regole.
Tralasciamo il fatto che la signora si riferisce a regole assurde e fallimentari.
Ma ammettiamo per un attimo che queste regole siano giuste.
Allora sorge spontanea una domanda: da che pulpito proviene l'invito visto che la Cancelliera tedesca non le ha rispettate?
Infatti i suoi Governi hanno truccato i conti e violato le regole europee più di tutti gli altri Stati e questi imbrogli sono tra le principali cause della disintegrazione odierna delle economie dell’euro.
Come?
-Nel 2011 è stato emanato un regolamento UE per limitare gli squilibri tra i Paesi europei. In pratica nessuno può avere un surplus nella bilancia commerciale superiore al 6%, cioè un export eccessivo. Si tratta di una norma dello stesso valore del Fiscal Compact. Peccato che la Germania stia violando questo parametro da cinque anni e così facendo stia danneggiando l'economia degli altri Paesi europei.
- La Germania, per anni, ha sforato il rapporto deficit Pil del 3% imposto dal Trattato di Maastricht: con 120 miliardi di spesa pubblica abusiva la Germania si è pagata le riforme che oggi pretende che gli altri facciano tagliando lo stato sociale e in piena recessione.
-La Germania ha usato la KfW (la Cassa depositi e prestiti tedesca) per aggirare le regole sul deficit, e di fatto truccare i suoi conti.
- La Germania ha posto 250 miliardi di euro come garanzia sulle sue banche, tra le principali responsabili delle speculazioni, il tutto subito prima di cambiare la normativa europea che lo avrebbe vietato.
Tutte queste violazione di regole europee la Germania le ha compiute nel silenzio più totale.
Anche i moralisti ipocriti dell'euro che scrivono sui giornali e parlano alle TV nazionali, non hanno proferito parola.
Questi sono solo alcuni esempi, fondati su fatti certificati.
Spiattellateli in faccia a tutti coloro che difendono l'euro e la Germania e ricordategli che se c'è qualcuno che deve essere cacciato subito dall’Unione europea questo è proprio il Governo di Angela Merkel.
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