UN APPELLO AI CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA: FERMATEVI A RIFLETTERE SU QUANTO ACCADUTO IERI SERA E COMPRENDETENE LA GRAVITA' !!!
È stato un consiglio comunale breve quello di ieri
sera, ma nella sua brevità ha offerto molti
spunti di riflessione a chi già comprendeva e/o sta cominciando a comprendere
che dare il proprio voto e la propria indiretta fiducia a gente che non la
merita porta solo danni.
Il primo punto odg trattava di territorio, di piccole e
grandi modifiche dello stesso, di
richieste di privati, di piccoli e “grandi” privati (intesi come aziende), trattava
di accettazioni o meno da parte di chi amministra Mestrino di queste richieste.
A questo voto importante ci si è arrivati senza alcuna
informazione offerta alle minoranze, senza alcun confronto, senza alcuna
condivisione, tutto era ed è stato deciso nelle loro stanze chiuse.
Succede sempre così con chi non conosce le elementari regole
democratiche o forse è meglio dire con chi non condivide queste regole.
Ma stavolta è accaduto qualcosa di importante, di rilevante,
di concreto.
Entrambi le minoranze, quindi sia ViviMestrino e sia M5S,
hanno preso singolarmente la parola all’inizio del consiglio e hanno dichiarato
che non possono accettare e non accettano più questo operare della maggioranza
Pedronin/agostiniana e con educazione ma fermezza hanno abbandonato il
consiglio comunale e non hanno partecipato al voto delle singole osservazioni
(erano 16).
Paradossale quindi l’immagine offerta dalla maggioranza in
sala consigliare. Peccato non poter (è da “loro” vietato) offrire ai cittadini
un video che testimonia l’accaduto, ve lo descriviamo: consiglieri di minoranza
seduti tra il pubblico e maggioranza che si vota tutti i sedici punti in
sequenza senza alcun dibattito, senza alcun commento di nessun consigliere.
La perfetta rappresentazione “visiva” di come “loro”
intendono la democrazia.
Alla fine della sceneggiata un intervento finale dei due
capogruppo di minoranza che soggettivamente spiega nel
dettaglio il perché di questa scelta e una smentita netta (su nostra sollecitazione) dell'architetto Capocchin verso una dichiarazione che lo riguardava fatta in consiglio comunale dall'assessore Mengato (in un post successivo vi faremo dettagliato report)
Per il resto il consiglio è proseguito come sempre.
Nessun consigliere di maggioranza che interviene e dice una
sola parola (sono muti e semplicemente eseguono gli ordini di scuderia),
qualcuno di “loro” che si diverte a giocare con cellulare e computer, qualcun
altro che risponde a messaggi che gli arrivano annunciati da suonerie ad alto
volume che disturbano i pochi che ascoltano quanto viene detto dalle minoranze,
assessori annoiati, assessori assenti, sindaco assente.
Come sempre appena disponibili vi proporremo i vari
audio ma purtroppo dobbiamo pure informarvi che la mozione che proponeva il
ritorno alla terza raccolta dell’umido estiva
è stata bocciata e ci è stata data una motivazione stavolta (ed è la prima
volta) concreta: è una decisione della maggioranza, Etra non c'entra, per loro (Tombolato assente ha lasciato a Stefani la lettura di una sua dichiarazione scritta) va bene così!!!
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