I professionisti iscritti agli ordini professionali e quelli aderenti alle associazioni professionali iscritte nell’elenco tenuto dal ministero dello Sviluppo Economico possono accedere al Fondo di Garanzia.
L’accesso, già consentito alle Pmi con i conti in ordine e affidabili per il sistema creditizio, si estende anche alle piccole e medie imprese che hanno bilanci non proprio in regola per effetto della crisi.
Per le imprese e i professionisti, grazie ad un emendamento del Movimento 5 Stelle, è prevista la sospensione delle cartelle Equitalia se vantano crediti certificati, non prescritti, certi, liquidi ed esigibili, per somministrazione di forniture, appalti e servizi. La sospensione sarà possibile se i debiti iscritti a ruolo sono inferiori o pari al credito vantato dal professionista o dall’impresa.
La richiesta per certificare i crediti, una volta accreditati, va presentata utilizzando il portale del Ministero dell’Economia: http://certificazionecrediti.mef.gov.it/CertificazioneCredito/home.xhtml.
Come al solito, giusto per complicare le cose, bisogna attendere il provvedimento attuativo da parte del Ministero dell’Economia di concerto con il ministero dello Sviluppo Economico.
Devono fare in fretta, noi faremo pressing. Cosi come gli staremo addosso affinché paghino tutti i crediti che le imprese e I professionisti vantano nei confronti della pubblica amministrazione. Chi ha lavorato deve essere pagato.
DUE PESI E DUE MISURE
Se un cittadino non paga le tasse si prende mazzate (sanzioni, aggi e balzelli vari). Lo Stato per pagare i debiti pregressi ha dovuto fare un decreto con il quale, su un debito stimato di 140 miliardi di euro, si impegna a pagare, in due anni, poco più di un terzo del dovuto. Ad inizio legislatura abbiamo presentato una Mozione per affrontare il problema, il Governo non si è ancora preoccupato di metterla in agenda per la discussione in aula.
Barbara Lezzi M5S
Nessun commento:
Posta un commento
Il tuo commento sarà motivo di riflessione!