TELEMESTRINO WEB TV

guarda la nostra tv a 5 stelle !!!

venerdì 5 giugno 2015

Hanno fallito? Li arrestano? ... e che mi frega???

Ripercorriamo gli eventi:
Grillo e il suo Movimento impazzano trasversalmente in tutta Italia nell’Autunno del 2012.
Silvio, annusa la puzza di bruciato ed esce dal calduccio delle tutele del governo Monti perché non è un fesso, sa di essere in una fase di declino (ricordo le risate delle masse all’idea che si ripresentasse come candidato premier) e il 6 Dicembre 2012 toglie la fiducia al governo Monti.
Grillo e i suoi sono letteralmente nella merda. Devono raccogliere le firme per partecipare alle elezioni - che per la prima volta nella storia repubblicana vengono indette per Febbraio – nel mese di Dicembre, con la neve sotto Natale.  Ne servono 5000 per 27 circoscrizioni…circa 150.000 entro il 15 Gennaio!
Silvio intanto per essere credibile si inventa la mirabile figura dell’uomo al comando in seconda, chi ha dimenticato la sua candidatura a vice premier dove il premier non si sapeva chi sarebbe stato?
L’esito delle elezioni del 2013 è il più grande risultato politico raggiunto da Silvio che con una route map di centinaia di ore di presenza televisiva ottiene, partendo da ultimo e pure doppiato il famoso pareggio a tre.
Da li, è storia dei nostri giorni, si inventa dapprima la scissione da Alf-ano per mantenere apparentemente le distanze ma un piede nel governo, tanto che nel 2014 stipula il famoso patto del Nazareno (ma se sta all’opposizione??), ancora oggi in vigore, crea poi il polo attrattore del malcontento che nell’attore Salvini incarna il perfetto protagonista e conclude la campagna elettorale per le europee con un memorabile supporto al PD adombrando in ogni TV dove mettesse piede lo spettro del Grillo pazzoide che mangia i bambini.
In tutto ciò gli sfugge un piccolo dettaglio, purtroppo nemmeno i suoi avvocati strapagati ce la fanno ad inventare una legge che riesca a prosciorglierlo contemporaneamente in due processi: laddove riesce ad abolire il reato che commette nella telefonata in procura per liberare Ruby, (la figlia di Mubarak), non trova rimedio alla frode fiscale che la medesima legge lo allontana dalle tutele parlamentari, unico vero interesse del buon Silvio; fu così che perfezionò la strategia di raggiro degli anziani allenandosi direttamente una volta a settimana nella casa di cura per malati di Alzheimer.
Il tutto fa parte di una sceneggiatura, di cui Silvio è il regista.
Ora, riprendendo un post su FB mi chiedo e Vi chiedo: 
“Ma se la crescita della Lega, a parole, fa così "paura" ai partiti di governo, perché RAI e Mediaset (rispettivamente nelle mani di Renzi e Berlusconi) e La 7 passata per solo 1 milione di € in proprietà da Telecom a Urbano Cairo - vice di Silvio agli albori di Mediaset e Publitalia, condannato a 19 mesi con la condizionale per falso in bilancio, fatture per operazioni inesistenti e appropriazione indebita - continuano a mostrare Salvini in TV 24h/24h? Addirittura riesce ad essere sia a Ballarò che a Di Martedì.
E se è vero che Berlusconi, a parole, è all'opposizione di Renzi, perché permette a Renzi di andare DI NUOVO ad "Amici", stavolta proprio alla seguitissima puntata FINALE del programma della De Filippi?
Solitamente, la tecnica usata da PD e FI contro i VERI avversari finora è sempre stata L'OSCURAMENTO mediatico, la disinformazione e la DENIGRAZIONE (come con il M5S).
Salvini invece viene portato quasi in trionfo, gli scandali passati della Lega paiono già un lontano ricordo che nessun pennivendolo rievoca (e Salvini già c'era) e intanto Renzi e Berlusconi continuano a farsi marchette reciproche, pur dichiarandosi avversari.
Una cosa è certa: la crescita della Lega fa da stampella al crollo di Forza Italia, e allo stesso tempo sottrae consensi al M5S su temi come l'Europa e l'immigrazione.
In fin dei conti, al "sistema" politico corrotto fa molto più comodo una ricrescita della Lega (già stata al governo con Berlusconi, fra FURTI, scandali e risultati disastrosi) piuttosto che un'affermazione del "pericoloso" e incorruttibile M5s.”

un elettore del partito unico

Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo commento sarà motivo di riflessione!