"follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi"

di Luigi Di Maio

Albert Einstein diceva che "follia è fare sempre la stessa cosa e aspettarsi risultati diversi" e se il PD continua così ci farà vincere anche ai ballottaggi.

Pensavo che avessero capito di aver sbagliato tutto: gli attacchi infamanti ai nostri sindaci, la macchina del fango sul Movimento 5 Stelle, le polemiche ridicole sulle nostre interviste ai media e le calunnie contro Virginia Raggi, questa è stata la loro strategia - fallimentare - di queste elezioni amministrative.

Il partito che governa questo Paese, ha passato gli ultimi due giorni ad attaccare quei Tg e talk show che si sono solo permessi di leggere i dati reali, che attestano il loro flop.

A 10 giorni dai ballottaggi, e dopo una sonora lezione da parte dei cittadini, il Partito Democratico usa uffici stampa, collaboratori e parlamentari per cercare di far passare il messaggio che "ha vinto a metà", vi informo che l'ultima volta non ha funzionato.

Si mettessero a lavorare seriamente per l'occupazione giovanile, le imprese e i pensionati. Invece di perdere tempo! 

Sono giorni che creano confronti improbabili con dati elettorali di 3 anni e mezzo fa, pur di dire che sono cresciuti dello 0,00001%. Tentativi disperati di chi ha perso totalmente il contatto con i problemi reali del Paese.

Questa sarebbe la forza politica che vorrebbe governare Roma e Torino? Questi vorrebbero fare gli amministratori delle nostre città? Loro, che hanno come unica priorità quella di salvarsi la faccia, anziché chiedere scusa agli italiani per averci portato in deflazione, con la disoccupazione dei giovani che è il doppio della media europea e milioni di cittadini con pensioni minime sotto la soglia di povertà? 

E' un diritto del Pd continuare a fare la sempre la stessa cosa. Ma i cittadini che li votano non si aspettino risultati diversi.

Il 19 giugno si vota per i ballottaggi a Roma, Torino e in tanti altri comuni italiani. Puniamoli per quello che hanno fatto a questo Paese. Puniamoli con il nostro voto.