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giovedì 2 giugno 2016

STAI ZITTO ALMENO IL 2 GIUGNO. Lettera immaginaria al Presidente del Consiglio:

di Danilo Toninelli
STAI ZITTO ALMENO IL 2 GIUGNO. Lettera immaginaria al Presidente del Consiglio:
"Caro Matteo ormai lo abbiamo capito tutti che sei disperato perché ad ottobre ti toccherà trovare un lavoro.
Certo non sarà facile per uno come te che da più di vent'anni vive e si ingrassa di politica in salsa democristiana. 
Mi spiace davvero che tu sia così angosciato per l'imminente tuo primo giorno di lavoro.
Ci siamo passati tutti. Vedrai che ce la farai anche tu.
Capisco anche che per evitare che ciò accada non trovi alternativa che sparare supercazzole contro il M5S.
Oggi ne ho letta una sul Foglio che mi ha fatto sbellicare dalle risate. 
Hai detto che il M5S si vuole tenere il Cnel, quel carrozzone che due anni fa proprio il M5S ha cercato di abolire in pochi mesi. Ma tu non hai voluto.
Sei davvero fantastico! Avessi avuto qualche anno in più avresti potuto fare il casting per una parte nel film "Amici miei" di Mario Monicelli, e magari apparire subito dopo la battuta di Ugo Tognazzi:"Col tarapio tapioca come se fosse antani la barella anche per due, con lo scappellamento a sinistra? No, eh? Pazienza."
Anche se dubito saresti stato all'altezza.
Lo so Matteo, per te saranno mesi duri, ma devi iniziare a prepararti fin da subito.
Abituati a prendere il treno per spostarti e spegni il motore dell'aereo che hai fatto pagare agli italiani 140 milioni di euro.
Ti aiuterà a rimettere i piedi per terra.
Abituati anche ad andare in giro da solo e non scortato da decine di forze dell'ordine pagate con i soldi dei cittadini.
Se qualcuno ti insulterà non te la prendere. Lo so che sai che ha le sue buone ragioni.
Abituati pure al fatto che verrai abbandonato dai tanti presunti amici che hai piazzato sulle poltrone di Stato. Del resto sono come te, pensano solo al loro tornaconto.
Ma non voglio tediarti troppo. Ti do un ultimo consiglio.
Oggi è il 2 giugno, festa della Repubblica di cui anche tu fai parte. 
Almeno oggi stai zitto. Per rispetto degli oltre 60 milioni di italiani. 
Tanto non cambia nulla. Ad ottobre comunque un lavoro te lo dovrai trovare.
O hai mentito anche su questo?"

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