Informatica: parola non pervenuta nel dizionario del Sindaco
Fax.
Quand’ero “piccolo”, potevi serenamente restare senza vedere
un computer fino a 20 anni.
Così è successo a me, in effetti poi, grazie al mio lavoro,
mi sono rifatto, con gli interessi. Faccio parte della fortunata generazione
che se aveva voglia, imparava a costruirselo un pc. E così è stato, dai 20 anni
in poi ho passato più tempo col mio PC che con i miei vestiti.
Oggi, tutti ci siamo
resi conto come sia imprescindibile, nell’educazione della prole, che
l’insegnamento dell’uso dei pc diventi pratica comune quotidiana.
Nascono così i poli di informatica, le aule CED, i talent
lab. Pensate che ragazzini di 8 anni sono in grado di programmare robot
autocostruiti con un semplice libretto di istruzioni. E ci sono ragazzi che
insegnano gratuitamente a programmare e costruire questi robot. Inimmaginabile
quand’ero ragazzo, già un forum di aiuto sarebbe stato un miraggio.
E così accade che a Mestrino alle scuole elementari di
Lissaro, un Sindaco emani una ordinanza a inizio anno, per la chiusura di una
parte dell’edificio scolastico e dell’aula di informatica che contiene.
Accade perché stanzia qualche decina di migliaia di euro per
eseguire le verifiche statiche (il cui termine è scaduto nel 2013) su un fabbricato che, realizzato negli anni
50, pone, credo giustamente, seri dubbi sulla adeguatezza statica in caso di
sisma, con un ritardo di 8 anni rispetto al suo insediamento.
In otto anni, dite che non avrebbe potuto programmare le
attività scolastiche per far fronte a questo problema?
E’ una mera questione di priorità, intanto la scuola è priva
dell’aula di informatica da settembre 2016 e tutto tace. Incluso il fax del
sindaco, unico mezzo di comunicazione che utilizza. Per fortuna che le lattine
collegate da uno spago sono andate in disuso.
Finchè faremo gestire il nostro paese a gente così, non
abbiamo alcun futuro, ne noi ne i nostri figli ne chi verrà. Non rendersene
conto è da perfetti Italiani.
Nessun commento:
Posta un commento
Il tuo commento sarà motivo di riflessione!