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sabato 5 ottobre 2013

Trofeo Bimbaminkia del 2013: Primo Round…..

C’è un vuoto che ci sostiene in TV. Le colonne fondanti di questo vuoto sono le bimbeminkia onnipresenti in ogni scenario televisivo. Chi riesce a segnalarmi una trasmissione senza bimbeminkia o senza l’indegna erede di un mito della sinistra cantato dai Modena City Ramblers vince una birra anche se costa di più dal primo di ottobre. Gli USA sono maestri non c’è dubbio nella TV sembra quasi che da loro il 2013 sia arrivato 3 anni prima che da noi. Provate a guardare un qualsiasi canale televisivo americano e ne avrete la riprova. Però questo non significa che l’erba del vicino sia sempre la più verde. Ovvero, se anche ci evitassero le bimbeminkia simil barbie addestrate come cagnolini a dire il nulla kosmico in tv riempiendosi la bocca di falsità propagandistiche saremmo tutti più sereni. Un esempio? Il mio idolo, ahimè stessa classe e terra di nascita miei, veneta 1973.
Vicenza è una città he ha dato i natali a grandi geni imprenditoriali e artistici degli ultimi secoli, per citarne alcuni a parte Putin (che in veneto significa bocia, ops bambino piccolo, ci leggono anche in Sicilia!) che ha origini in zona Thiene (poco da essere orgogliosi ma….fa curriculum) ci sono Palladio, Lampertico, Fogazzaro, Mario Rigoni Stern, Renzo Rosso (quello dei jeans Diesel), Antonio Beltrame, Dainese, Gian Antonio Stella, Marzotto, l’elenco completo qui http://www.vicenza.org/mosaic/uomini.htm.
Mi chiedo dunque con la cultura, le conoscenze e la storia insomma il background vicentino come cazzo si faccia ad allevare una roba del genere che pare prodotto di laboratorio tipo le sorelle Williams del tennis, addestrate dal padre maniaco a giocare a tennis per diventare delle campionesse sin dalla tenera età di 5 anni, 8 ore al giorno. La roba si chiama Alessandra Moretti.
Vado al sodo e ricordo ai più smemorati che la sig.ra avv.to figlia di…chi se ne frega, era portavoce di Gargamella, tanto basti per capire che tipo di formazione debba avere ricevuto.
Già a Marzo ammetteva che dei pori cani al PD non poteva fregà de meno Minuto 1.40: https://www.youtube.com/watch?v=6fi2FSIeMas
“Noi abbiamo perso i voti in quelle categorie sociali a cui il nostro messaggio era prioritariamente rivolto ed indirizzato quei cittadini cioè che oggi soffrono di più drammaticamente la crisi.”
Se provate a perdere 3 minuti di numero a sfogliare su youtube i risultati dei video che la riguardano o vi viene una follia omicida da shining oppure non siete normali. Chiedo scusa ai secondi ma così è.
“A fronte di una eventuale crisi di governo non riterrei da escludere una ipotesi di incarico a Letta per la verifica eventuale di una nuova maggioranza. Guardate io … e penso come la collega, viviamo non solo in aula dove vediamo quanto il M5s non abbia affatto un atteggiamento di costruzione seria per quanto riguarda il cambiamento e la modifica migliorativa no dei provvedimenti .. l’atteggiamento che ad oggi del M5S è un atteggiamento distruttivo. Nelle commissioni però dove noi lavoriamo notiamo che c’è un profondo disagio da parte dei parlamentari del M5S perché molti di questi vorrebbero cambiare atteggiamento perché vorrebbero iniziare a costruire con un dialogo costruttivo e profondo insieme alle altre forze politiche tutta una serie di modifiche ai decreti legge per esempio emendativi che vadano a migliorare lo stesso decreto e gli stessi provvedimenti quindi dobbiamo capire se vogliamo iniziare a crescere e diventare adulti oppure continuare a rimanere bambini e privi di una iniziativa politica che dia il segnale che gli 8 milioni di cittadini che hanno votato m5s lo hanno votato per un cambiamento vero questo dipende da loro è una scelta che devono fare.”
Mamma mia che fenomeno. Davvero, complimenti. La Moretti è brava penso io poiché è indubbio che il messaggio sia ben costruito, pensato, minuziosamente preparato, “pare” quasi reciti a memoria….pare. Di fronte non ha una maestrina incazzata, ma Carla Ruocco, quella che ha fatto un discorso indiscutibilmente EPOCALE in parlamento http://www.youtube.com/watch?v=ZZiAbeq3lU8 che ad oggi ha 70.000 visualizzazioni. Se trasmesso in TV, pure dal Gabon sarebbero venuti a vederlo, ma siamo in Italia e ci tocca Uomini e Donne o Amici con Renzie col Chiodo. So io dove lo metterei il chiodo. A Renzie.
La Ruocco all’esemplare attacco felino della Moretti, va sostanzialmente in palla, credo le ribollisse il sangue nelle vene fino a ostruirle le corde vocali, ma è evidente non fosse preparata a una sequela tale di cazzate. Io la capisco per un semplice motivo, quando si è personalmente coinvolti (in questo caso non come oggetto dell’attacco ma come difensori di una categoria, cosa ben diversa, quella dei cittadini) in una questione è difficile essere oggettivi pacati e sereni nell’analisi della questione. La freddezza della Moretti è invece emblematica di chi in quel momento sta facendo ne più ne meno che il lavoro per cui è pagata. A mio modesto avviso non è ciò che io intendo appartenere all’insieme di attività che considero in “Politica”.
Analizzando il periodo che mi sono smarronato a riscrivere (ascoltando più e più volte il discorso per mia somma tortura) si evidenziano  tre passi fondamentali:
1-      Se cade il governo ci sono pronti i transfughi dal M5S quindi il M5S è un partito debole non coeso non compatto bla bla bla, concetto ripetuto più e più volte nei giorni successivi: http://www.lafucina.it/2013/08/21/trenta-grillini-pronti-a-una-nuova-maggioranza-con-letta/
2-      Denigrare l’operato del M5S, il messaggio che deve passare sostanzialmente deve essere che il voto a questi signori è inutile. Anzi peggio “sacrificato” alla distruttiva attività del M5S.
3-      Ridicolizzare il comportamento dell’avversario paragonandolo a quello di un bambino.
E’ facile stare seduto sul divano con una buona birra davanti, dopo un fantastico concerto di un gruppo cover di Elisa e farsi una grossa grassa risata, ora. Fatelo anche voi, ma ricordate che per potersi permettere il lusso di  farlo, bisogna ascoltare bene quello che ci raccontano alla TV, altrimenti il messaggio che passa viene passivamente recepito senza mediazione del cervello, ed è proprio ciò che la Moretti vuole.
Morale della favola, il punto 1 è presto smentito,  “scontrini’s tales” è finita a giugno quando i parlamentari si sono spremuti le tasche e hanno restituito qualche milione di € nel buco dell’oblio del debito pubblico,  data dalla quale più nessuno ha cambiato casacca, chissà come mai. Nel PDL invece c’è stato intanto un maremoto ma non conviene parlarne ora che dall’auto blu son passati “all’Alfetta” tanto meglio tanto peggio l’importante è non andare a casa.
Il punto 2 lo smentisce la stessa sig.ra Moretti al minuto 0.20 https://www.youtube.com/watch?v=VF6VPIIVl54 e mi risparmio pure di commentare, fa tutto lei.
Nella commissione che la Moretti cita dove lavorano (gli altri imbecilli del M5S) poi succede questo http://www.youtube.com/watch?v=nCx_XlwuQwY. Guardatelo e vomitate. Per la mira dritto davanti a voi c’è Galan ex (per grazia nostra ricevuta) presidente della regione Veneto. In effetti l’attività è distruttiva, ma è quella del Partito unico PDL e PDL-L.
Al punto 3 mi vien quasi da piangere per lei, anzi no facciamo piangere lei.
“L’On. Moretti la sera in cui 101 piddini impallinavano Prodi (e noi dovremmo “dare fiducia” a una banda che accoglie 101 serpi in seno) fuori Montecitorio. Era notte. Piangeva. La consolai, le diedi una pacca sulla spalla, le dissi – coraggio -. Lei mi rispose – diteci che dobbiamo fare – al che io replicai – semplice, domani votate Rodota’, dateci un reale segnale di cambiamento. Con Rodota’cambierebbe ogni cosa, si aprirebbero scenari nuovi, potremmo davvero iniziare un cambiamento -. Le parlai con il cuore, con tutto il nostro entusiasmo. L’indomani voto’ per un uomo di 88 anni, il principale responsabile di questo indecente governo dell’inciucio tenuto per gli attributi (se di attributi possiamo parlare) da un noto delinquente che ci ha gestito la vita per 20 anni grazie a decine di “delinquenti morali”, i dirigenti del PD, che gli hanno permesso ogni vergognosa azione. Alla proclamazione di N., in aula, guardai l’On. Moretti. Mentre noi provavamo un senso di impotenza (il senso di impotenza dei cittadini, non solo gli elettori M5S, ma tutti coloro che speravano in un cambio) lei si spellava le mani. Ricordo con quanta cattiveria (forse dovuta alla frustrazione dei giorni precedenti o forse dovuta alla paura di tornare al voto e perdere la poltrona appena conquistata) ci guardava mentre applaudiva. “ Di Battista.
Luca

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