Non ho la più pallida idea di quanti populisti e demagoghi ci fossero a Genova ieri!
Certamente molti di più di quanti i giornali di regime indicano questa mattina, certamente tanti, tantissimi, un risultato incredibile. Il GR1 delle sette oggi nella pagina "politica" come prima notizia ha citato le dichiarazioni di Renzi (importantissime), come seconda quelle di Alfano (altrettanto importanti), come terza due grida di Grillo subito censurate. Subito dopo i commenti del PD "un giorno di ordinaria follia" e quelli del NCD più o meno analoghi.
Mah ... solo per un attimo ho immaginato cosa invece sarebbe stato detto qualora quella infinita piazza genovese fosse stata riempita da Renzi o da Berlusconi. Se anche voi in questo momento vi state dando le stesse risposte, allora "attenzione" state anche voi rischiando di diventare "populisti" e "demagoghi".
Per quanto mi riguarda io ormai sono così certificato. Non tanto per l'atto notarile che all'inizio dell'anno mi ha rilasciato Grillo, quanto per quello che nell'ultimo consiglio comunale ha dichiarato il sindaco di Mestrino :).
Essere certificati in casa ha un senso, ricevere la certificazione da un avversario politico (che vuole con la sua azione politica antidemocratica e censorea impedire la nostra parola a Mestrino) ne ha un'altra! (perdonate la voglia di sorridere anche su fatti obiettivamente pericolosi quali quelli che stanno accadendo a Mestrino).
Flavio Pinton
commento di Rodolfo Bolla:
SI IO SONO UN POPULISTA, ORGOGLIOSO DI ESSERLO.
Ma chi da del populista è, nella migliore delle ipotesi, una persona ignorante,
la quale, non conoscendo il significato originale del termine, lo utilizza
impropriamente con valenza negativa, come un insulto: "TU SEI UN
POPULISTA".
Se per populismo si intende correttamente una concezione della politica che
ravvicini i cittadini alla cosa pubblica e dia la priorità agli interessi della
popolazione anziché a quelli ristretti di una esigua élite di privilegiati, la
cosa non è solo positiva, ma ha un nome preciso: “DEMOCRAZIA”.
Allora invito tutti gli "insultati" a leggere questo articolo e ad
essere orgogliosi del loro POPULISMO, perché è di fatto il loro certificato di
garanzia democratica.
Invito invece i militanti dei partiti tradizionali, anche quelli che vantano
tra le proprie fila numerosi "intellettuali", di utilizzare solo i
vocaboli di cui conoscono con certezza il significato. Eviteranno figuracce.
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