di Manuela Provenzano:
Sorrido pensando a quanto clamore ha suscitato l'appellativo di "Boia" rivolto al presidente Napolitano ...sorrido perché la politica di oggi è figlia di un sessantotto ormai sbiadito, che ha dimenticato gli slogan di dannunziana memoria che certa parte rispolverava, mentre altra, nel tempo, si è alleggerita di fardelli pesanti come "questione morale "...stato sociale ...proletariato ....
Sorrido pensando a quanto clamore ha suscitato l'appellativo di "Boia" rivolto al presidente Napolitano ...sorrido perché la politica di oggi è figlia di un sessantotto ormai sbiadito, che ha dimenticato gli slogan di dannunziana memoria che certa parte rispolverava, mentre altra, nel tempo, si è alleggerita di fardelli pesanti come "questione morale "...stato sociale ...proletariato ....
Cosa è rimasto di quel tempo nulla ...niente... Solo dei cani alla catena che sbraitano ma restano vicini alla cuccia anche quando liberi (vedi de girolamo) seduti su poltrone...ancorati come naufraghi ... Ma se invece avessero usato un' altra parola tra i sinonimi cattivo, aguzzino, torturatore, carnefice,, mascalzone, delinquente, furfante manigoldo, ribaldo, terribile cane (senza offesa x gli amici a quattro zampe di notoria fedeltà e coerenza)... sinonimi questi presenti nel dizionario Garzanti cosa sarebbe cambiato?
A livello linguistico sicuramente nulla !
Al livello mediatico vuol dire tanto... vuol dire utilizzare quello schema di comunicazioni che da mesi utilizza il partito unico per definire il Movimento 5 Stelle, da febbraio in maniera costante e trasversale ... fatto di immagini negative e di aggettivi negativizzanti verso azioni, persone e proposte che avvantaggerebbero tutti... E che ridurrebbero all'osso i loro privilegi di casta.
Napolitano non è il mio presidente: oggi più di ieri, ha dimostrato di non essere il presidente degli italiani, ma solo il presidente di una parte di questi, della maggioranza di governo per cui scende continuamente in campo in totale difesa e appoggio, venendo meno al ruolo istituzionale che ricopre. Napolitano non è il mio presidente: usare un linguaggio apparentemente vecchio e decadente diventa utile quando l'interlocutore e anche esso vecchio e decadente quindi di che stupirsi? di cosa bisognerebbe offendersi ?
Neanche questo è stato capace di risvegliare in Napolitano il comunista del passato ... il predicatore del potere al popolo dell'ascolto alla voce del popolo ... UN LINGUAGGIO VECCHIO E DECADENTE ADATTO A UNA CLASSE POLITICA ALTRETTANTO VECCHIA E DECADENTE.
Caro Letta non si sconvolga allora del linguaggio dei pentastellati ...non attaccano nessuno...e poco meno la democrazia ...
Se mai l'invocano!! Come una preghiera ...
(come l'estrema unzione!)
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