Ieri sera ho sperimentato una nuova tipologia di "informazione" ai cittadini, o meglio ai nostri lettori.
Mi sono scritto gli interventi che avrei fatto in consiglio e li ho pubblicati in tempo reale su questo blog.
Sin qui il numero di accessi e di visualizzazioni dei due articoli sono più che incoraggianti e probabilmente continuerò con questa iniziativa. Lasciatemi il "probabilmente" perchè devo ancora convincere una parte di me :)) (quella che si trova meglio a parlare liberamente senza testo obbligato).
Con la tranquillità del testo scritto ho potuto quindi dedicarmi con maggior attenzione alle immagini, alle facce, alle espressioni, ai commenti sussurrati, ai gesti dei consiglieri e del pubblico presente.
Ho così notato che quando un consigliere di minoranza parla, quelli di maggioranza hanno diverse reazioni.
Ho visto che mentre parlava il consigliere Menallo, un assessore batteva ritmicamente l'indice della mano destra sulla propria tempia, diciamo il tipico mimo che indica "questo è matto". Ho visto il Sindaco sorridere compiaciuto.
Ho visto che mentre parlava il consigliere Gottardo, un presidente del consiglio faceva commenti a bassa voce, sorrideva, faceva cenni col proprio volto ad indicare "che dice questo, non è vero" .
Ho visto e sentito che mentre parlava il consigliere Dalla Libera, un presidente del consiglio lo definiva a bassa voce "questo è un bravo provocatore".
Ho visto e sentito il Sindaco prendere grottescamente in mano il microfono e leggere un bigliettino nel quale affermava che lui ama dialogare ma però con noi (io) non è possibile perchè avrei detto che "loro" sono massoni, carbonari ecc.
Ho visto e sentito il Sindaco rifiutare il confronto con me quando ho dimostrato, citando il documento ufficiale (verbale del consiglio) che avevo detto esattamente il contrario e che quindi aveva detto una bugia!
Ho visto dei consiglieri di maggioranza guardare ripetutamente l'orologio probabilmente domandandosi come mai bisogna perdere così tanto tempo.
Ho visto i consiglieri di maggioranza soffrire e indignarsi perchè tacciati come "silent man" dal cattivo Dalla Libera e con qualche difficoltà di accensione del microfono (in effetti per lui era la prima volta che lo usava) uno di loro ha detto che non accettava quella affermazione denigratoria e che avrebbe rifiutato le scuse del cattivo (qualora arrivassero immagino...).
Ho visto e sentito la segretaria comunale commentare a bassa voce il mio intervento durante la presentazione della mozione che in parte la riguardava, poi l'ho vista e sentita affermare che nel sito del comune di Galliera Veneta appare il logo del comune di Mestrino (altra bugia).
Ho visto e sentito dare considerazione pari a zero all'impegno e ai suggerimenti espressi dalle minoranze presenti in consiglio.
Ho visto e sentito bocciare, come regola e come sempre, tutte le proposte che non provengono da "loro".
A dire il vero ho visto e sentito un sacco di altre cose e ... ho capito che la decisione di non registrare il video del consiglio comunale (che noi avevamo "mozionato" ricordando il costo zero) e di conseguenza non proporlo alla visione dei cittadini, è stata una decisione corretta da parte dell'amministrazione.
Una sorta di autodifesa, una salvaguardia della specie!
A volte mi chiedo che senso abbia un consiglio comunale così gestito.
A volte mi chiedo che senso abbia perderci del tempo, studiare le pratiche, fare proposte ... per poi trovare muri di gomma.
Sempre mi rispondo che la rivoluzione pacifica è meno traumatica e più lenta.
Ma inesorabile e con risultato certo.
Loro a casa !
Flavio Pinton
portavoce M5S MESTRINO
Sin qui il numero di accessi e di visualizzazioni dei due articoli sono più che incoraggianti e probabilmente continuerò con questa iniziativa. Lasciatemi il "probabilmente" perchè devo ancora convincere una parte di me :)) (quella che si trova meglio a parlare liberamente senza testo obbligato).
Con la tranquillità del testo scritto ho potuto quindi dedicarmi con maggior attenzione alle immagini, alle facce, alle espressioni, ai commenti sussurrati, ai gesti dei consiglieri e del pubblico presente.
Ho così notato che quando un consigliere di minoranza parla, quelli di maggioranza hanno diverse reazioni.
Ho visto che mentre parlava il consigliere Menallo, un assessore batteva ritmicamente l'indice della mano destra sulla propria tempia, diciamo il tipico mimo che indica "questo è matto". Ho visto il Sindaco sorridere compiaciuto.
Ho visto che mentre parlava il consigliere Gottardo, un presidente del consiglio faceva commenti a bassa voce, sorrideva, faceva cenni col proprio volto ad indicare "che dice questo, non è vero" .
Ho visto e sentito che mentre parlava il consigliere Dalla Libera, un presidente del consiglio lo definiva a bassa voce "questo è un bravo provocatore".
Ho visto e sentito il Sindaco prendere grottescamente in mano il microfono e leggere un bigliettino nel quale affermava che lui ama dialogare ma però con noi (io) non è possibile perchè avrei detto che "loro" sono massoni, carbonari ecc.
Ho visto e sentito il Sindaco rifiutare il confronto con me quando ho dimostrato, citando il documento ufficiale (verbale del consiglio) che avevo detto esattamente il contrario e che quindi aveva detto una bugia!
Ho visto dei consiglieri di maggioranza guardare ripetutamente l'orologio probabilmente domandandosi come mai bisogna perdere così tanto tempo.
Ho visto i consiglieri di maggioranza soffrire e indignarsi perchè tacciati come "silent man" dal cattivo Dalla Libera e con qualche difficoltà di accensione del microfono (in effetti per lui era la prima volta che lo usava) uno di loro ha detto che non accettava quella affermazione denigratoria e che avrebbe rifiutato le scuse del cattivo (qualora arrivassero immagino...).
Ho visto e sentito la segretaria comunale commentare a bassa voce il mio intervento durante la presentazione della mozione che in parte la riguardava, poi l'ho vista e sentita affermare che nel sito del comune di Galliera Veneta appare il logo del comune di Mestrino (altra bugia).
Ho visto e sentito dare considerazione pari a zero all'impegno e ai suggerimenti espressi dalle minoranze presenti in consiglio.
Ho visto e sentito bocciare, come regola e come sempre, tutte le proposte che non provengono da "loro".
A dire il vero ho visto e sentito un sacco di altre cose e ... ho capito che la decisione di non registrare il video del consiglio comunale (che noi avevamo "mozionato" ricordando il costo zero) e di conseguenza non proporlo alla visione dei cittadini, è stata una decisione corretta da parte dell'amministrazione.
Una sorta di autodifesa, una salvaguardia della specie!
A volte mi chiedo che senso abbia un consiglio comunale così gestito.
A volte mi chiedo che senso abbia perderci del tempo, studiare le pratiche, fare proposte ... per poi trovare muri di gomma.
Sempre mi rispondo che la rivoluzione pacifica è meno traumatica e più lenta.
Ma inesorabile e con risultato certo.
Loro a casa !
Flavio Pinton
portavoce M5S MESTRINO
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