Riflessioni notturne.
Oggi #Renzi é venuto in aula.
Abbiamo la stessa etá.
Mi ha fatto impressione.
Ne ho visti mille come lui.
Faccia da schiaffi, espressione da bullo educato,quello che piace ai vecchi insegnanti integralisti.
Fa il suo monologo.
Sa che non é quello il suo teatro.
Il Parlamento é un'incombenza.
Come andare dal dentista.
Il suo palcoscenico é altrove.
Il suo pubblico, quello che deve solo "vedere" é dietro il tubo catodico.
I voti sono lí e lui lo sa.
Piú la trasmissione é trash, più lui é a portata di mano più il 50% si avvicina.
É abile. Conosce le debolezze di chi lo circonda e di chi lo vota. I deputati del Pd mi fanno quasi pena ma poi penso che se lui li tiene in pugno é per le loro debolezze non per la sua forza.
Lo stesso penso di chi lo guarda come il figlio il marito l'amante o l'uomo in cui identificarsi.
Lui gioca con le debolezze di chi ci casca e chi ci casca si trastulla confidando nella forza di lui.
Potrebbe essere Renzi o chicchessia.
Il metodo non cambia.
Cambia chi lo applica.
Se ciascuno capisse che ció che gli accade é la conseguenza di una sua precisa scelta forse ridimensionerebbe il potere degli altri e riportebbe invece il suo potere personale di scegliere al giusto livello.
Puntare sempre il dito contro qualcuno o qualcosa ti indebolisce mentre fortifica il presunto responsabile dandogli un potere e una forza che senza il tuo "dito" non avrebbe mai.
Giulia Grillo m5s
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