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lunedì 1 dicembre 2014

Scontrini, ancora, basta sinceramente avete rotto i coglioni

Vedo oggi, ancora, commenti sulle pagine FB dei parlamentari M5S relativi a scontrini e annessi.
Pare vi siano problemi di privacy dei contenuti pubblicati sul sito.
So già che questo post avrà si e no 20 lettori perchè, in generale, agli Italteleidioti, non interessa un beneamato se i nostri politici cercano di estorcer loro ogni centesimo possibile dalle loro tasche ed i politici fanno B E N I S S I M O a vuotargliele.
Cosa hanno risposto i vari Moretti, Zaia (due a caso) Galan Bonafè, Salvini e la pletora di comparse televisive (non M5S sia mai) alla domanda:

"Ma voi non rinunciate ad una parte dello stipendio?"

Candidamente ed educatamente:              "NO"

Risultato: Salvini è passato con la lega dal 4 al 9% nazionale e e il PD dal 25 al 40% delle europee.
Salvini e la Moretti non fanno i lavoro per il quale sono stati eletti, non vanno in parlamento e vivono in TV. Ciononostante sono gli idoli delle folle.



Ora non pretendo certo di vedere un parlamentare M5S con la maglietta "ce l'ho duro" in TV o una Gessica Rostellato che faccia Ladylike alla inaugurazione di un chiosco per smalti da unghie, (per'altro Gessica sta lottando come un leone per il popolo delle PIVA ma questo non fa audience, grazie Gessica).
Gli Italteleidioti sono sereni e si sentono bene perchè leggono su CHI che una va dall'estetista una volta alla settimana e l'altro bonzo urla e screpita per l'allarme immigrati (in Italia 7% lo ricordo). 
Noi, illuminati puristi, rimaniamo (giustamente) fedeli ad una promessa, ma invece di risolvere le beghe, risibili se raffrontate a ben altri problemi di trasparenza che sono assolutamente fondate, portiamo alla attenzione del pubblico, tramite i media assoldati dal regime che con la bava alla bocca non vedono l'ora di riacquistare lettori dando loro in pasto l'unico motivo di interesse del M5S di questi tempi, la telenovela degli scontrini.
Intanto io pago un F24 della mia azienda che potrebbe tranquillamente sfamare 3 famiglie per un anno, per mantenere 1000 parlamentari che negli ultimi 15 anni hanno permesso un aumento doppio della tassazione rispetto al reddito.
Mi rivolgo ai parlamentari Veneti e chiedo: lo volete capire che gli scontrini interessano solo a NOI poveri 4 sfigati pentastellati che ci arrovelliamo nel rispetto delle regole e (come ha chiaramente espresso questo gruppo) poi ce ne sbattiamo bellamente quando è il momento di espellere due dei nostri che mi potrebbero difendere in parlamento dai caimani che vi circondano?
E' così difficile?
Lo capite che spesso quando si ricorda all'interlocutore che voi, a differenza dei politicanti di lungo corso (o truffa che di si voglia) rinunciate a parte dello stipendio a favore delle PMI veniamo percepiti come "presuntuosi che si credono meglio degli altri"?
Paradossale no? 
E' giusto quindi perseverare nel rispetto della regola ma decantarla ormai è una cantilena infantile percepita come altezzoso fastidio. 

Se si vuole risolvere il problema (secondo me legittimo dopo il 27 Novembre 2014) di privacy una soluzione semplice c'è e ringrazio Tonio Papa per la segnalazione.

"TRASPARENZA SENZA EQUIVOCI, come risolvere la questione diaria e restituzioni in modo semplice ed efficace: -è un problema tenersi centinaia di scontrini e ricevute -è una perdita di tempo fare un rendiconto per 1 euro di caffè -si ha paura che qualcuno faccia la cresta. Risolviamo la cosa in modo semplice (con un benchmarking di quello che viene fatto in altri paesi) -la diaria viene versata su una carta di debito (una carta prepagata, dove puoi spendere solo quello che hai già versato). - Il costo per attivare la carta va dal gratuito a una decina di euro una tantum, può essere fatta con decine di operatori -con la carta prepagata si effettuano tutti i pagamenti -in questo modo a fine mese si ha direttamente sulla carta un estratto conto con il dettaglio di tutte le spese effettuate, con posto, importo e data -è sufficiente stampare l'estratto conto e pubblicarlo per avere la piena trasparenza -il saldo che rimane tra quanto speso e quanto versato viene restituito -il mese successivo si versa il nuovo importo relativo alle spese e si ripete l'operazione Risultato: semplicità, rapidità, e massima trasparenza. Risultato n. 2: possiamo prevedere il premio "la merdaccia certificata" ai parlamentari che non hanno ancora compreso!! lo spirito autentico del M5S. Eppure agli esordi il M5S ha presentato la proposta di legge Fonte ed è sconfortante che non venga applicata spontaneamente da tutti i parlamentari del M5S e far restare le Stelle in cielo. Forse é troppo SEMPLICE e troppo TRASPARENTE"

Luca




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