PRIMO "QUASI" SINTETICO POST sul consiglio comunale di ieri sera ... ma ne seguiranno molti altri ...
Si è chiuso alle 2 di notte un infuocato e dibattutissimo consiglio comunale a Mestrino, peraltro sospeso a quell’ora senza ultimare il corposo odg che sarà completato in un altro consiglio straordinario che si svolgerà il 29 dicembre.
Vi sono stati diversi momenti "vivaci" compreso un acceso confronto che ha visto protagonisti da una parte chi scrive questo post e dall'altra l’assessore all’urbanistica #maieletto Mengato insieme al presidente del consiglio Agostini (il tema era la nuova variante al Pat).
Un confronto "forte" che ha innescato un consenso "rumoroso" del folto pubblico presente (almeno a quell'ora) tanto dal portare il presidente del consiglio a sospendere l'assemblea per diversi minuti e l’allontanamento dalla sala consiliare dei cittadini. (poi rientrati).
Ripresi i lavori si è finalmente discusso, verso mezzanotte, la mozione da noi presentata con tema la nuova raccolta rifiuti che tanto ha suscitato interesse e consenso tra i cittadini (più di 400 firme raccolte). A dare aiuto alla maggioranza, al sindaco Pedron e all'inesistente assessore all'ambiente si è presentata su invito dell’amministrazione, ma a sorpresa per le minoranze, una folta e qualificata rappresentanza di Etra capitanata dal presidente Levorato.
Per la seconda volta quindi in poco più di un anno la presidenza della grande società a partecipazione pubblica è intervenuta in consiglio comunale a Mestrino (l’anno scorso toccò al ex presidente Svegliado difendere la società sempre dagli appunti sollevati da M5S).
La mozione è stata discussa, il sindaco ha fatto un lungo intervento a difesa del suo operato, Levorato ha magnificato la qualità del “sistema Etra” e IO ho sollevato e riscontrato le incongruenze tra quanto affermato a parole e quanto invece manifestato nei fatti.
E i fatti sono che il servizio di raccolta rifiuti del secco diminuisce (sino a oggi 52 prelievi annui e nel futuro 14 circa), ma non diminuiscono i costi a carico dei cittadini.
La mozione chiedeva due cose:
1) A intraprendere tutte le attività organizzative e legislative atte all’individuazione di un’altra realtà imprenditoriale che garantisca un servizio di asporto rifiuti di qualità almeno pari a quello odierno ma a costi inferiori per i cittadini;
Nel caso il punto 1) soprascritto venga bocciato dal consiglio comunale:
2) A rivedere, instaurando una trattativa, il contratto con Etra, con particolare riferimento ai costi applicati ai cittadini che dovranno diminuire. Il principio che incentiva una minore produzione di rifiuto secco e una maggiore differenziazione dei rifiuti può essere condivisibile, ed è da noi condiviso, ma NON PUO’ causare danno economico ai cittadini!!
Se il gestore farà minori passaggi e conseguenti raccolte, avrà dei benefici economici e questi benefici dovranno e devono ricadere sui cittadini!!
Il punto uno è stato subito bocciato, mentre dopo un ulteriore dibattito tra Pedron e Pinton, il sindaco si è convinto e ha convenuto che il principio è giusto. Ha proposto una riformulazione dell’impegno che però non modificherà la sostanza. L’accordo preso ufficialmente consiste quindi nel chiarire in un incontro tra maggioranza e M5S le lievi modifiche da apportare alla nostra proposta di mozione e un successivo consiglio comunale approverà l’impegno a ritrattare con Etra i termini economici dell’accordo con il comune di Mestrino.
Ovvero una convenienza economica che ricadrà sui cittadini.
E' stata una lunga e "dura" serata, non mi sono fatto mancare gli insulti ormai abituali (dopo il "terrorista" scritto su Facebbok dall'ass. all'ambiente mi è arrivato ieri sera anche l'epiteto di "calunniatore" dal sindaco ... ma vi faremo sentire l'audio appena disponibile)
Ora speriamo e faremo di tutto perchè si faccia presto, stiamo parlando di soldi che i cittadini spendono ed è argomento che ci sta molto a cuore!!
Flavio Pinton
Nessun commento:
Posta un commento
Il tuo commento sarà motivo di riflessione!