Comprendo che SI può non avere ne tempo ne voglia di informarsi sulle ragioni del SI o del no al referendum di domenica.
Suggerisco allora una riflessione pragmatica, realistica, elementare.
Per il non andare a votare si sono espressi i petrolieri, la confindustria, le lobbies finanziarie, Renzi e Napolitano.
A me questo semplice elenco BASTA per convincermi che sto dalla parte giusta.
DOMENICA IO VADO A VOTARE
DOMENICA IO VOTO SI !!!
SI giusto e sacrosanto.
RispondiEliminaVorrei aggiungere una notizia di cui i media parleranno soltanto ora a cose fatte : Iraq, gli elicotteri italiani in prima linea contro il califfato. ROMA - Missioni in "condizioni non permissive": un eufemismo formidabile che mimetizza l'ingresso dell'Italia nella prima linea della guerra contro lo Stato Islamico....per la modica somma di oltre mezzo miliardo di euro annuo (stima iniziale)....ecc..ecc...
Questo e altro descritto oggi su Repubblica.it e anche in precedenza su tanti altri siti o blog.
Di fatto siamo per l'ennesima volta impegnati in una guerra.
Ergo sono due sono le principali conseguenze di questa scelta : Prima - anche se il sistema "strombazza" i nostri elicotteri e i nostri militari come "armi superiori sul campo" di cui "in Afghanistan i Taliban fuggono al solo rumore dei loro rotori", di fatto basta un semplice e vecchio F92 Stinger (missile terra aria spalleggiabile) che in medio oriente ce l'hanno anche i bambini, per fare dei nostri arditi un ricordo lacrimevole per le piazze italiane.
Seconda - gli amiconi dello stato islamico di cui probabilmente abbiamo pieni i barconi che stanno arrivando in Italia per gentil concessione del nostro governo, pregno e prodigo di premure solo nei confronti di questi flussi invasori (agli italiani solo tasse, disoccupazione, malasanità, esodati ecc..) , di certo avranno motivo in più per considerarci degni di attenzione nelle loro pianificazioni folli e stragistiche. Anche questo sarà inevitabilmente e come sempre a carico delle lacrimevoli piazze italiane.
L'ipocrisia politica non conosce limiti !
A quando un sussulto di dignità da parte degli italiani, in difesa del nostro popolo, della nostra storia, della nostra costituzione democratica e della nostra società ?
Quando smetteremo di lasciare in mano a dei puri delinquenti, senza scupoli per il prossimo, le redini del nostro paese ?
Quando smetteremo di avere il politico di professione e da generazioni, che ci comanda a suo esclusivo piacimento, fregandosene altamente del volere del popolo sovrano ?
Prepariamo dunque i fazzoletti, le candele, i fiori, le fiaccolate e le marce per la pace, grazie ai politici di sempre, vecchi e nuovi.
Politici che violentano il ricordo dei nostri caduti di ogni tempo, tutte le volte che si recano a deporre corone di fiori ai supremi simboli del sacrificio italiano, nascondendo dietro a un'impettito portamento il loro sorriso beffardo ed il loro compiacimento per quello che riescono a fare, imporre e ottenere con il loro potere.
Napolitano, Renzi e tutti gli altri : IO VADO A VOTARE E VOTO SI !