TELEMESTRINO WEB TV

guarda la nostra tv a 5 stelle !!!

giovedì 3 ottobre 2013

DISOCCUPA ET IMPERA


Il 9 maggio di quest’ anno è stata la “festa” dell’ Europa, ma quale ? e che bella Europa…
Cinque mesi dopo, l’aumento dell’IVA viene accompagnata dai nuovi dati relativi alla disoccupazione adulta che tocca il 12.1% mentre quella giovanile che segna il 40.1%… Siamo in pieno James Dean in “Gioventù bruciata”…

La situazione e’ socialmente micidiale in tutto il Sud Europa, Francia inclusa e rischia di scoppiare come una bomba ad orologeria…Ma chi ha innescato questa bomba? io credo sia stata l’Unione Europea e la Germania forti della loro ideologia mercantilista…L’euro è il marchingegno servito per aver creato questa bomba sociale su cui Unione Europea, Germania e finanza deregolamenta hanno investito.
Le armi sono state sempre una forma di investimento per ottenere redditi e poter governare, gli USA su questo hanno molto da insegnare, ma l’Europa del Nobel per la “pace” e’ più raffinata, si è distinta dagli americani, creando armi di distruzione sociale senza l’uso di un solo singolo proiettile, almeno per ora…(Bava Beccaris 1898)

L’arma della disoccupazione di massa porta “interessanti” vantaggi da parte di chi la crea, a partire dalla riduzione dell’inflazione.
I senza lavoro portano la domanda interna ad un grosso calo, di conseguenza anche i consumi ne risentono quindi meno liquidità nel circolo economico porterà ad un calo dei prezzi.
Perchè i Paesi del Nord Europa vogliono a tutti i costi un calo costante dell’inflazione? auspicano che ci siano magari delle promozioni low cost per i consumatori? come ci vogliono far credere i media?
Il Nord Europa , in primis la Germania, è creditore verso il Sud Europa, quindi un’ inflazione medio alta favorirebbe il debitore, a svantaggio del creditore il quale riavrebbe il suo capitale svalutato, ma questa dinamica è un’ eresia per i media, anzi dobbiamo sentirci raccontare la storiella delle carriole piene di soldi evocando la Repubblica di Weimar…
Altro vantaggio, che io reputo ideologico, e’ che un alta disoccupazione rende i lavoratori ricattabili, i quali accetteranno qualsiasi imposizione non avendo altre alternative, rendendoli pertanto passivi.
Non a caso uno dei padri dell’euro il nobel Robert Mundell affermò: “E’ molto difficile licenziare i lavoratori in Europa,” segui’ successivamente la sua soluzione a questo suo problema: ” L’Euro!”
In sostanza la disoccupazione e’ concepita da questi ” produttori ” di armi di sterminio sociale, come un metodo di governo che può’ perfino alimentare una guerra tra i poveri. (Disoccupa et Impera).
Trovo divertente ma di cattivo gusto, gli allarmi lanciati dalla BCE, dai nostri governanti e dai vari pasdaran di Bruxelles i quali affermano che con alti tassi di disoccupazione ci sarebbe un rischio di rivolte sociali e di un fallimento europeo…
Questi signori sanno benissimo che il sistema eurozona è stato progettato proprio per distruggere posti di lavoro creando crisi, al fine di schiavizzare, depredare e ricattare nazioni intere senza sparare un colpo, guarda caso l’Unione Europea è stata premiata con il Nobel per la pace proprio per aver vinto questa scommessa…
Tornando alle armi convenzionali, trovo grottesco il fatto che l’ Unione Europea abbia applicato sanzioni all’Iran perchè questa in procinto di crearsi una sua bomba atomica (ammesso che sia vero), chiedendomi chi mai applicherà sanzioni a questa Europa che produce invece bombe sociali?
Spero negli euroscettici e nei vari movimenti…
Per il momento non vedo interessanti prospettive per il futuro…

Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo commento sarà motivo di riflessione!