L' OPPOSIZIONE A MESTRINO SIAMO NOI

Riportiamo qui sotto il testo integrale dell'interrogazione che abbiamo rivolto al Sindaco la scorsa settimana durante il consiglio comunale. Una presa di posizione netta del M5S MESTRINO che intendeva avere una risposta chiara sui motivi per cui nel nostro paese sono state aumentate ancora una volta le tasse (irpef, rifiuti...). Il Sindaco dapprima non ha risposto, rifugiandosi nella lettura di un bigliettino preconfezionato (da chi ?...) e sostenendo che la materia non era oggetto di interrogazione, poi, pressato, ha balbettato una risposta imbarazzata. Col senno di poi, con gli accadimenti politico/nazionali, tutto è stato più chiaro. Il Sindaco di Mestrino evidentemente è una cosiddetta "colomba", non è più della Lega e teneva particolarmente a non sbuggiardare un governo centrale, secondo noi fallimentare, appoggiato appunto dalle "colombe" del PDL (e poi anche da B) e dal caro PD tanto amato dalla lista di finta opposizione ViviMestrino.

Insomma...concludendo...ecco il vero motivo per cui noi teniamo tanto a far vedere cosa accade in consiglio comunale ed ecco perchè questa amministrazione non ha voluto!

Egr. sig. Sindaco di Mestrino

Spett.le Giunta

Egr. sig. presidente del

Consiglio Comunale

INTERROGAZIONE 06

DIFFICOLTA’ NELL’AMMINISTRARE IL COMUNE

PREMESSO CHE:

-        Durante il Suo primo mandato, in più occasioni, l’abbiamo sentita ribadire un concetto chiaro, ovvero che le finanze del Comune di Mestrino non le erano state lasciate dalla precedente amministrazione “in ordine”, anzi tutt’altro;

-        Durante la campagna elettorale l’abbiamo sentita affermare e abbiamo letto Sue dichiarazioni (riportate anche nel programma della lista civica da Lei guidata), che un buon lavoro era stato fatto per risolvere il problema “debito”, che il bilancio è in ordine e che nel secondo eventuale Suo mandato vi sarebbero state maggiori disponibilità finanziarie;

-        Durante i primi consigli comunali sia Lei sia l’assessore Piazza, delegato al bilancio, avete dichiarato che alcuni aumenti delle tariffe (rifiuti, Irpef…), che andranno ancora una volta a ricadere sui cittadini, sono stati dovuti al fatto che lo stato centrale continua a “tagliare” i finanziamenti alle amministrazioni locali;

-        Più volte abbiamo ascoltato considerazioni Sue e del succitato Assessore competente sul fatto che redigere il bilancio previsionale, e naturalmente anche quello consultivo, è sempre più difficile in quanto il governo nazionale non comunica con tempistica corretta e con certezza,  i contributi economici riservati al nostro Comune;

-        Più volte abbiamo compreso, anche dalle vs dichiarazioni, che questo governo centrale spesso rimanda decisioni importanti lasciando nell’incertezza legislativa ed economica le amministrazioni locali;

-        Più volte abbiamo sentito da questa amministrazione una posizione che è peraltro condivisa da molti altri Sindaci ovvero che è sempre più difficile “governare” a causa dell’inadeguatezza delle informazioni e delle decisioni prese dal governo centrale;

CONSTATATO:

-        Che invece a livello statale, al di la di ormai non più credibili dichiarazioni d’intenti, non vi è alcuna intenzione manifesta (intesa come fatti concreti) di contenere i costi pubblici visto che importanti decisioni come l’abrogazione del cosiddetto “rimborso elettorale” ai partiti, come l’abrogazione delle province, come la riduzione del numero dei parlamentari, come la riduzione dello stipendio e della diaria dei nostri parlamentari (ad oggi come Lei sa solo i rappresentanti del M5S si auto riducono i propri compensi), come il taglio netto alle pensioni dorate, come… l’elenco sarebbe troppo lungo e ci fermiamo qui..;

-        Che è nostra opinione che il governo presieduto dall’onorevole Letta e appoggiato dagli storici alleati di maggioranza PD/PDL non stia operando per il meglio del paese e a dimostrarlo sono sia le premesse sopra riportate e sia i risultati economici sin qui ottenuti (Pil in diminuzione, disoccupazione in aumento, riduzione dei consumi, aumento del debito pubblico, aumento della tassazione al cittadino e alle aziende, ecc…)

CHIEDIAMO

-        Se quanto da noi sopra scritto nelle premesse e relativamente alla gestione e amministrazione del Comune corrisponde al vero;

-        Se le nostre constatazioni sono da Lei condivise;

-        Se ritiene di dover affermare con forza e in forma ufficiale che questo governo non sta operando per il bene dell’Italia e non debba autonominarsi “governo del fare” perché in realtà poco e male sta facendo;

-        Se sia invece auspicabile una immediata sostituzione dello stesso governo, sia come composizione, sia come presidenza, sia come maggioranza che lo appoggia.

Chiediamo che la presente interrogazione venga presentata e discussa nel prossimo consiglio comunale.

GRUPPO CONSIGLIARE MOVIMENTO CINQUE STELLE

Il capogruppo

FLAVIO PINTON