TELEMESTRINO WEB TV

guarda la nostra tv a 5 stelle !!!

venerdì 2 ottobre 2015

Il disastro della sanità renzina

Dopo aver parlato con i medici sono giunta a queste conclusioni: con il Decreto Legge sulle limitazioni agli esami diagnostici, viene minata alla radice la professione medica. “L'esercizio della professione del medico è fondato sui principi di libertà indipendenza autonomia e responsabilità. Il medico ispira la propria attività professionale ai principi e alle regole della deontologia professionale senza sottostare a interessi, imposizioni o condizionamenti di qualsiasi natura” detta l'Art. 4 del codice deontologico medico 2014. Questo Decreto nega invece la libertà di agire in scienza e coscienza, imponendo ragionamenti che vanno al di la' del puro obiettivo diagnostico e della cura delle persone : a pagare per questo saranno sì i medici, ma soprattutto i pazienti che vedranno ridursi l'unico servizio ancora garantito dallo Stato Italiano.
Escluso l'est Europa, tra i Paesi europei l'Italia è quello che spende meno in sanità rispetto al PIL (Bloomberg 2014) ma nonostante ciò quando il governo deve fare cassa pensa subito a tagli alla sanità, dopo aver già spolpato il sociale.
Questo nuovo Decreto non ricerca maggiore sicurezza e un servizio sanitario più efficiente, ma solo un servizio più economico per i conti di Stato e Regioni. I pazienti o pagheranno gli esami o pagheranno in salute per mancate diagnosi.
Se si vuole mettere mano seriamente al problema degli sprechi dovuti alla così detta medicina difensiva, cioè agli esami prescritti per timore di incorrere in cause legali, è necessario superare la "cultura della colpa" ed iniziare a collaborare seriamente con le società scientifiche in merito alla sicurezza del paziente e la gestione del rischio. E' necessario quindi uno sforzo organizzativo ulteriore e non punitivo. Inoltre il sistema sanitario deve superare il concetto di Azienda e profitto, che determina uno spreco da parte degli ospedali e deve riportare al centro la persona e la sua salute, come ha giustamente affermato Gino Strada in questi giorni.
Il M5S è solidale con tutti i professionisti e le associazioni che promuovono la salute dei cittadini e la sanità pubblica.


Nessun commento:

Posta un commento

Il tuo commento sarà motivo di riflessione!