PETIZIONE POPOLARE contro l'aumento delle tariffe di asporto rifiuti a MESTRINO

Se vuoi anche tu che a fronte di una diminuzione del servizio asporto rifiuti corrisponda una equa diminuzione delle tariffe applicate a tutti i cittadini...

FIRMA !!!
clicca qui per firmare la petizione popolare

(cosa sta accadendo a Mestrino te lo abbiamo già spiegato in questo post)

qui sotto puoi leggere il testo della petizione:

Qualche giorno fa, tornando dal lavoro alla sera, vedo la cassetta della posta piena: prendo tutte le lettere sottobraccio con l’intento di leggerle più tardi e mi avvio tranquillo verso l’ingresso.

Appena entro in casa vengo travolto dalle solite mille cose da fare:  i compiti del ragazzo da finire, la cerniera della porta che avrei dovuto sistemare la sera prima eccetera eccetera...

Quando si calma la situazione (normalmente, dopo che ho messo a letto mio figlio) finalmente mi metto in cucina a leggere la posta e l’occhio mi cade su un foglietto marchiato ETRA. Inizio a leggere distrattamente, convinto che sia la solita pubblicità, ma pian piano apro sempre di più la bocca sbalordito.

Erano le istruzioni di ETRA per il cambio del servizio...

Tu l’hai letta bene?  Ti racconto questa…

A febbraio 2016 partirà il nuovo sistema “Etra” di raccolta rifiuti differenziata chiamato “una tariffa su misura”. Tra le tante novità c’è l’obbligo di mettere i rifiuti (secco, carta, vetro) in bidoni dotati di microchip da 120litri.

A cosa serve il microchip?

Il microchip servirà per identificare “chi” produce il rifiuto e “quante volte” tal rifiuto verrà raccolto.

Ma, mi sono chiesto, perché vogliono identificare chi produce il rifiuto?

Perchè pagherai per quante volte metti fuori i tuoi bidoni.

Facciamo un esempio: oggi il numero di raccolte del secco è circa 52 all’anno, cioè una alla settimana. Da febbraio (se sei nella mia situazione cioè tre in famiglia) avrai 14 raccolte all’anno.

Cioè una sola raccolta ogni 26 giorni !!

Il servizio passa dagli attuali 52 prelievi ai futuri 14, cioè ci viene ridotto del 73%. Secondo te, avrai una riduzione della tariffa rifiuti per questo? 

LA RISPOSTA È NO !!! E NON È FINITA QUI…

OGNI PRELIEVO AGGIUNTIVO TI COSTERA’ 3 EURO IN PIÙ!

Chi sarà distratto o chi continuerà con le vecchie abitudini, rischia di pagare molto di più di quanto già paga adesso...

Una famiglia di tre persone, in media, ora riempie un bidone da 120L in 7/8 giorni. Come farai a fartelo bastare per una raccolta ogni 26 giorni?

Per non parlare del fatto che dovrai tenerti TU il conto di quante volte metti fuori il bidone. Nel mio caso ad esempio, continuando a far svuotare il bidone del secco ogni due settimane pagherò 36 euro IN PIU’!

E non so se tu hai già pensato a come risolverlo, ma io abito in appartamento e ho il problema di DOVE tenerli 3 bidoni da 120 litri l’uno (secco, carta, vetro). Cosa faccio? Trasformo il mio terrazzo in una bidonaio? Lascio fuori la macchina e metto in garage? Facciamo tutti insieme la discarica nel giardino condominiale? 

Sarebbe davvero interessante - per noi cittadini - un confronto trasparente e aperto a tutti in cui il sindaco spiega le motivazioni che hanno portato a scegliere ETRA per 20 anni senza un bando di gara.

Se è per la storia della convenienza, tanto per dirne una, altre aziende del settore indicano che ETRA costa di più, dal 25% fino al 42% in più. 

Fonte: Lettera di SAVI ai comuni soci

Ed è divertente che l'azienda che lo certifica .... è una società controllata da ETRA. ETRA certifica ETRA, bello vero?

Leggi l'articolo sul gazzettino: Etra dà il voto ad Etra

Se è per la qualità del servizio…. Beh, devo aggiungere altro? I metodi per educare alla differenziata di qualità non sono molti. O si motivano le persone mostrando i vantaggi ed incentivando con premi per i comportamenti più virtuosi oppure si fa come ETRA: se non fai quello che ti impongo io, tu paghi una penale.

Bisogna sottolineare che dove vengono usati metodi che premiano il conferimento del rifiuto "pregiato", valorizzandolo, le tariffe tendono a diminuire.

Insomma, un dibattito aperto e chiarificatore da parte del Sindaco Marco Valerio Pedron sulle motivazioni di questa scelta sarebbe non solo un esercizio di sana democrazia rappresentativa, ma soprattutto un momento di verità e di trasparenza.

Dev'essere per quello che Pedron lo teme così tanto.

Sono certo che il sindaco non lascerà questi incontri a ETRA, a cui va benissimo fare da parafulmine finché paghiamo, ma organizzerà uno (o più) incontri appositi per spiegarlo davanti ai Cittadini Mestrinesi che rappresenta.

Per essere chiaro, ti riscrivo quello che succederà da Febbraio 2016:

1. Il servizio PEGGIORA in modo pesante  (Da 52 prelievi per il secco fino ad un minimo di  12);
2. Quasi sicuramente lo PAGHEREMO DI PIU’ di adesso;
3. Diminuendo il secco, Etra avrà rifiuto differenziato di qualità e quindi ci guadagnerà di più;
4. Chi ci rimetterà sono le persone meno propense a cambiare abitudini come, ad esempio, gli anziani;
5. Se abiti in appartamento, dovrai trovare il posto per 3 nuovi ospiti microchippati da 120 litri l’uno.

Chi ha eletto Pedron? Sono stati i cittadini o è stato Etra?

Di chi deve fare gli interessi Pedron ? Dei cittadini o di Etra?

CHIEDIAMO CHE IL COMUNE DISDICA IMMEDIATAMENTE IL CONTRATTO VENTENNALE CON ETRA E APRA UN BANDO DI GARA IDONEO A SELEZIONARE LA MIGLIORE AZIENDA A CUI AFFIDARE IL SERVIZIO DI RACCOLTA RIFIUTI A MESTRINO

P.S: a breve ci sarà un consiglio comunale in cui si discuterà proprio di questo. Non perdere tempo, hai solo pochissimi giorni per firmare.

P.P.S  per qualsiasi dubbio o domanda, contattaci tramite mail:movimentocinquestelle.mestrino@gmail.com

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