Massiii dai !!! Questa bella idea "verde" potrebbe tornar utile. Se opportunamente trattata in sede giudiziale, potrebbe rivelarsi un' efficace arma contro il rispetto delle leggi in materia di abuso edilizio ! Complimenti ai celoduristi nostrani ! Che bello sarà veder sorgere nuove edificazioni negli ex campi rom.... e che bello sarà veder come faranno poi ad imporsi con sta gente, (che pare non sia molto avvezza al rispetto delle leggi e delle regole) affinchè sia tutto a norma ! AH AH AH ! Masssiiii daiiii ....in fondo che differenza fa ? Anche qui, all'epoca una strasputtanata situazione imbarazzante di un'assessore all'edilizia, si è conclusa con una multa-sanatoria-cortesia e nulla più (a parte la caregheta saltata in consiglio). E poi che differenza fa.... Qui e altrove, per non dire ovunque, basta essere amiconi dei politicanti di turno per vedersi "aggiustato" in qualche modo l'abusone edilizio ! Qui in campagna elettorale si son stracciati le vesti dichiarando che "si è costruito fin troppo" e che loro avrebbero cambiato le cose ! Infatti si è visto un NOTEVOLE cambiamento ! Ora costruisce solo chi sa essere un grande amicone che fa le cose in grande ! Betoniera commerciale a milleeee ! Ecco che le zone verdi diventano edificabili, ecco che solo le zone "di qualcuno" diventano commerciali, ecco che non occorre più neanche un PUA per intervenire, ecco che si cambia tutto semplicemente tratteggiando in rosso le vecchie e scomode normative e si aggiungono le nuove e più convenienti modalità. E che dire dei tempi di pubblicazioni degli atti, previsti per legge ? Che dire delle aste o gare buffonata ? E che dire degli affidamenti diretti con la semplice determina ? La ruspa va usata prima della betoniera, quindi E' TUTTO A NORMA DI REGOLE (che si son fatti loro) ! E quando i problemi sono troppo grossi, basta andare a trovare chi sta più in alto e con un sorriso e una stretta di mano penserà poi lui a spianare gli ostacoli o i rompiballe diffidenti, con il semplice benestare di timbro e firma ! L' importante è che si ricordino cosa fare sotto Natale ! Pare che qui in Veneto i miliardi in opere e concessioni agli amiconi siano cosa risaputa... o no ? Uhhhhh...pare che ce ne sarebbero di cose "strane" da cambiare per smetterla con gli amiconi ! Che abbiano la giacchetta rossa, nera o verde poco cambia ! Da sempre la politica, qui e altrove, pare sinonimo di interesse privato e nulla più. Quelli del cinque stelle continuino a denunciare ogni malefatta del sistema !. Speriamo solo che la gente tele-rimbambita e socialcell-rincoglionita capisca che è ora di cambiare, che è ora di finirla di farsi raccontare solo balle su balle, che è ora di avere solo GENTE ONESTA ! Comunque se non siete verdi, se non siete gitani, se non siete amiconi, se non siete col grano e in vista, non provateci neppure a casa vostra a piantare un chiodo fuori posto, perchè l'infame è sempre all'erta e la scure implacabile dei celoduristi vi punirà in maniera esemplare per tutti ! CHE PAJASSI !
«La modifica viene estesa per analogia anche alle altre aree occupate e di proprietà di comunità nomadi», si legge ancora negli atti di Palazzo Moroni. Da una singola richiesta, quindi, il provvedimento verrà esteso a tutto le altre aree del territorio comunale nelle stesse condizioni. Non si tratta però dei campi nomadi comunali come quelli di via Longhin o di via Tassinari, né di aree occupate senza titolo come in via Bassette. Sono invece singoli terreni già di proprietà delle famiglie nomadi.
In tutto sono sette aree, in diverse parti della città: via Sette Martiri a Chiesanuova; via Querini a Pontevigodarzere, via San Giacomo a Pozzoveggani, via Mazzini a Sarmeola, via Ferrero al Plebiscito, via Fausto Coppi in zona stadio Euganeo e infine un’area sul lungargine del canale Brentella a Brusegana.
Massiii dai !!!
RispondiEliminaQuesta bella idea "verde" potrebbe tornar utile. Se opportunamente trattata in sede giudiziale, potrebbe rivelarsi un' efficace arma contro il rispetto delle leggi in materia di abuso edilizio ! Complimenti ai celoduristi nostrani ! Che bello sarà veder sorgere nuove edificazioni negli ex campi rom.... e che bello sarà veder come faranno poi ad imporsi con sta gente, (che pare non sia molto avvezza al rispetto delle leggi e delle regole) affinchè sia tutto a norma ! AH AH AH !
Masssiiii daiiii ....in fondo che differenza fa ? Anche qui, all'epoca una strasputtanata situazione imbarazzante di un'assessore all'edilizia, si è conclusa con una multa-sanatoria-cortesia e nulla più (a parte la caregheta saltata in consiglio).
E poi che differenza fa....
Qui e altrove, per non dire ovunque, basta essere amiconi dei politicanti di turno per vedersi "aggiustato" in qualche modo l'abusone edilizio !
Qui in campagna elettorale si son stracciati le vesti dichiarando che "si è costruito fin troppo" e che loro avrebbero cambiato le cose !
Infatti si è visto un NOTEVOLE cambiamento ! Ora costruisce solo chi sa essere un grande amicone che fa le cose in grande !
Betoniera commerciale a milleeee !
Ecco che le zone verdi diventano edificabili, ecco che solo le zone "di qualcuno" diventano commerciali, ecco che non occorre più neanche un PUA per intervenire, ecco che si cambia tutto semplicemente tratteggiando in rosso le vecchie e scomode normative e si aggiungono le nuove e più convenienti modalità.
E che dire dei tempi di pubblicazioni degli atti, previsti per legge ? Che dire delle aste o gare buffonata ? E che dire degli affidamenti diretti con la semplice determina ?
La ruspa va usata prima della betoniera, quindi E' TUTTO A NORMA DI REGOLE (che si son fatti loro) !
E quando i problemi sono troppo grossi, basta andare a trovare chi sta più in alto e con un sorriso e una stretta di mano penserà poi lui a spianare gli ostacoli o i rompiballe diffidenti, con il semplice benestare di timbro e firma ! L' importante è che si ricordino cosa fare sotto Natale !
Pare che qui in Veneto i miliardi in opere e concessioni agli amiconi siano cosa risaputa... o no ?
Uhhhhh...pare che ce ne sarebbero di cose "strane" da cambiare per smetterla con gli amiconi !
Che abbiano la giacchetta rossa, nera o verde poco cambia ! Da sempre la politica, qui e altrove, pare sinonimo di interesse privato e nulla più.
Quelli del cinque stelle continuino a denunciare ogni malefatta del sistema !. Speriamo solo che la gente tele-rimbambita e socialcell-rincoglionita capisca che è ora di cambiare, che è ora di finirla di farsi raccontare solo balle su balle, che è ora di avere solo GENTE ONESTA !
Comunque se non siete verdi, se non siete gitani, se non siete amiconi, se non siete col grano e in vista, non provateci neppure a casa vostra a piantare un chiodo fuori posto, perchè l'infame è sempre all'erta e la scure implacabile dei celoduristi vi punirà in maniera esemplare per tutti !
CHE PAJASSI !
«La modifica viene estesa per analogia anche alle altre aree occupate e di proprietà di comunità nomadi», si legge ancora negli atti di Palazzo Moroni. Da una singola richiesta, quindi, il provvedimento verrà esteso a tutto le altre aree del territorio comunale nelle stesse condizioni. Non si tratta però dei campi nomadi comunali come quelli di via Longhin o di via Tassinari, né di aree occupate senza titolo come in via Bassette. Sono invece singoli terreni già di proprietà delle famiglie nomadi.
RispondiEliminaIn tutto sono sette aree, in diverse parti della città: via Sette Martiri a Chiesanuova; via Querini a Pontevigodarzere, via San Giacomo a Pozzoveggani, via Mazzini a Sarmeola, via Ferrero al Plebiscito, via Fausto Coppi in zona stadio Euganeo e infine un’area sul lungargine del canale Brentella a Brusegana.