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mercoledì 30 aprile 2014

MENTRE VIVIMESTRINO SI ALLEA CON PEDRON ... A MESTRINO SI PROTESTA CIVILMENTE

NOSTRO SERVIZIO AL FIANCO DEI LAVORATORI, AL FIANCO DEI CITTADINI
quei cittadini ai quali, a Mestrino, le due liste 
del partito unico 
VIVIMESTRINO E LISTA PEDRON 
VOGLIONO TAPPARE LA BOCCA!!



UFFICIALE IN CONSIGLIO COMUNALE: SOLO NOI A DIFENDERE I CITTADINI

Raccontare un consiglio comunale durato dalle 19,00 sino a mezzanotte è difficile con l'obbligo di sintesi.
Lo faremo puntigliosamente spiegando punto per punto, ma il primo post che dedichiamo a quanto accaduto ieri sera contiene doverosamente una informazione.
Sapete quanto abbiamo lottato per impedire che nel nuovo Statuto vi fosse IL DIVIETO all'espressione democratica dei cittadini, il divieto alla consultazione popolare sul tema "territorio", sul tema "strumenti urbanistici e piani attuativi".
Questo divieto il sindaco Pedron non ha voluto toglierlo, sapevamo per dichiarazioni ufficiali e ufficiose che l'altra lista di minoranza, quella che fa riferimento alla sinistra, era concorde con noi nel non impedire, nel non vietare la libertà d'espressione, di voto e di pensiero ai cittadini.
Invece ieri sera è accaduto qualcosa che ha dell'incredibile e al tempo stesso, paradossalmente, di puramente logico.
La lista VIVIMESTRINO ha votato a favore del nuovo Statuto, che contiene quella norma immodificata e antidemocratica!!
La lista VIVIMESTRINO ha votato a braccetto della lista PEDRON !!
Insieme appassionatamente contro i cittadini !
Unici oppositori IL MOVIMENTO CINQUE STELLE.
Anche a Mestrino, come a Roma, è ufficiale:
"LORO", tutti loro, sinistra e destra, PARTITO UNICO...
NOI unica OPPOSIZIONE al regime!
Ora i cittadini hanno la prova di quanto diciamo da sempre!

E chissà cosa si inventeranno per spiegarlo ai loro elettori ...più probabile ex elettori!




martedì 29 aprile 2014

La mozione che presenteremo questa sera

E' la n° 07, purtroppo come sapete la ghigliottina che Pedron ci ha imposto non ci consente di presentare mozioni secondo quanto stabilito e regolamentato. Aspettiamo ancora la risposta del prefetto.
La mozione tratta un tema semplice e a costo ZERO ma che incentiva e contribuisce la partecipazione dei cittadini!
Appare chiara la nostra volontà di riuscire "innocentemente" di far approvare almeno una delle nostre proposte da questa amministrazione.
Se non passa nemmeno questa, davvero non sappiamo cosa potrà essere mai approvato da questi "amministratori" che non provenga dalle loro fila.
Come accennavamo in passato ... stiamo pensando all'acqua che se è troppo calda scotta .... saranno d'accordo ?
Clicca qui per visualizzarla in formato pdf



domenica 27 aprile 2014

LISTE 5 STELLE OVUNQUE

Saccolongo, Villafranca Padovana, Rubano, Selvazzano, Cervarese, Padova, .... per citare i comuni più vicini a noi.
Liste ovunque a 5 stelle, unica forza politica che a livello locale si presenta con orgoglio con il proprio simbolo nazionale e non dietro nomi accattivanti di liste civiche (Vivi Questo...Forza quell'altro...).
Unica forza politica che non si allea con il fallimento.
La rinascita sarà possibile grazie a tutti i cittadini ... ma già tanti hanno capito da che parte stare!
Ieri eravamo a festeggiare Baone:





sabato 26 aprile 2014

A CASA DI TUTTI I CITTADINI DI MESTRINO

ieri è cominciata la distribuzione a tutti i cittadini di MESTRINO


NON E' TUTTO MERITO DI GRILLO

Non è tutto merito suo e degli attivisti pentastellati.
Un grazie di cuore lo dobbiamo riservare anche ai renzini e a gente come la Boldrini (che fa pure rima).

con una così non servirebbe fare nemmeno campagna elettorale ...

venerdì 25 aprile 2014

ALMANACCO DEL GIORNO DOPO - BELLA CIAO

riceviamo e pubblichiamo:
Il fatto.
Il 25 Aprile di ogni anno si celebra la liberazione d’Italia dai fascisti alleati con i nazisti, è l’anniversario della 
Resistenza. Quest’anno a Mestrino la celebrazione di questa festività è stata anticipata di un giorno 
invitando in piazza i ragazzi delle classi seconde medie e l’azione creativa scolastica (orchestra composta da 
circa 30 ragazzi dai 12 ai 15 anni). Il loro compito era quello di suonare alcuni pezzi del cerimoniale. Tra 
questi una famosa canzone cantata dai partigiani durante e dopo la seconda guerra mondiale: “ O bella 
ciao”. Il pezzo ri-arrangiato è stato preparato nel giro di un pomeriggio sotto la supervisione dell’insegnante 
dai musicisti e dal cantante che la doveva eseguire. Stamattina la sorpresa: al momento di illustrare la 
scaletta musicale il pezzo viene censurato dall’amministrazione comunale con la motivazione di possibili 
incidenti politici o paturnie di qualche singolo. 
Mi chiedo… 
Ma il testo della canzone è così violento da fomentare cospirazioni di nostalgici contro un’amministrazione 
di periferia così anonima e ignorante? 
Cosa avranno pensato i ragazzi (che la storia l’hanno studiata grazie a Dio) nel sentire una tale motivazione? 
Perché la scuola non può essere libera dai dettami della politica? 
E’ stata l’ennesima occasione persa per mostrare un minimo di coerenza , di apprezzamento per la cultura, 
di avvicinamento ai giovani. 
26 Aprile – Frate Indovino: L’ignorante afferma, il saggio dubita, il 
sapiente riflette 

Bella Ciao – ORIGINALE
Una mattina mi son svegliato
O bella ciao! bella ciao! bella ciao ciao ciao!
Una mattina mi son svegliato
 E ho trovato l’invasor.
O partigiano portami via
O bella ciao! bella ciao! bella ciao ciao ciao!
O partigiano portami via
Che mi sento di morir. E se io muoio da partigiano
O bella ciao! Bella ciao! bella ciao ciao ciao!
E se muoio da partigiano tu mi devi seppellir.
E seppellire lassù in montagna
O bella ciao! Bella ciao! Bella ciao ciao ciao!
E seppellire lassù in montagna sotto l’ombra di un bel fior.
Tutte le genti che passeranno
O bella ciao! Bella ciao! Bella ciao ciao ciao!
Tutte le genti che passeranno ti diranno che bel fior.
E questo è il fiore del partigiano
O bella ciao! Bella ciao! Bella ciao ciao ciao!
E questo è il fiore del partigiano morto per la libertà.
Questo è il fiore del partigiano morto per la libertà.
Questo è il fiore del partigiano morto per la libertà.
Questo è il fiore del partigiano morto per la libertà.

Un genitore presente ieri.

giovedì 24 aprile 2014

SINDACO SULLO STATUTO CAMBI IDEA

Il prossimo 29 aprile alle ore 19,00 ci sarà come annunciato consiglio comunale.
Tra i punti all'odg è stata inserita l'approvazione del nuovo Statuto.
Sapete già che all'interno di questo importante atto il Sindaco ha introdotto una nuova regola che prevede l'impossibilità, da parte dei cittadini, di esprimersi tramite referendum anche sul tema "strumenti urbanistici generali e piani attuativi".
Vi siete chiesti il perchè??
E che risposta vi siete dati??
Noi non siamo d'accordo e se anche voi siete preoccupati per questo, vi chiediamo di esprimere il vostro dissenso mandando una mail al Sindaco.
In pochi istanti potrete scaricarvi (clicca qui) una lettera già preparata da noi e inviarla come allegato alla mail oppure redigetela come meglio volete. Questo è l'indirizzo: protocollo@comune.mestrino.pd.it
Non rimaniamo in silenzio, iniziamo a esprimere la nostra opinione di cittadini.
SINDACO, magari all'ultimo momento ...
CAMBI IDEA



NUOVI TETTI PER TUTTI

Qui sotto riportiamo uno stralcio di un articolo tratto dal Mattino di Padova online (fonte).
Mentre il regime con le sue veline stampate, televisive e twitterate disegna uno scenario ottimistico e risolutivo, la realtà è drammatica.
Non ci sorprenderemmo che nei prossimi giorni giornali come Repubblica o tg come ...come ... come tutti ... titoleranno come Renzi comanda:
NUOVI TETTI PER TUTTI
Un tempo cuori pulsanti e frenetici dello sviluppo paesano, ora vecchi mausolei dell’economia decadente di un territorio. Musei della ricchezza che fu e che non potrà più venire, che dopo le violenze inflitte dalla crisi dell’ultimo decennio sono ora costretti allo sfregio estremo: quello di essere scoperchiati per diventare inagibili e ridurre il peso dell’Imu. È questa la triste sorte dei quasi duecento capannoni di Casale di Scodosia – ribattezzato “paese del tanko” ma soprattutto anima ormai spenta del distretto del legno della Sculdascia – che nell’ultimo decennio hanno dovuto chiudere i battenti. Non producono più ricchezza e non possono ambire al mercato immobiliare, eppure sono tassati come fossero aziende in piena attività: da qui la scelta degli imprenditori di abbattere le coperture per dimezzare l’imposta municipale unica. Il primo a farlo è stato uno degli imprenditori storici del paese, che racconta senza problemi la sua esperienza ma che chiede di non essere nominato, quasi come se quella perpetrata alla sua azienda fosse una “violenza” di cui vergognarsi

martedì 22 aprile 2014

C'E' ANCHE CHI COMBATTE LA MAFIA...

"Rispetto a quanto da anni molti magistrati, io compreso, auspicavamo la riforma che è stata approvata rappresenta un'occasione perduta. Si sarebbe potuto e dovuto fare di meglio. Era molto più incisiva la prima versione uscita dal Senato (quella sostenuta dal M5S, ndr) che prevedeva una punibilità dell'accordo consapevole anche quando la parte politica si fosse limitata alla semplice promessa di una disponibilità futura. La diminuzione delle pene rispetto all'ipotesi originaria è un dato molto negativo, così com'è negativo che si verifichi una situazione per la quale lo scambio politico-elettorale e mafioso venga aprioristicamente considerato meno grave rispetto a qualsiasi altra condotta di appartenenza a Cosa Nostra. Oggi l'ottantenne affiliato a un'organizzazione mafiosa ma magari non più operativo e completamente ai margini dell'attività criminale può essere condannato alla pena giustamente rigorosa al 416 bis. Un politico che consapevolmente stringe accordi con il mafioso in vista della sua elezione viene condannato con pena molto più lieve. Questo è frutto di un gravissimo pregiudizio culturale che avverte la pericolosità della mafia soltanto nell'ala militare, nel picciotto, nell'affiliato puro e ritiene invece meno grave i fenomeni di collusione tra mafia e politica che dovrebbero invece essere aggrediti. [...] Evidentemente ancora non tutti hanno percepito, o vogliono percepire, che per fare un vero salto di qualità nella lotta contro le organizzazioni mafiose bisogna fare di tutto per reciderne i rapporti con la politica e le istituzioni in genere. Per questo considero la riforma del 416 ter un'ulteriore occasione persa per fare quel salto di qualità." Nino Di Matteo


LA SFIDUCIA ALLA BOLDRINI

LA SFIDUCIA ALLA BOLDRINI
È inutile parlare ancora di una Presidente della Camera che non è imparziale. Ormai è un concetto assodato. Molti ci scrivono segnalando che la Boldrini ha attaccato un'altra volta il movimento 5 Stelle, utilizzando il resoconto ufficiale della Camera che fa ogni settimana per spararci addosso sul 416-ter (video settimanali da 1000 accessi! Brividi...). Che ci detesti è evidente. Che non ci provi neanche ad essere super-partes, è assodato. 
Ci tocca tenercela. Se ci fosse la possibilità di sfiduciarla l'avremmo già fatto. Peccato che non esiste mozione di sfiducia per Presidenti e Vice- Presidenti della Camera. (Peccato per noi. Meno male per lei e per Fini). Magari potrebbe inserirla nella sua tanto decantata riforma del regolamento della Camera. Potrebbe essere l'unica innovazione democratica. 
Ci sta Presidente?
Luigi Di Maio

INFORMAZIONI CARBONARE

Due notizie che chi si fida dei giornali e delle tv di regime non leggeranno o ascolteranno mai.
La prima ... curiosa ... il PD ricorre alle espulsioni ... ma solo per motivi economici...
La seconda ... strana ... il PD tramite i loro fedeli Pagnoncelli/Ballarò non ottiene mai sondaggi con dati come quelli sottoriportati ...

lunedì 21 aprile 2014

Non fatevi ingannare!

di ROBERTO FICO:
Io vi chiedo di andare a cercare le informazioni, controllate le fonti, condividete, confrontate. Non vi affidate ad una "Repubblica" qualunque che ieri ha inaugurato una campagna elettorale senza precedenti nella sua storia con la foto del premier in prima pagina e con una "lista della spesa" di cose mai fatte. Si sa': la paura fa 90. Voi siate curiosi, non fatevi ingannare per l'ennesima volta, in ballo non c'e' il destino del movimento cinque stelle ma quello dell' Italia intera. Sono sicuro che ce la possiamo fare! Ogni giorno insieme a migliaia di persone lavoro affinché questo cambio sostanziale nei modi, nella costruzione di un futuro diverso e della nostra comunità avvenga davvero. Buona Pasqua a tutti. Coraggio, ‪#‎vinciamonoi‬!"


....nota...
citare Repubblica come fonte obiettiva di informazione equivale considerare Kim Jong-il come ispiratore del pensiero democratico

sabato 19 aprile 2014

Abbiamo appena cominciato.

L'impegno che ci siamo presi... è portare finalmente Mestrino fuori dal medioevo politico/culturale.
Un impegno gravoso, difficile... che sarà mantenuto soltanto se i cittadini lo vorranno.
La nostra battaglia per i diritti di tutti è appena all'inizio!



venerdì 18 aprile 2014

Note simpatiche sul... consiglio comunale, convocato per il 29 aprile

E' stato convocato il consiglio comunale.
Martedì 29 aprile si svolgerà come sempre alle ore 19,00 (non ho mai capito perchè bisogna "per forza" farlo a quest'ora e non come logico quando i cittadini possono con maggior semplicità parteciparvi...).
L'ordine del giorno è ricco ma spiccano due punti all'odg: l'approvazione del nuovo Statuto e l'approvazione del rendiconto di gestione dell'esercizio finanziario 2013.
Sul nuovo Statuto abbiamo già scritto e fatto molto, altro ... lo stiamo organizzando...
Pensate, il nuovo Statuto è molto più sintetico di quello ancora in vigore, sono state fatte diverse operazioni di "taglio", scompaiono tutti i "commi" sin qui oggetto di discussione tra noi del 5 stelle e la maggioranza, non si parla più di gruppi consiliari, non si parla di spazi a disposizione di tali gruppi...forbice, forbice ... snelliamo, snelliamo (così loro dicono) e poi candidamente un'aggiunta la fanno: compare il comma che introduce il BAVAGLIO ai cittadini.
Mi chiedo ... ma tutti loro (i consiglieri di maggioranza) saranno orgogliosi di passare alla storia di Mestrino come coloro che affosseranno la democrazia partecipativa nel nostro paese o .. un po' si vergogneranno??

NOTA SIMPATICA 1: cresce a tre il numero dei consiglieri che hanno accolto il mio invito, fatto dieci mesi fa, di non farsi consegnare "a casa brevi manu" la convocazione del consiglio comunale tramite il messo. Ad oggi siamo quindi in quattro su diciassette che "sfruttano" questo "nuovo" servizio che pare si chiami "mail"....
Con questo andamento vigoroso verso il progresso, immagino che nel giro di un decennio anche il nostro Sindaco comprenderà che "aprire" una mail non significa infilare il tagliacarte nella busta postale....J
NOTA CURIOSA 2: anche in questo consiglio comunale non si possono e non verranno discusse le nostre interrogazioni protocollate in ottobre... e pensate...questo per "loro" appare normale ...
NOTA AMARA 3 : abbiamo presentato una mozione "tranquilla" ... vediamo se anche le cose banali (ma utili) ce le bocciano. Se non passa nemmeno questa proporrò al nostro gruppo di valutare l'ipotesi di preparare una mozione sull'acqua calda e sul fatto che quando è molto calda scotta. Saranno d'accordo??
Flavio Pinton



giovedì 17 aprile 2014

SCUOLE DI LISSARO

Ottimo.
Dopo una settimana possiamo dire che l’esperimento è riuscito.
Il Movimento cinque Stelle ringrazia l’Amministrazione per avere bocciato la mozione sicurezza accessi scuole di Lissaro “grillina” ma, nel contempo, di avere attuato quasi tutte le richieste della mozione.
Purtroppo “quasi”; duole infatti osservare che il mancato rispetto di tutte le richieste “grulline” mette ancora a discreto rischio gli alunni che frequentano il plesso scolastico, ma non demordiamo e insisteremo ad oltranza fino al raggiungimento del risultato.
Le elenchiamo per promemoria della Amministrazione:
1-Installazione archetti parapedonali lungo il marciapiede fronte scuola (è una bufala dell’assessore Albanese che non si possa fare perché la Regione non vuole…smettiamola di raccontare balle, l’UT del comune di Mestrino ha scritto ”La soluzione rappresentata nell’allegato tecnico alla Vs. in oggetto (archetti con traslazione recinzione) è conforme alla succitate normative” (21/11/2013).
2-Installazione di tre rallentatori in corrispondenza dell’inizio della scuola lato Arlesega ed in corrispondenza dell’incrocio con via Gazzo, e in uscita dalla rotonda limitrofa alla scuola materna (come indicato nella planimetria allegata alla mozione che per vostra comodità riportiamo).
Ci permettiamo infine di raccomandare l’installazione di archetti parapedonali in modo che non siano valicabili, con buona pace di chi li installa. Non si capisce altrimenti a cosa servano, se non a risparmiare facendo finta di avere fatto qualcosa di utile.
In Giallo Nero la possibile posizione dei dossi

Luca

mercoledì 16 aprile 2014

NOI ... POPULISTI PERICOLOSI, IGNORANTI ... anche cretini!

Grillo è un cretino col botto ma noi lo siamo ancora di più se continuiamo a dargli spago e visibilità sul nulla che dice e che scrive. Abbiamo compassione per i cocainomani in crisi di astinenza, possiamo averne anche per questo grassone egocentrico e vuoto, pure se dovesse vincere tutte le elezioni da qui all'eternità. Grillo è solo un fenomeno da baraccone, dovrebbe esibirsi al circo, non al Parlamento. Oppure fare coppia con Vauro da Santoro, che poi è la stessa cosa"
Lo ha detto Alessandro Sallusti giornalista del partito unico.
C'è che si indigna per un fotomontaggio "oltraggioso" e chi per una legge salva mafia.
Il partito unico sta tra i primi, noi con gli altri.
C'è il partito unico e c'è il M5S.
La scelta è davvero semplice.

Di voi non me ne frega niente! ... e faccio quel c**** che voglio...

Sarà questo il pensiero del nostro Sindaco di fronte alle richieste del M5S di rivedere la sua posizione sulla decisione autoritaria e antidemocratica di impedire la libera espressione di una minoranza in consiglio comunale secondo le regole in vigore?
Sarà questo il pensiero del nostro Sindaco quando decide di proporre e probabilmente approvare un nuovo Statuto che impedisce di fatto la libera consultazione e d'espressione dei cittadini su argomenti "fondamentali" e importantissimi come gli "strumenti urbanistici generali e piani attuativi?"
Sarà questo il pensiero del nostro Sindaco quando i cittadini si sono indignati nello scoprire che la massiccia cementificazione decisa da questa amministrazione prevedeva anche la distruzione di piante secolari presenti sul bordo della ex Statale 11
Chissà ... lui non risponde mai, lui in consiglio comunale grida "MOEGHEA" a chi la pensa diversamente da "EGLI".
Il mese scorso ad esempio ha ricevuto una lettera, ma non ci risultano risposte ad oggi.
Eccola:

































ed ora un commento di un cittadino: Michele Favaron:
Buongiorno a tutti,
Vi rendo partecipi di cosa accade a Mestrino.
Stanno costruendo il nuovo ipermercato (ce n'era proprio bisogno) e di conseguenza modificando la viabilità in modo davvero massiccio, da una parte all'altra della strada, mangiandosi le ultime aiuole e "prati" sul limitare della strada regionale.
I Platani in foto sono stati eliminati per far spazio alla nuova viabilità. Probabilmente queste sono le ultime foto che ci restano dal momento che Andrea, un attivista, appena ha visto le X fatte con la bomboletta spray sul tronco degli alberi è corso a fotografarli.
Decenni per crescere e qualche ora per fare una brutta fine.
Un'avanzata irrefrenabile del fronte del cemento (in senso lato).
Marco del WWF Colli aveva immaginato che i Platani sarebbero stati eliminati, e ha scritto al sindaco di Mestrino preventivamente, e non ha ricevuto risposta.
Se non sbaglio il sindaco di Mestrino è anche un medico: ecco come si prende cura dei cittadini, in tutti i sensi.
L'opera comunque, al di là di qualche hippie come noi, è anche applaudita da molti residenti di Mestrino e il sindaco se lo sono rivotato.
Pertanto una riflessione personale: o comprendiamo che questa è una guerra a tutti gli effetti e che gli avversari che, in generale, ci troviamo difronte sono persone indisponibili con cui non si può (e non si deve) trattare, oppure saremo perdenti tutta la vita.
ciao
michele




lunedì 14 aprile 2014

Civati e i suoi derivati, i minus habens del Pd

di Riccardo Fraccaro (deputato M5S)
Di fronte ad una maggioranza transgenica, che sostiene un bulletto di periferia nominato capoclasse dai partiti per fare gli interessi di lobby, caste e poteri forti, fare un’opposizione dura e intransigente significa rendere un servizio civile all’Italia. Ad interpretare questa istanza c’è solo il M5S, i portavoce dei cittadini che hanno le mani libere e non legate da interessi di parte, la passione per la difesa dei beni pubblici e non degli affari privati, il coraggio delle proprie idee e non l’opportunismo delle presunte ideologie. Un’opposizione che non si oppone, che garantisce il numero legale e approva le peggiori porcate della maggioranza è inutile e dannosa. Ancora peggio sono le cosiddette “minoranze”, indegne persino del paragone con le correnti della Prima Repubblica, che fingono di rappresentare un dissenso interno quando invece sono allineati come soldatini di latta: è il caso di Civati e i suoi derivati, i minus habens del Pd.
Nei confronti del MoVimento 5 Sstelle, dall’establishment del Palazzo e del suo retrobottega di gazzettieri arrivano sospensioni, anatemi e insulti tutti i santi giorni solo perché osiamo difendere la democrazia dalle controriforme piduiste. Siamo l’unica vera alternativa al sistema Renzusconi, quello che mente e illude i cittadini esasperati da tasse e disoccupazione mentre colonizza il Paese un pezzo dopo l’altro. I partiti e i partitini in Parlamento hanno dimostrato ampiamente di essere sempre pronti a fare da stampella a questo Governo “Forza Pd” in cambio di poltrone, inciuci sottobanco e marchette a tutto spiano. Le sedicenti minoranze interne se lo caricano direttamente in spalla, fingono mal di pancia e borbottano lamentele per avere un contentino a fine corsa: i vari Civati, D’Alema, Chiti, Epifani, Mineo, Fassina, Cuperlo non sono altro che i portantini del partito unico Boschi-Verdini.
Che si voti il Forza Italicum o il condono alle slot machine, l’acquisto dei cacciabombardieri F35 o la controriforma delle Province, il regalo da 7,5 miliardi alle banche o il Fiscal compact, il Tav o la cancellazione del finanziamento pubblico, il dimezzamento degli stipendi dei parlamentari o persino la fiducia a Renzie, Civati e i suoi derivati dissentono, obiettano, protestano ma sempre a chiacchiere: nei fatti votano a favore senza il minimo sforzo, continuando a scarrozzare in lungo e in largo il Governo e la maggioranza. È la minoranza collaborazionista, messa lì come una foglia di fico per fingere una diversità di vedute quando in realtà si uniforma sempre alla maggioranza di turno. È la minoranza di facciata, che è già stata rappresentata in passato da statiste come Moretti, Picierno e Serracchiani, fino a ieri pronte a sputare su Renzi per ingraziarsi Bersani e ora prontissime a sputare su tutti per ingraziarsi Renzi. Infatti sono state tutte premiate con una bella candidatura di massa in Europa, alla faccia del mandato popolare nel Parlamento italiano. Quando non si è più in grado di rappresentare una forza politica se ne deve prendere atto, dimettersi per coerenza, scendere dal carro e percorrere una strada autonoma. Troppo comodo interpretare il ruolo del dissidente votando al fianco degli Schifani e dei Dambruoso, fare l’utile idiota del potente di turno per ricevere la mancia al momento opportuno: Civati e i suoi derivati non sono neppure diversamente renziani, ma ebetini sfegatati.

SINDACO DI MESTRINO: NON TAPPI LA BOCCA A TUTTI I CITTADINI ... non faccia a loro quello che ha fatto a noi!

Ne abbiamo già parlato in precedenti post, a Mestrino sta per essere approvato il nuovo Statuto e all'interno ci sono norme che impediranno di fatto qualsiasi tipo di referendum.
Sindaco le facciamo un appello accorato, non faccia approvare questo scempio di democrazia, non applichi la ghigliottina anche a tutti i cittadini, anche a quelli che l'hanno eletta.
LEI L'HA GIA' APPLICATA A NOI DEL M5S..
PUO' BASTARE !
cristianamente ... non faccia a loro quello che ha fatto a noi!
se non visualizzi il video clicca qui





domenica 13 aprile 2014

La ghigliottina subita a Mestrino: ne parla anche Grillo

Prima dello spettacolo e prima dell'intervista effettuata, che tanto successo sta avendo nella rete, Beppe Grillo ha voluto sapere della nostra "ghigliottina" subita in consiglio comunale.
Dopo il "...fate quello che ritenete opportuno..." e il "...non vi devo insegnare nulla..." ne ha però parlato durante il suo spettacolo.
Ecco il passaggio che ci ha dedicato:



sabato 12 aprile 2014

INTERVISTA ESCLUSIVA A BEPPE GRILLO: SCOOP DI TV WEB MESTRINO

Prima dell'intervista gli ho raccontato cosa ci è successo a Mestrino, ci siamo confrontati, 
mi ha dato consigli e un grande ... "fai quello che ritieni opportuno".
Durante lo spettacolo ha parlato di noi e della nostra "ghigliottina" ...
beh ... che dire ... 
abbiamo passato una bella serata!
M5S MESTRINO
Flavio Pinton






ORE 12,00: INTERVISTA ESCLUSIVA A BEPPE GRILLO

SU TELEMESTRINO.IT ALLE ORE 12,00


venerdì 11 aprile 2014

ma... Mestrino aveva proprio bisogno di un nuovo centro commerciale?

L' area ex Maritan Borgato andava riqualificata, non c'è dubbio alcuno.
Ma come?
La vecchia politica (quella che fa costruire tutta l'area di via Aquileia e quella che fa costruire nuovi centri commerciali) non sembra particolarmente interessata al parere dei cittadini.
La vecchia politica ... è vecchia per questo!
Andranno a casa!

videocommento: se non lo visualizzi clicca qui

BOLDRINI E CALDEROLI: FIGLI DELLA STESSA MAMMA

Va di moda la ghigliottina.
Dopo decenni di connivenza politico/partitica/affaristico/lobbista/mafiosa/ladra, in parlamento è arrivata una forza vera di alternativa al regime.
Lo dimostra ogni giorno, lottando, proponendo alternative, smascherando nefandezze.
"Loro" non sanno più che fare e agiscono come tutti i regimi ... con la repressione, con l'autoritarismo, con le veline giornalistico/televisive.
Prima Boldrini, iscritta a un partito che entra in parlamento grazie all'alleanza con il PD, un partito che poi finge opposizione per avere un po' di poltrone, che dichiara che con il PD non c'è futuro ma alle amministrative fa liste comuni.
Adesso Calderoli, iscritto alla Lega che...leggi sopra ma cambia PD con Berlusconi.
PD e B. sono i papà, ma Lega e Sel hanno pure la stessa mamma ... che sa di non poter essere troppo rigida con gli amici ... c'è in ballo il futuro, le "amate" coalizioni".



giovedì 10 aprile 2014

FUORI LA MAFIA DALLO STATO

Ci si chiede (innocentemente) perchè alcune forze fingono opposizione mentre il 5 stelle la fa!
Semplice: perchè se la facessero (qualora ritenessero di doverla fare) le loro belle poltrone di potere salterebbero all'istante così come i loro futuri accordi di "coalizione" che consentono oggi e domani la presenza a Roma.
Il 5 stelle questi accordi "malati" non li fa...e non li farà mai !
Se non visualizzi il video clicca qui, se non hai dieci minuti di tempo, guarda almeno gli ultimi due.



IL FLASH INDIANO

Sottovalutare o peggio nascondere un problema, riteniamo non sia una soluzione per lo stesso.
Chi ha responsabilità su temi che riguardano i nostri figli, non si comporti come sopra scritto.
Manuela, attivista M5S del gruppo di MESTRINO ci parla del "flash indiano":



SONDAGGIO ELETTORALE REALE, VINCE RENZI

I sondaggi fatti dai renzini sono poco attendibili, tolgono al PD RENZINO molti punti per non spaventare i competitor che altrimenti rinuncerebbero alla gara. 
Ma la verità noi la conosciamo e vogliamo che anche voi possiate goderne!


mercoledì 9 aprile 2014

NEMMENO L'EX FASCISTA FINI AVEVA FATTO TANTO


Questa è la risposta che ho appena inviato alla Presidente della Camera Laura Boldrini. 
Forse è vero, cercare di fermare ad ogni modo le porcate del governo, magari anche occupando l'Aula, necessita di sanzioni. E questo è vero. Dopotutto il Movimento 5 Stelle è in parlamento per salvaguardare gli interessi dei cittadini, gli altri hanno, evidentemente, interessi differenti. Se questo è vero, è vero pure che se sei il Presidente della Camera e non applichi il regolamento della Camera ma, anzi, lo calpesti, allora anche tu devi risponderne. Il 29 gennaio 2014 la Boldrini ha applicato una norma che non esiste ed ha bloccato la discussione del provvedimento che regalava 7,5 miliardi alle banche private. Una norma dittatoriale minacciata, ma mai applicata neanche dall'ex fascista Fini. Per cui "SI", io andrò nell'ufficio della Presidente e risponderò del mio comportamento se, e solo se, lei prima verrà nel mio ufficio e risponderà del suo. 
It's democracy baby!

LE AVVENTURE DEL POPULISTA RENZINOCCHIO

basta la parola:






martedì 8 aprile 2014

Una serata a NOVENTA PADOVANA

Per chi non c'era e pensa che ... siccome Repubblica e i suoi figli locali non ne parlano mai ... allora NON ESISTIAMO






lunedì 7 aprile 2014

APPELLO AI CITTADINI: NO AL NUOVO STATUTO del Comune di MESTRINO

E' in pericolo la democrazia e la libertà di pensiero a MESTRINO.
Ecco un nostro primo appello:



Tardelli eletto dalle primarie ????


Il pericolo dittatura renzina è sempre più evidente, smascheriamola!!
Hanno destato scandalo le europarlamentarie del M5S. Oltre 33.000 persone che decidono liberamente e insieme tutti i candidati delle liste per le elezioni europee hanno fatto storcere il naso a giornalisti paladini del partito unico e a un manipolo di schiaccia bottoni messi in parlamento da segretari di partito e lobbisti. Nessuno parla invece delle primarie del pd per le europee. Le regole sono semplici. Il votante è uno solo: il caro (nel senso che è costato due euro a ogni elettore pd) leader Renzie. I potenziali candidati devono essere foglie di fico (si parla di Tardelli, l'ex calciatore), ex ministri finiti nel dimenticatoio (come la Kyenge o De Castro), pasdaran di partito (Bresso, Cofferati, Emiliano, Cozzolino). L'ebetino sa che le primarie sarebbero state un flop, nessuno avrebbe partecipato alle ennesime buffonarie, nessuno avrebbe pagato altri due euro per sostenere ancora Berlusconi. Ha quindi optato per il votante unico: lui stesso, ma si è smascherato da solo. Gli elettori del pd contano zero. Renzie è nudo. Ripeto. Renzie è nudo.
Vinciamonoi!