SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO: UNA BATOSTA POLITICA PER PEDRON e AGOSTINI

E' arrivata una notizia che farà storia!

Come sapete sul tema "raccolta rifiuti" e sulla modalità scelta dall'amministrazione Pedron/Agostini di affidare a Etra il servizio per 20anni il M5S Mestrino si è sempre battuto con forza denunciando che questa scelta è stata operata non salvaguardando gli interessi dei cittadini.

Nella nostra mozione discussa in consiglio comunale lo scorso 15 dicembre al primo punto si parlava proprio di passare ad affidamento tramite gara in modo da metter in competizione più operatori e verificarne i costi economici a parità di servizio. Un principio, questo, che faceva parte del nostro programma di governo presentato ai cittadini di Mestrino nel 2013.

Il Sindaco non ha voluto affrontare il tema perchè ha ritenuto non interessante, ne praticabile questa modalità, non ha voluto far spendere meno i cittadini di cui in teoria ne rappresenta gli interessi.

Ma ecco che proprio in questi giorni arriva una sentenza che, come dicevamo all'inizio, farà storia.

Alcuni comuni del vicentino avevano abbandonato Etra e cambiato "operatore" del servizio asporto rifiuti indicendo una gara d'appalto.

Etra  ... diciamo che non l'aveva presa bene e aveva fatto ricorso ... ma...

ma...

ma la notizia è che questo ricorso Etra l'ha perso!!!

Addirittura si legge nella sentenza (N. 05759/2015REG.PROV.COLL. N. 04839/2015 REG.RIC)  al punto 8 che: 

"...Al riguardo, deve premettersi che la Corte costituzionale, con sentenza 20 marzo 2013, n. 46, ha rimarcato come la scelta del legislatore operata con l’art. 3-bis, d.l. 138/2011, militi nel senso di incentivare il ricorso al mercato in materia di servizi pubblici locali. Infatti, la Consulta ha dichiarato inammissibile la censura relativa al comma 3 dell'art. 3-bis del D.L. n. 138 del 2011 - il quale prevede che, a decorrere dal 2013, l'applicazione delle procedure di affidamento ad evidenza pubblica da parte di Regioni, Province e Comuni o degli enti di governo locali o del bacino costituisca elemento di valutazione della "virtuosità" degli stessi enti, ai sensi dell'art. 20, comma 2, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98 (Disposizioni urgenti per la stabilizzazione finanziaria), convertito, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge 15 luglio 2011, n. 111 - in relazione alla violazione degli artt. 117, comma secondo, lettera e), e 118 Cost.. Infatti, l'intervento normativo statale, con il D.L. n. 1 del 2012, si prefigge la finalità di operare, attraverso la tutela della concorrenza (liberalizzazione), un contenimento della spesa pubblica..."

Con questa sentenza viene dimostrata la nostra buona fede, la nostra volontà di operare salvaguardando gli interessi di tutti i cittadini nel rispetto delle leggi vigenti e addirittura su stimolo della corte costituzionale.

Più semplicemente ci piace osservare che le nostre proposte sono di buon senso, ovvero come opererebbe (si diceva una volta) un buon padre di famiglia, un padre che ama e cura gli interessi dei componenti la stessa ... che nel caso di un amministrazione di un paese sono: i cittadini !!!

Ribadiremo il concetto a questa amministrazione che ora non può più esimersi dall'affrontare questo problema!

Lo ribadiremo al Sindaco autoritario e antidemocratico, lo ribadiremo al presidente del consiglio che finge di non sapere nulla ma che vota come dice e ordina il sindaco.

Ribadiremo che bisogna fare gara e bisogna far risparmiare i cittadini!

N.B.: non ci rivolgeremo all'assessore all'ambiente (che sarebbe parte in causa e pure responsabile) perchè di tutta questa storia pare non abbia capito nulla e si limita solo a insultare! ... e anche perchè dovremmo prima spiegargli cosa significa "ribadiremo" ... e già lì il compito appare complicato!