Se devo essere sincero mi sono rotto un po' le balle!
Se è vero che ormai sono sempre più numerosi i cittadini che hanno capito "come funziona", è vero anche che ancora molte, moltissime persone, hanno l'impressione (o meglio i media gliela fanno avere) che M5S sia solo protesta, sia solo opposizione, sia solo controllo.
Ci disegnano così tutte le tv, i giornali, i politici che stanno là da sempre e che ci hanno portato all'attuale situazione italiana!
A livello locale, a Mestrino è la stessa cosa.
Volete un esempio elementare?
Osservate l'articolo di oggi sul Mattino: è la massima espressione di quanto vi ho scritto sopra.
Cosa legge un cittadino mediamente interessato?
Legge che l'amministrazione ha avuto un 'idea, ha interpretato un interesse di cittadini e l'ha reso realtà!
Poi arriva il 5 stelle che rompe un po' i maroni, si accorge che qualcosa non và e lo denuncia.
Risultato? ... c'è chi fa e chi controlla, c'è chi è capace di governare e chi sa fare opposizione.
Conclusione? ... lo status va bene com'è, lasciamoli a controllare, lasciamoli protestare che di qualcosa ogni tanto sia accorgono, quello lo sanno fare ... ma per governare ci vuole ben altro.
NIENTE DI PIU' FALSO!
Nell'articolo non viene detto nulla sul fatto che la proposta dell'area cani è stata fatta da M5S un anno fa con una mozione (strumento che, per chi non lo sa, è dato "dalla legge" alle minoranze per fare proposte). Nell'articolo non viene detto nulla sul fatto che quella proposta fu bocciata dall'assessore all'ambiente con motivazioi incredibili che più volte abbiamo postato su questo blog (compreso il post di ieri).
Eppure la giornalista le sa queste informazioni, le ha lette nel nostro blog, gliele abbiamo scritte in passato!
PERCHE' FUNZIONA COSI' ??????????????
Perchè al regime conviene così!
Conviene non passi l'informazione che noi di M5S Mestrino siamo un gruppo di donne e uomini che si sono candidati per governare Mestrino e non per fare le pulci a questa gente che oggi guida il paese convinta di vivere nel medioevo!
Siamo donne e uomini di governo, di azione, di cambiamento, di innovazione!
E non a parole.
Chi ha tempo e voglia si legga le nostre mozioni presentate in tre anni di consiglio e ci vedrà una Mestrino diversa, tanto diversa, orgogliosamente diversa da quella voluta e "comandata da loro".
Se devo essere sincero mi sono rotto un po' le balle!
Flavio Pinton
A Mestrino non cambierà mai niente finchè non andranno a votare tutti quelli che in questo paese sono venuti ad abitare (solo per dormire la notte) negli ultimi anni. Solo loro, che non sono ammaliati da questo sistema delle solite lobby di amici degli amici degli amici e parenti ancorchè conoscenti, che si tramanda da decenni, saprebbero dare il giusto peso e valore alle molteplici iniziative che il m5s ha cercato di proporre per svecchiare e cambiare l'amministrazione in favore dei cittadini. Purtroppo però questa parte di gente di Mestrino vive altrove e non sente alcun bisogno di fare qualcosa per un posto in cui dorme solamente.
RispondiEliminaSe non volete rodervi il fegato inutilmente, alle prossime elezioni, nel caso si ripetesse il risultato scorso anche se migliore e cioè non ci fosse una maggioranza di cittadini curiosi di sperimentarvi, il consiglio è quello di abbandonare e lasciare perdere. Se alla gente piace prenderlo nel c... e ci prova pure gusto tutti i giorni, ma che senso ha impedirglielo ? In fondo oggi abbiamo pure la legge che tutela questi gusti, non vorrete essere continuamente solo voi a voler puntualmente rovinare l'idillio !
Di vita ce ne una sola e non vale la pena sprecarla ad imprecare al vento contro l'ignavia umana !
I giornalisti non vivono altrove, vivono in un Paese, il nostro, dove chi non si adegua non lavora. Anche i giornalisti più famosi e più quotati talvolta perdono il posto di lavoro, solo perché la loro linea editoriale si discosta da quella voluta o necessaria al potere. Vedi i recenti casi di Porro in Rai e di Belpietro del quotidiano "Libero".
RispondiEliminaFiguriamoci poi una giornalista sconosciuta ai più, che lavora per un quotidiano locale e che si occupa dei problemi dei paesi della provincia. Voi perdereste il posto di lavoro per lei? Lei lo dovrebbe perdere per noi? Ci basti sapere questo per capire la qualità dell'informazione in Italia e del perchè, nella graduatoria internazionale, veniamo dopo a molti Paesi del terzo e del quarto mondo.
Vista in positivo la situazione è la seguente:
1. La maggioranza che governa Mestrino, per non dare lustro ad una opposizione efficace, boccia tutte le proposte dell'opposizione, ma poi è nei fatti costretta a fare ciò che l'opposizione propone, perché le proposte sono sensate e rappresentano veramente un bisogno della comunità mestrinese.
SIAMO UN'OTTIMA OPPOSIZIONE!
2. La quantità di proposte elaborate e presentate in Consiglio Comunale, anche se tutte bocciate, anche se poi solo parzialmente realizzate dalla maggioranza, stanno tutte a dimostrare, non solo la capacità di protesta ed opposizione, ma soprattutto una buona capacità di governo alternativo, in attesa di formale riconoscimento.
SIAMO GIA' UNA OTTIMA ALTERNATIVA DI GOVERNO!
Abbiamo bisogno di ulteriori conferme?
Malgrado le stronzate scritte da una giornalista che scrive ciò che vuole il suo padrone, noi siamo comunque meritevoli di attenzione, considerazione, riconoscimento e gratitudine. Quanti ampi saranno dipenderà solo dalla nostra capacità di comunicare. AUGH!
Scandali
RispondiEliminaC'è chi paga le tasse e chi invece le ruba
Un fiume di denaro pubblico sottratto da società private di riscossione. Ottocento comuni che perdono entrate per centinaia di milioni. Tra spese pazze, finti bond, ranch in Botswana, consulenze d’oro. E soldi a politici
di Paolo Biondani e Gloria Riva 19 maggio 2016
Nell'Italia dei record dell'evasione si apre un nuovo scandalo fiscale: le tasse rubate. Tributi regolarmente pagati dai cittadini, ma spariti dalla casse degli esattori. Che non sono funzionari dello stato, ma imprese private autorizzate alla riscossione. Società con forti agganci politici e bancari, che ora sono sotto accusa a Milano.
E' quanto rivela l'Espresso nell'inchiesta in edicola venerdì 20 maggio , che anticipa i primi risultati di un'inchiesta della Procura di Milano e della Guardia di Finanza di Lecco. La prima certezza giudiziaria è che sono scomparsi almeno 150 milioni di euro.
Le indagini riguardano tre aziende private di riscossione delle tasse entrate in grave crisi tra il 2014 e i primi mesi del 2016. Le tre società, Aipa, Gruppo Kgs e Mazal, gestiscono soprattutto le entrate fiscali locali, dalle imposte sulle affissioni alle tasse sui rifiuti. L'inchiesta ha verificato che molti tributi pagati dagli italiani sono poi spariti in un vortice di spese pazze, consulenze d'oro, intrighi finanziari con obbligazioni-fantasma e perfino acquisti di ville, scuderie di cavalli e ranch all'estero, tra Botswana, California e Wyoming. A contare i danni per le entrate perdute ora sono circa 800 comuni italiani, da Trieste a Foggia, da Genova a Trapani, Agrigento, Milano, Roma, Cagliari e molti altri centri sparsi per tutta Italia.
Tra gli indagati già interrogati o perquisiti, scrive sempre l'Espresso, compaiono i principali manager delle tre società sotto accusa, in particolare Daniele Santucci, Luigi Virgilio e Fabio Massimo Ceccarelli, insieme all'ex sindaco di Forza Italia a Como, il commercialista Stefano Bruni, e al patron del Lecco Calcio, l'imprenditore Daniele Bizzozero.
Le indagini riguardano anche un traffico internazionale di obbligazioni americane, che risultano di valore nullo, ma sono state utilizzate per nascondere le perdite delle società di riscossione: i bond-fantasma erano custoditi, in particolare, in una filiale di Banca Etruria. Gli inquirenti stanno ricostruendo molti altri casi di aziende italiane di vari settori che sono state ricapitalizzate, sulla carta, con questi titoli-spazzatura.