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lunedì 31 marzo 2014

In Europa non c'è posto per gente così !!! ... a Mestrino ...

Oggi 31 marzo 2014 gli iscritti certificati al M5S hanno votato i propri candidati alle elezioni europee.
Si tratta del primo step, seguirà un ballottaggio tra chi ha ottenuto i maggiori consensi.
Si potevano candidare tutti gli iscritti entro il 31 dicembre 2012, escluso chi ha già cariche elettive o fa parte di una lista M5S che si presenta alle prossime elezioni amministrative.
Il gruppo di Mestrino aveva praticamente tutti gli attivisti “storici” con caratteristiche per potersi candidare, tra di loro buona parte offrivano capacità e competenze di grande livello,  ne abbiamo parlato, alla fine nessuno ha dato la sua disponibilità. Tutti convinti che la priorità è il gruppo, è l’impegno preso con i cittadini, è crescere e puntare a migliorare, con proposte e con il controllo, la gestione fallimentare e autoritaria dell’attuale amministrazione mestrinese.
A bocce ferme, a votazione ultimata, posso dire che, tutti noi, oggi abbiamo avuto un sussulto sdegnato, una profonda delusione nel leggere che tra i candidati era presente anche un cittadino mestrinese noto per il suo attivismo a sinistra, per il suo impegno a favore di una lista civica che si è presentata alle elezioni amministrative dello scorso maggio 2013 in alternativa e in contrapposizione al M5S MESTRINO. Noto per non aver mai preso parte al lavoro e all’impegno del M5S, e noto …. a questo punto anche per il suo arrivismo e sfacciataggine.
Il M5S è un movimento aperto, non ha tessere, non ha particolari vincoli, ha un sito internet, tutti possono iscriversi e in automatico ottenere la possibilità di votare le nostre proposte.
Non c’è una segreteria di partito, non ci sono uffici dove si decidono le candidature, i capilista, gli “eletti”.
Non so ancora i risultati della consultazione ma sono certo che la rete certificherà chi merita di poter aspirare a un seggio in parlamento europeo e chi invece è un ciarlatano.

Ma anche senza certificazione della rete, noi del gruppo di Mestrino abbiamo già un opinione molto chiara, netta, decisa su chi si comporta come il cittadino di cui sopra. 


TELEMESTRINO presente alla serata di presentazione del M5S PIAZZOLA SUL BRENTA

Posti a sedere esauriti, sedie di emergenza recuperate chissà dove ... solamente uno spazio vuoto: quello riservato alla stampa !

L'intervento di FLAVIO PINTON portavoce M5S MESTRINO  e consigliere comunale:


L'intervento di MARCO BRUGNEROTTO parlamentare M5S:


Una volta difendevano i lavoratori (pd sel ex six)

Video da vedere e soprattutto da ascoltare: clicca qui
Peccato per i lettori di Repubblica ...   :)





sabato 29 marzo 2014

MENTIRE, MENTIRE ... che qualcuno ci crede!!

Mentire spudoratamente ai cittadini sembra essere una specificità di sinistra (ormai l'altro è vecchio e pure condannato).

Questa è la verità secondo l'attuale Presidente delle Province:
1. le Province restano tutte, anche le più piccole e chiacchierate;
2. Le funzioni espletate dalle Province restano alle provincie;
3. cambia il modo di eleggere gli amministratori delle Province. Le elezioni provinciali sono soppresse e gli amministratori provinciali saranno eletti dai consiglieri comunali dei comuni che fanno parte della provincia.

CONCLUSIONI: LE PROVINCE NON SARANNO ELIMINATE, AVREMO SOLO MENO DEMOCRAZIA. Matteo Renzi un conta balle con tendenze antidemocratiche !!!

CLICCA QUI per visualizzare un video interessantissimo





#boldrinidimettiti !!

Le accusa della sinistra "doc" rivolte ai "grillini" erano più o meno: "ignoranti" ... "impreparati" ... "inesperti" ... "fascisti" ... ecc...
poi è arrivata la Boldrini (una di loro) ... e tutto è cambiato .... :)

dal sole24ore:
“Bankitalia, la Corte dei Conti apre un' inchiesta sulla rivalutazione delle quote. 
La Procura della Corte dei Conti del Lazio ha aperto un' inchiesta sulla recente rivalutazione delle quote di Banca d' Italia da 300milioni di lire a 7,5 miliardi di euro. Lo ha annunciato all' agenzia Il Sole 24 Ore Radiocor il procuratore regionale Angelo Raffaele De Dominicis: "Qualche giorno fa abbiamo aperto un fascicolo istruttorio". A presentare una denuncia per danno erariale alla magistratura contabile era stata l' associazione Adusbef presieduta da Elio Lannutti che, assieme al MoVimento 5 Stelle, ha preannunciato una vera e propria battaglia legale contro la legge numero 5 del 2014 (definita da Lannutti "un regalo alle banche") che ha rivalutato le quote di Banca d' Italia in mano a istituti di credito e assicurazioni. Oltre alla denuncia alla Corte dei Conti, l' Adusbef si é rivolta alla Commissione europea ipotizzando un aiuto di Stato e ha presentato esposto in 130 Procure italiane ('per il momento solo due - ha detto Lannutti - hanno archiviatò) 'per l' ipotesi - ha spiegato l' avvocato dell' associazione Lucio Golino - di peculato per distrazione ex articolo 314 del codice penale. Secondo la ricostruzione dell' Adusbef, le riserve di Banca d' Italia da cui si è attinto per rivalutare le quote "sono soldi degli italiani, derivano da attività di signoraggio, dall' attività di batter moneta pagata anche dai cittadini. In questo caso - spiegano i legali dell' Adusbef - a commettere il peculato, abusando della propria funzione pubblica, sono stati i membri del Governo che hanno adottato il decreto legge e quelli del Parlamento che lo hanno convertito in legge. Hanno infatti in questo modo preso somme sulle quali non avevano alcun diritto e le hanno devolute alle banche".




venerdì 28 marzo 2014

Chi acquista colla per le poltrone e chi lavora!

Mentre da una parte si proclama l'indipendenza di tutti da tutto tranne che dal proprio capo B., mentre dall'altra l'appetito delle poltrone e del potere fa fare l'opposizione più ridicola della storia all'alleato che in futuro garantirà l'esistenza ... 
i populisti, demagoghi e ignoranti ... chiedono con cortesia:
"ieri ho interrogato la Presidenza del Consiglio dei Ministri e il Ministero della pubblica amministrazione sulle auto blu. 
Mi devono spiegare perché "provano" a vendere 100 auto blu su Ebay (a chi le compra) e ne stanno acquistando altre 210 tramite gara pubblica. Tra l'altro con le stesse caratteristiche.
Da una parte lo spot per le europee e dall'altra il consueto spreco della casta. 
Attendo una risposta!"
Luigi Di Maio

giovedì 27 marzo 2014

Interviste alle parlamentari NESCI E BOTTICI

VINCIAMO NOI !!!


Questa volta ci alleiamo ... ma siamo indecisi con chi?

Entrambi sono simpatici comunicatori, sono portatori di risultati eccezionali, hanno salvato a più riprese l'Italia, fanno parte di partiti che negli ultimi vent'anni hanno dato prova di saper governare, sono coerenti e ciò che promettono poi mantengono, si alleano con forze politiche serie che non ambiscono a poltrone o posti di potere, .....
si ... questa volta forse con uno di loro ci alleiamo ... ma con chi ???
Sono vincenti ma sono troppo alternativi, sono troppo diversi tra loro ... 
che indecisione .... ci dobbiamo pensare!

La possibilita' di cambiare

di Manuela Provenzano
Approfitto del blog per raccontarvi dello scorso weekend  ricco di persone che attraverso le esperienze e propri strumenti stanno portando avanti un lavoro difficile ma non impossibile.
Voglio raccontarvi di come io, Manuela Provenzano , ho vissuto questi incontri che poi attraverso la mia voce e le immagini spero arrivino tante persone. Lavorare per il Movimento 5 Stelle vuol dire impegno studio e approfondimento, compatibilmente con i tanti impegni che la vita quotidiana richiede a tutti noi.
Dietro ai video ai post c'è un gruppo di persone che porta la propria esperienza le proprie capacità, persone che lavorano nell'ombra e che senza le quali tutto questo non sarebbe possibile.
Persone che sottraggono tempo ed energie alle proprie famiglie, ai figli perché ritengo di dover fare per loro qualcosa di realmente concreto e non "chiacchiere da bar "come ha giustamente sottolineato il futuro sindaco di Saccolongo Nicola ferrarese.
le chiacchiere i paroloni lasciamo agli altri , noi vogliamo rendere visibili i fatti , quei fatti che non sono alla portata di tutti.
Devo ringraziare i candidati sindaci veri protagonisti della giornata di domenica presso Centro Fiera di Padova, che nella loro apparente semplicità e inesperienza si sono messi a disposizione di quanti erano presenti in quell'occasione. credetemi non è semplice, non è facile parlare davanti a 700 persone :bravi!! bravi tutti e bravi tutti quelli che sono dietro queste persone: i meetup gente comune.
Ai nostri microfoni ognuno di loro ha dato voce all'impegno e alla dedizione che le ha spinte arrivare fin qui : a metterci la faccia.
umanamente una grande lezione di vita di cui personalmente farò tesoro. come custodirò gelosamente le emozioni che mi hanno trasmesso i parlamentari da me intervistati. nessuno di loro si è sottratto alle mie domande, nessuno si è dimostrato stanco o svogliato a rispondere: anzi sorridenti e puntalini nelle risposte. non ho avvertito la distanza che di solito esiste fra "uomini e donne al comando" e me cittadina... ne' guardie del corpo, ne' limiti posti ciò che potevo chiedere.
quando tutto ciò è stato possibile???
e quanto bello sarebbe poter pensare che ciò possa accadere anche con altri, di altri schieramenti politici.
a me non è mai successo !
vorrei che questo diventasse normalità e non l'eccezione. Tutti all'interno del movimento sanno di avere un ruolo ,un peso e questo è stato possibile perché lo strumento del Movimento 5 Stelle ha svegliato tutti dal torpore imposto da quanti ci hanno convinto che non contavamo niente e  che i cittadini hanno solo doveri da rispettare.
il diritto, quello nostro di popolo italiano, e ciò a cui puntiamo. siamo i figli della politica fatta dai" dividi et impera" una strategia ben congegnata per mettere i cittadini gli uni contro gli altri ,categorie, regioni ,ciò per distogliere l'attenzione dal vero problema: loro la casta!
E a noi riconosco la responsabilità di scelta elettorali fatte sulla base di valutazioni pressapochiste ( voto il meno peggio ),fataliste (tanto alla fine fanno quello che vogliono loro) ideologiste ( abbagliati  dal ricordo dei miti del passato) mai critiche e oggettive.
Come psicologa  so bene che rivedere certi aspetti di sé, rielaborare una nuova immagine di sé ,alla luce di nuove consapevolezze, è un passo che richiede un grande sforzo di risorse personali, ma il cambiamento questo :non è perdere una parte di sé e scoprirne altre, nuove, aprire le porte alla possibilità.
Io, come il mio gruppo ,voglio aprire porta alla possibilità di cambiare. 
ed oggi questa possibilità ha un volto: quello di Nicola ,Renato, Maritza, Giorgio Ulderica a alessandro Giuliano Sabrina Alessio e Marco,Giulia.



mercoledì 26 marzo 2014

QUOTE ROSA e FACCE DI BRONZO

Ecco la quarta bugia di Renzi. Il premier-piazzista poco tempo fa andò in tv da Fabio Fazio e disse: ‘La parità dei sessi? Ci arriveremo quando una ragazza non sarà più costretta a firmare una lettera di dimissioni in bianco’. Bene, peccato che il Pd, inseguendo Sel, faccia passare alla Camera, tra autocompiaciuti applausi, una legge che svuota di valore il principio della convalida delle dimissioni volontarie presso le Direzioni territoriali del lavoro, una procedura pensata per tutelare le donne che stanno per sposarsi o sono neomogli o neomadri, donne che subiscono spesso il ricatto dei datori di lavoro. La legge approvata ieri elimina la convalida per questa categoria di lavoratrici: dunque, tutto si risolve con la firma di un modellino in azienda, senza un reale controllo esterno. Una soluzione che piace molto a Confindustria, che infatti non ha mancato di mandare qualcuno dei suoi a ‘flirtare’ con i deputati della maggioranza nei corridoi della Camera.
Inoltre siamo contrari alle novità normative volute dal governo perché si tratta della quarta modifica legislativa in sette anni e l’incertezza delle regole non favorisce la consapevolezza del lavoratore in merito ai propri diritti. Quello delle dimissioni in bianco, infatti, è soprattutto un problema culturale, oltre che di carenza del welfare a sostegno delle donne occupate. In più, serve tempo per appurare se il meccanismo della convalida sia o meno sufficiente a tutelare in modo concreto le donne lavoratrici.
E ci vengono ancora a parlare di quote rosa, queste facce di bronzo.
ROBERTA LOMBARDI

PARADOSSALE ... qualcuno lo voterà !!!


Sarò "breve e circonciso", per dirla con il deputato e poeta 5 Stelle Davide Tripiedi. Voglio darvi un piccolo consiglio: ascoltate quello che dice Matteo Renzi e poi sbobinatelo. Letteralmente. Come faceva la Gialappa's con Trapattoni. Scoprirete una cosa meravigliosa: Renzi non dice nulla. Assolutamente nulla. Lasciamo stare la sua strategia politica, che non esiste o più esattamente è un continuo fare ciò che aveva giurato di non fare. Renzi mente con la stessa naturalezza con cui Alvaro Vitali scoreggiava, lui è fatto così. Gli ultimi casi di politica bipolare renziana sono la neutralizzazione della convalida per le dimissioni in bianco di lavoratrici giovani, neospose e neomamme (da Fabio Fazio aveva promesso il contrario); e poi il ddl Delrio che dice di cancellare le province ma non le cancella affatto: ovviamente, per farlo approvare, Renzi ha posto la fiducia al Senato, proprio come facevano i governi Berlusconi, Monti e Letta.
Tutte queste cose, chi vuole, le sa. Renzi, politicamente, non esiste. E' solo chiacchiere e pancetta (che lievita peraltro con una velocità si spera un giorno proporzionale alla ripresa economica). Vi invito piuttosto a prestare attenzione certosina alle sue parole, ai suoi slogan, ai suoi discorsi. Non dice assolutamente nulla. Un mix tra il Conte Mascetti, i baci Perugina e il Jovanotti dell'unica grande Chiesa che parte da Che Guevara e arriva fino a Madre Teresa. Qualche esempio.
1) "L'Europa non è un insieme di regole: è mio nonno che fa la guerra, è mia madre che piange perché guarda il Muro cadere, è mio figlio che farà l'Erasmus". E quindi? 
2) "Per rilanciare la competitività delle nostre industrie, occorre che l'Europa ritorni a fare l'Europa". E quindi? 
3) Ma il capolavoro autentico è di qualche giorno fa alla Camera. Testuale: "Il futuro non è uno spazio da aspettare. Il futuro è un luogo da conquistare". Eeeehhh? E quindi? Concretamente e al netto di ottimismi da discount, che vuol dire? Come se fosse antani anche per lei soltanto in due, oppure in quattro anche scribài con cofandina? (cit).
Ogni volta che Renzi parla, sbobinate i suoi interventi e raccogliete le sue perle in una pagina apposita: un giorno potremo raccontarlo ai nostri nipotini. Benvenuti nell'era della Politica Antani. Senza il talento di Tognazzi, però.
Andrea Scanzi

EMERGENZA CARENZA BIBITE...I RENZINI SI BEVONO TUTTO !

UFF... sembra probabile, nei prossimi giorni, una difficoltà di reperimento di sostanze liquide da parte dei cittadini "comuni" a scapito di quelli "illuminati".
Per "illuminati" intendiamo gli elettori renzini che, pur cresciuti a pane e "concertazione con le parti sociali", a pane e "no a troppi poteri nelle mani del premier", a pane e "Berlusconi cattivo cattivo", a pane e "no agli F35", a pane e "vogliamo le preferenze", a pane e ....ecc.....
Ora  ... va bene che la coerenza non è specificatamente un valore ... ma...
insomma ... 
cari renzini, non bevetevi proprio tutto, un po' di bibite lasciatele anche ai cittadini vostri sottoposti...


L’acqua, presente sul nostro pianeta con tanta abbondanza da conferirgli una colorazione azzurra quando viene osservato dallo spazio, è nella quasi totalità salata.
Solo il 2,8% circa è costituito di acque dolci e di queste solo lo 0,3% è accessibile all’uomo.
Questa percentuale apparentemente piccola è, in termini assoluti, una bella quantità. Essa presenta però l’inconveniente di essere distribuita in modo alquanto disomogeneo sulla superficie terrestre, fatto naturale di per sé ineliminabile che ha creato nel passato e crea tuttora problemi ai popoli di diversi Paesi.
Nel nostro tempo accanto a tale aspetto si vanno ingigantendo altri fattori negativi, quali la crescita demografica, le mutate condizioni climatiche, l’inquinamento e i modelli di consumo adottati nei paesi più sviluppati che, senza adeguati interventi, potrebbero portare ad una crisi idrica di livello mondiale. La tabella sinteticamente qui riportata mette in evidenza come, nel giro di mezzo secolo, dal 1950 al 2000, la disponibilità annua pro capite di acqua si sia ridotta di tre quarti in Africa, di quasi tre quarti in Sud America, di due terzi in Asia, di oltre la metà in Australia & Oceania e nel Nord America, di quasi un terzo in Europa.

INTERVISTA A RICCARDO FRACCARO parlamentare a 5 stelle




lunedì 24 marzo 2014

A PROPOSITO DEL POST DI QUESTA MATTINA

GRANDE VITTORIA DEL MOVIMENTO 5 STELLE:
SALTA LA DELIBERA PER LA FUSIONE DI APS CON BUSITALIA.


Oggi il tentativo di Ivo Rossi di scippare per l'ennesima volta il patrimonio e la  sovranità dei Padovani è miseramente fallito.
La tanto sospirata delibera di fusione perseguita da Rossi con ogni mezzo possibile ed immaginabile  non
c'è stata.Una grande sconfitta per il pupillo di Zanonato!

Il Movimento 5 Stelle fin dall'inizio aveva espresso tutta la sua contrarietà riguardo
ad una operazione condotta frettolosamente, che  senza una documentazione completa ed
esaustiva stabiliva comunque che il Comune di Padova doveva per forza diventare socio di minoranza.

Il Movimento 5 Stelle si è assunto la responsabilità di opporsi con fermezza, fino a ricordare
ai consiglieri comunali che questa volta non sarebbero state tollerate come avveniva in passato svendite frettolose, che avrebbero potuto danneggiare ulteriormente Padova e di cui potevano essere chiamati
a rispondere personalmente.

Ora più che mai abbiamo dimostrato che si puo' fermare la vecchia politica.
È bastato annunciare che avremmo analizzato i dettagli finanziari dell'operazione, ed avremmo presentato un esposto alla corte dei conti in caso di svendita, chiedendo agli eventuali sostenitori del si di ripianare i danni causati dal loro voto con i propri soldi, per far sciogliere come neve al sole la maggioranza di Ivo Rossi. 

Sulla fusione rassicuriamo i lavoratori, i cittadini, gli utenti che vigileremo affinchè
l'operazione venga demandata alle decisioni della prossima amministrazione comunale dove
il Movimento 5 Stelle verrà scelto dai cittadini per gestire gli interessi dell'intera città.

VINCIAMO NOI.



MOVIMENTO 5 STELLE  DI PADOVA

IERI A PADOVA

Una sala stracolma di gente, ma probabilmente secondo gli organi d'informazione locale, una sala piena di idioti.
Ieri c'erano Fico, Crimi, Fraccaro, Nuti, ecc... , c'erano i candidati sindaco di tutti i paesi padovani che vanno al voto in maggio, c'era il candidato sindaco di Padova.
Eppure...
eppure...
oggi in prima pagina del Mattino di Padova, organo del partito unico, c'era una bella foto degli indipendentisti veneti anch'essi ieri in fiera di Padova.
Il partito unico ha una paura folle, la sinistra padovana, fallimentare nella gestione della città, che cerca di ricompattarsi mettendo insieme il nulla di Sel con il vice di sempre, non fa altro che censurare, che nascondere.
Che bravi ...
forse sono proprio loro che lo sanno già, che lo sanno meglio di noi,
ne sono convinti ... e a bassa voce si dicono: VINCERANNO LORO
"LORO" ... siamo NOI!  :)

sabato 22 marzo 2014

Intervista a LUIGI DI MAIO vicepresidente della camera

Rubano 21 marzo 2014



Intervista a ALVISE MANIERO Sindaco di Mira

Rubano 21 marzo 2014



DI MAIO (e non solo...) A RUBANO

Ieri sera ancora una volta sala stracolma di gente, entusiasmo, cittadini che credono al cambiamento e ... disinteresse dei media di regime (locale in questo caso).
Tutto secondo copione, tutto come "si sa" ... 
Esiste il paese dei sondaggi televisivi e dei "renzini" .... 
e il paese reale che spera nel futuro ... diverso!





venerdì 21 marzo 2014

DI MAIO FESTEGGIA CON NOI


di Luigi Di Maio:
Oggi è il 21 marzo 2014. Esattamente un anno fa venivo eletto Vice Presidente della Camera dei Deputati. 
Passo questa giornata in Aula a presiedere la seduta che potete seguire qui http://webtv.camera.it/home
Non smetterò mai di ringraziare il nostro gruppo parlamentare per avermi dato l'opportunità di sedere su quello scranno che fu di Sandro Pertini.
Un anno fa dedicai questa elezione a tutti i cittadini che ogni giorno provano a cambiare il proprio Paese impegnandosi in prima persona: ogni volta che vado nelle scuole cerco di spiegare agli studenti che la politica è una cosa semplice, che richiede solo onestà ed entusiasmo, nessuna scienza. 
In questo anno spero di essere riuscito a trasmettere questo: non bisogna essere degli scienziati per presiedere l'Aula legislativa più grande del nostro Paese. Basta solo avere l'umiltà di imparare e la voglia di fare. 
Grazie. E forza!



giovedì 20 marzo 2014

RENZI: il problema non è lui ... è chi ci crede ...

Renzie è l'incompetenza al potere sulla pelle degli italiani. Dopo aver promesso alla Merkel i 50 miliardi di euro all'anno del Fiscal Compact, ieri il pd di Renzie ha bocciato un emendamento del M5S che prevedeva sgravi per gli alluvionati della Sardegna fino ad un massimo di 90 milioni di euro. L'emendamento è stato bocciato dal pd per "mancanza di fondi". I partiti hanno intascato a luglio 91 milioni di euro di finanziamento pubblico che secondo la Corte dei Conti sono incostituzionali e che Letta twittò, mentendo, di aver abolito. Renzie è peggio: se li tiene e fa finta di niente. Dal 1993, anno del referendum che abolì il finanziamento pubblico ai partiti, 2,7 miliardi sono finiti incostituzionalmente nelle casse dei partiti e nelle tasche dei politici. Questi soldi devono tornare ai loro legittimi proprietari: i cittadini. Si inizi oggi con i 91 milioni di euro di luglio agli alluvionati della Sardegna. #iRimborsiAllaSardegna!


mercoledì 19 marzo 2014

Ma che succede al nostro blog ?

Siamo molto preoccupati, non ne comprendiamo il motivo ma da qualche giorno il nostro blog sta ottenendo un numero di visualizzazioni sopra ogni aspettativa.
Il nostro post dal titolo IL NUOVO STATUTO DI MESTRINO è balzato in soli due giorni in vetta alla classifica degli articoli più letti.
Eppure non trattava un argomento di particolare interesse, in fin dei conti si parlava di come la maggioranza pedronina che governa Mestrino porterà in consiglio comunale la bozza del nuovo statuto, ovvero la legge madre per un Comune!
Si parlava del totale disinteresse dimostrato dai nostri amministratori  verso le proposte, le idee e i contenuti delle minoranze presenti in consiglio, minoranze (che sono anche persone) del tutto inutili secondo "loro".
Pensate ... noi proponevamo, con il nuovo Statuto, di poter dare voce ai cittadini, loro invece introducono in questo nuovo testo maggiori divieti ... e sapete per quali motivazioni politiche?? .... perchè il parere dei cittadini non deve essere ostacolo a chi governa.
Mah ... noi sino a quando ce lo permetteranno ... continueremo a esprimere la nostra opinione ...
e Voi a leggerla ....



VENERDI' SERA A RUBANO

Impossibile mancare, venerdì sera 21 marzo a Rubano si svolgerà una serata che si preannuncia indimenticabile.
Tra i tanti ospiti, parlamentari e consiglieri a 5 stelle, spicca la presenza del vicepresidente della Camera LUIGI DI MAIO.
Ormai lo sanno tutti che VINCEREMO NOI ed è per questo che partono attacchi da tutti i fronti verso il M5S, il regime teme la fine, fine che arriverà inesorabile!
Chi ha voglia di verità e non accetta la censura praticata  ... venga alle 20,45 in via Palù a Rubano.
... il M5S è accogliente, non ci sono preclusioni di ideologie e storie personali.
Vi aspettiamo .... e per chi non può ... DIRETTA STREAMING su TELEMESTRINO




martedì 18 marzo 2014

Alla cortese attenzione del SEGRETARIO COMUNALE DI MESTRINO

Questa lettera aperta è stata protocollata oggi e sottoscritta da alcuni SUDDITI di questa amministrazione









Gentile Dott.sa Bagliolid,
Le inviamo questa lettera aperta a supporto e a chiarimento della mozione che il Movimento 5 Stelle ha portato in consiglio comunale.
Le chiediamo fin d’ora di avere pazienza se non siamo puntuali nella interpretazione di un decreto legislativo ma non è il nostro lavoro primario;  in uno spirito di massima trasparenza La invitiamo a correggerci nelle parti che ritiene opportune e saremo felici di dare evidenza delle sue note integrali con tutti i mezzi di comunicazione che possiamo avere a disposizione e con gli stessi canali con cui diffondiamo questa lettera.
Ci permetta un rapido prologo:  in data 14 aprile 2013 viene approvato il Decreto legislativo n°33, che obbliga tutte le pubbliche amministrazioni a pubblicizzare sul proprio sito internet gli atti amministrativi, la struttura organizzativa, le società controllate, gli immobili di proprietà del comune, i rimborsi, gli stipendi e molte altre informazioni entro e non oltre il 30 settembre 2013; viene inoltre stabilito che in data 30 settembre l’OIV  o il responsabile anticorruzione faccia una verifica se il sito contiene tutti i dati e che dopo la data del 17 ottobre 2013 eventuali carenze vengano sanzionate.
Dobbiamo esprimerLe tutta la nostra perplessità: è mai possibile che l'unico -ripetiamo- l'unico atto di trasparenza ufficiale del comune debba essere ottenuto con un atto di ingiunzione da parte dell’ Autorità Nazionale AntiCorruzione?  Dott.sa Bagliolid, Lei sa meglio di noi che il Decreto Legislativo n°33/2013 che impone la pubblicazione sul sito internet del comune è ad integrazione delle norme anticorruzione all'interno delle pubbliche amministrazioni. E’ evidente infatti che se una amministrazione è obbligata ad essere trasparente e permette ai suoi cittadini di controllarla,  è più difficile (ma non impossibile) che si verifichino atti corruttivi.
Al comma 3 dell’art. 1 troviamo scritto:  “Le disposizioni  del  presente  decreto,  […] integrano l'individuazione del livello  essenziale  delle  prestazioni  erogate dalle amministrazioni pubbliche a fini di  trasparenza,  prevenzione, contrasto della corruzione e della cattiva amministrazione”
E da qui nasce il nostro sentimento: oltre alla carica di segretario comunale, Lei ricopre anche l’incarico di responsabile per la prevenzione della corruzione (con atto di nomina n° 44 del 13/03/2013). Crediamo dovrebbe essere Lei a promuovere e tutelare l’applicazione di questo decreto, non certo noi!
Vi sono stati 6 mesi di tempo per avviare la pubblicazione dei dati ed adeguare il sito ma alla data 14 ottobre non era stato pubblicato ancora nulla.
Ed il 30 settembre 2013, quando avrebbe dovuto verificare se il sito era idoneo,  Lei  ha avvallato questa carenza in totale contrasto con il decreto e -se ce lo permette- anche con la sua funzione di responsabile anticorruzione.
Con il massimo rispetto per Lei e per il Suo ruolo Le diciamo che non abbiamo compreso questo atto e saremo lieti se volesse spiegarcelo, perché è legittimo il timore che se il controllore ed il controllato concorrono con le loro azioni  volontariamente o meno al mancato adempimento delle disposizioni di legge allora c'è qualcosa che non va....
Durante il consiglio comunale del 4 marzo 2014 ci è stato riportato dal presidente del consiglio comunale Dott. Agostini che è stato possibile pubblicare i dati nei tempi imposti (cioè entro il 20 febbraio) solo grazie all’extra lavoro dei dipendenti comunali.  Non lo troviamo molto corretto e ci spiace sia stato chiesto un impegno aggiuntivo a chi è già carico di moltissimi altri compiti.  
Ma la colpa, se ve ne è una, è di chi per dieci mesi ha disdegnato questa norma.
Concludiamo con l’augurio che questo rappresenti l’inizio di un nuovo metodo di confronto, non certo con il movimento 5 stelle ma con tutti i cittadini di Mestrino; è oramai lontano il tempo della delega in bianco alla politica ed è urgente che si crei e venga alimentata la collaborazione di tutti i cittadini nelle decisioni del comune,  ad ogni livello.
E forse non è nemmeno più una scelta.
Cordialmente, 

Francesco Racchelli
Manuela Provenzano
William Mauri
Luca R.
Simon Carmignotto
Elisabetta Ruocco
Gian Luigi De Benetti
Mirco Tosato
Giliola Rizzo
Flavio Pinton
Tiziano Sanvido
Rodolfo Bolla
Emanuele sanvido
Francesco De Muzio
Isabella Carmignotto


lunedì 17 marzo 2014

Basta chiacchiere !!!


Di Luigi Di Maio:

"Gerry Scotti chiede a Renzi di togliergli il vitalizio da ex parlamentare. Visto che non gli fanno rinunciare. "

Caro Gerry ti stimo. E per questo non penso che tu sia così ingenuo. Onde evitare che la tua nobile iniziativa resti solo uno spot per Renzi a valore zero, mi permetto di darti un buon consiglio: anche io da vice presidente della Camera non posso rinunciare alla mia indennità funzionale per Legge. Ma non per questo me la intasco finché non fanno una Legge. 
Semplicemente quando ogni mese arrivano tutti questi soldi sul mio conto corrente, io li trasferisco con un bonifico sul fondo per gli imprenditori in difficoltà del Ministero dello sviluppo economico. Così fanno altri 150 parlamentari del M5S.
Gerry se vuoi ti mando l'IBAN e risolvi il problema. Se aspettiamo che pd e pdl facciano una legge...


sabato 15 marzo 2014

RENZI: giustizia a orologeria! :)

di Alessandro Di Battista
Praticamente nessun giornale ne parlerà ma è successa una cosa interessante.

La Corte dei Conti, dopo la condanna in primo grado per danno erariale, si occupa di nuovo di Matteo Renzi e della sua gestione da ottimo amministratore locale. Con l’ordinanza della Corte dei Conti, Sezione Giurisdizionale per la Toscana, n. 26/2014, la magistratura contabile ha rinviato a giudizio Matteo Renzi (udienza del prossimo 24 settembre 2014), per accertare una sua eventuale responsabilità per danno erariale, quando era Presidente della Provincia di Firenze.

Vediamo cosa viene contestato al rottamatore. Con decreto del Presidente della Provincia e con delibera della Giunta Provinciale, l’ente, all’epoca presieduto da Matteo Renzi, ha nominato un collegio di quattro Direttori Generali anziché di uno solo come invece richiederebbe la normativa in vigore ed il buon senso in tempi di spending review.

Secondo la Procura della Corte dei Conti la Provincia “avrebbe potuto (e dovuto) nominare un solo Direttore Generale … mentre aveva provveduto alla nomina ed alla remunerazione di quattro Direttori con retribuzioni ben superiori a quelle massime previste dal C.C.N.L. (contratto collettivo nazionale) … tanto più che i soggetti nominati Direttori Generali non provenivano dall'esterno, ma erano dirigenti di ruolo con contratto a tempo indeterminato, in seguito collocati in aspettativa, per essere riassunti dallo stesso Ente con un contratto di diritto privato”.

In sintesi queste nomine di dirigenti avrebbero cagionato, secondo il P.M., un danno erariale alla Provincia di Firenze pari a 816.124,15 euro.

Ovviamente sono certo che il Presidente del Consiglio, nel corso del processo, fugherà ogni dubbio davanti ai giudici della Corte dei Conti e davanti agli italiani, ma nel frattempo è bene informarsi ed informare.

P.S. Se il “discepoletto” imiterà il maestro in tutto e per tutto parlerà di giustizia ad orologeria!


venerdì 14 marzo 2014

IL NUOVO STATUTO DI MESTRINO

Come sapete un po' per caso e un po' per "gentile" concessione del consigliere Menallo (che aveva ottenuto gli stessi miei voti ma rinunciò per far spazio all'altra minoranza) faccio parte della commissione statuto e regolamenti.
Negli ultimi mesi questa commissione è stata convocata molte volte, diciamo a cadenza settimanale, con l'obiettivo di redigere il nuovo Statuto del comune di Mestrino.
Di fatto la maggioranza ha presentato una bozza e su quella le minoranze hanno "potuto" permettersi il lusso di proporre delle integrazioni, migliorie, modifiche.
Va detto subito, e personalmente ho molto apprezzato, che il presidente Stefani ce l'ha messa tutta per favorire il dialogo. E' persona cordiale ed educata e, a differenza di un suo collega di lista e di "presidenza", non si è mai permesso di "apostrofare" chi la pensa diversamente da lui come "perditempo" o peggio non gli ha mai tolto la parola!
Sono state serate di discussioni, di contrasti, di confronti.
Sia ViviMestrino sia noi abbiamo affrontato articolo per articolo, abbiamo letto con attenzione i passaggi che non sembravano corretti, che non sembravano opportuni, abbiamo suggerito migliorie, abbiamo chiesto integrazioni, abbiamo proposto nuovi articoli, abbiamo avuto spiegazioni sul motivo per cui alcune "dichiarazioni" di garanzia presenti nel precedente Statuto fossero d'incanto scomparse in questo.
Nel merito abbiamo ottenuto qualche spostamento di virgole, qualche riformulazione del testo per affermare comunque le stesse cose, nulla di più!
Vivi Mestrino teneva particolarmente alle commissioni non obbligatorie per legge nazionale, era arrivata a chiedere almeno e soltanto la commissione bilancio. La prima risposta un : ci pensiamo, quella definitiva, UN NO!
Noi abbiamo puntato i piedi sui referendum consuntivi, già il precedente Statuto impediva la possibilità di sentire il parere dei cittadini su alcuni argomenti, con questo Statuto la maggioranza ne ha aggiunti altri tra cui l'inaccettabile: no al referendum consultivo su "strumenti urbanistici generali e piani attuativi".
Non siamo riusciti ad affrontare compiutamente questo tema, impossibile il confronto,  la maggioranza non ne ha voluto sapere!
Alla fine della riunione di ieri sera ho fatto un discorso credo non di parte, ho sostenuto che nel momento che ci siamo seduti a discutere abbiamo di fatto già accettato che il 95% dello Statuto lo accettavamo. Di certo se avessimo governato noi non avremmo presentato quel testo!
Ma dialogo significa non cambiare qualche virgola, significa dare segno tangibile della nostra partecipazione costruttiva. Per noi accettare uno Statuto che, rispetto a quello precedente e ancora in vigore, peggiora addirittura la possibilità di dare voce ai cittadini, è agli antipodi del nostro pensiero e del nostro modo di vedere la politica.
Ho affermato con forza che siamo esattamente all'opposto di chi dice che l'opinione dei cittadini è ostacolo al governo del paese, per i 5 stelle il parere dei cittadini su argomenti di interesse generale deve essere guida a chi governa.
Non c'è stato verso e nemmeno discussione, sono state ammesse diversità importanti di opinione, di "ideologia".
Ancora una volta questa maggioranza non sa mediare, non sa ascoltare.
Dopo essersi macchiata indelebilmente con la decisione di sopprimere in consiglio comunale la voce di una minoranza (noi) oggi persegue la strada dell'autoritarismo decisionale.
Siamo diversi, siamo molto diversi, siamo orgogliosamente diversi.
La legge madre di un Comune avrebbe dovuto essere condivisa, accettata e approvata da tutti, lo Statuto è la costituzione di un paese. Loro non hanno voluto, loro comandano, loro sono i padroni.
Se da qui al momento del voto in consiglio comunale non cambierà nulla, voteremo NO  a questo Statuto.

Approvare uno Statuto redatto con queste modalità è una grave sconfitta politico/morale per la lista Pedron, sappiamo che a loro non importa nulla e forse nemmeno lo sanno, stante la scarsa sensibilità istituzionale, ma ciò rimarrà nella storia della nostra cittadina, soprattutto nelle loro negativa storia.
Flavio Pinton

giovedì 13 marzo 2014

NON E' SOLO COLPA LORO

Aver odiato e criticato B. per 20anni e trovarsi Renzi segretario e premier sembra essere una barzelletta adolescenziale del tipo "...lo sapete il colmo per un piddino ?? ..."
In realtà fatti e soprattutto voti in parlamento, dimostrano che "loro", i parlamentari dei due schieramenti fintamente contrapposti, hanno sempre lavorato in sintonia, hanno sempre concordato leggi e decreti, hanno sempre lavorato con un unico scopo, la salvaguardia della specie.
Possedendo tutti gli organi d'informazione, equamente divisi anche quelli grazie agli accordi sotterranei di cui sopra, all'italiano medio viene raccontata una realtà fittizia.
Tutto ciò però non giustifica i cittadini dall'essere incolpevoli, anzi non CI giustifica.
Sembriamo ovattati, sembriamo miopi, sembriamo sordi, sembriamo stanchi, sembriamo disillusi, sembriamo smemorati.
Osserviamo, a volte critichiamo, a volte ci incazziamo, molte volte dimentichiamo.
Il M5S secondo tutti i sondaggi, nonostante il consueto ritaglio verso il basso, sta salendo, il consenso aumenta ma .... ancora non basta.
Allora mi chiedo ... se ancora molti cittadini credono a Berlusconi, credono al suo figlio politico, credono a Vendola, Lega, vecchi e nuovi DC, credono all'Europa così com'è ...
beh .... mi sa che forse è anche un po' colpa nostra.
Dobbiamo essere più capaci, più incisivi, più decisi ... perchè in teoria  comunicare l'ovvietà non dovrebbe essere così difficile!
Flavio Pinton

mercoledì 12 marzo 2014

LA BOLDRINI FA SCUOLA

Sin da piccoli, anzi soprattutto da piccoli, i nostri educatori (genitori, maestri, catechisti,....) ci hanno spesso insegnato che non bisogna  mai prendere esempio da chi si comporta male, da chi palesemente sbaglia, da chi non rispetta il prossimo, da chi viola le regole del "buon padre di famiglia", da chi "fa agli altri quello che non vorrebbe fosse fatto a se stesso", da chi senza merito si trova a occupare un ruolo di rilievo, da chi senza conoscerlo pretende di divulgare il verbo.
Da chi non sa ridere e professa la censura.
Ci appelliamo quindi al nostro presidente del consiglio di Mestrino: non continui a commettere errori grossolani che macchiano indelebilmente la sua figura, non prenda ad esempio la "presidentessa" maxima.
Guardate questo video e se vi sembra che la Boldrini stia nel giusto, ancora una volta sarete orgogliosamente dalla parte opposta alla nostra!



martedì 11 marzo 2014

IPOCRISIA RENZINA

di Alessandro Di Battista:
Per questo nostro intervento Brunetta e' impazzito. Era paonazzo e ha attaccato la Boldrini dicendole che quando dissi “il PD e' peggio del PDL” lei insorse mentre oggi non ha difeso Berlusconi. Ho soltanto chiamato un cittadino che delinque delinquente. E ho chiesto al PD, ho implorato i piddini a non dire sempre NO e a contrastare, per una volta, Berlusconi. Poi sono uscito dall'aula e alcuni deputati del PD mi si sono avvicinati dicendomi: “ok sara' pure un delinquente pero' non essere cosi' duro. Avresti potuto dire delinquente giuridicamente parlando”. Non ho piu' parole. Preferisco Brunetta a questo punto. Almeno e' onesto, ama B. e lo dice chiaramente non come i piddini che amano B. pero' vogliono far credere al loro elettorato di essere anti-berlusconiani. Il PD e' il partito peggiore che esiste nella galassia. #vinciamonoi 

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